Scaccomatto 223

CIS 2016 a Santa Margherita; la cronaca di Marco Rossi; Brun si conferma campione provinciale; Flavio Guido re del pasquale a Sestri; Kreuzer al Centurini vince il GP; semilampo a Savona e sociale a Sarzana.

A Santa Margherita, in un gradevole week end praticamente primaverile, dall'11 al 13 marzo si è svolto il raggruppamento del 48° campionato italiano a squadre. È stata una bella manifestazione, che ha visto la partecipazione di oltre 170 giocatori. La nuova sede di gioco, la palestra della scuola V. G. Rossi, e la buona partecipazione di giocatori, anche dal punto di vista del livello tecnico, hanno ampiamente compensato lo sforzo dell'organizzazione. Cinque le squadre del nostro circolo presenti, mentre una sesta giocava a Ferrara. In totale 34 giocatori del Centurini si sono alternati alle scacchiere del CIS a significare il notevole impegno del circolo. Abbiamo collezionato in totale tre secondi posti, due terzi posti e una retrocessione. Si poteva fare di meglio, ma poteva anche andare peggio...

Non sono mancati i colpi di scena, anche di tipo regolamentare. In A1 è successo di tutto e di più. La nostra squadra (hanno giocato Guido, Brun, Manfredi, Mollero, Astengo) si ritrovava rocambolescamente a 4 punti dopo i primi tre turni, ma sono stati più gli arbitri (Bellatalla, Biancotti) che le scacchiere a parlare. Nel primo turno, Reggio Emilia viene punita per avere schierato in formazione due giocatori stranieri, quando al massimo ne poteva schierare uno. Nel secondo turno un disguido ci fa mettere in campo la lista dei giocatori sbagliata e così veniamo penalizzati da un secco 3-0 iniziale. Nella terza partita è Imperia a scivolare pesantemente sul regolamento, sempre per una questione di schieramento irregolare di giocatori, e offrire su un piatto d'argento la vittoria al Centurini. Ironico il capitano Marcello Astengo poco prima dell'ultimo incontro, ormai a salvezza sicura, con la Torinese B, domenica pomeriggio: "Vorremmo salvarci vincendone almeno una sulla scacchiera!". E poi così è stato. In classifica netta vittoria della Famiglia Legnanese (Bellia, Aranovitch, Colmenares, Sgnaolin). Seconda la Cerianese, dove giocavano anche Luca Moroni e Borgo, a 3 punti di distanza.

In serie C avevamo tre squadre, una delle quali in trasferta a Ferrara, dalla quale sono giunte domenica sera buone notizie, perché i nostri (Algeri, Olivetti, Tammarazio, Nanni, Deri e Marchesi) avevano centrato l'obiettivo che si erano prefissati: la salvezza. Al termine del terzo turno, sabato sera, c'era invece apprensione perché eravamo penultimi in classifica, ma negli ultimi due incontri domenicali pareggiavamo con Modena e battevamo Venezia concludendo al terzo posto. Vittoria dei Pedoni di Ferrara.

A Santa Margherita, in serie C3, la squadra di Gardini, neopromossa ma praticamente con lo stesso organico dell'anno passato, con un po' di sfortuna doveva rassegnarsi alla retrocessione, nonostante il buon impegno e attaccamento alla squadra di tutti i giocatori (Boschi, Mazzolini, Gardini, Grasso, Rivara). L'altra formazione del Centurini nel girone finiva al secondo posto, dopo essere stata a lungo la favorita in chiave promozione. Assente Carosso, prendeva la fascia di capitano Tripi alla prima positiva esperienza. Sempre in gara per il primato cedevamo solo all'ultimo turno con Ruta, che agguantava la promozione. Ma non si può che lodare l'impegno e l'esemplare comportamento di tutti i giocatori; alcuni, come Petrillo e Massa, non hanno voluto mancare all'appuntamento pur provenendo da sedi lontane; altri, come gli insostituibili Cirabisi e Berni, hanno dovuto fare gli straordinari anche quest'anno. In campo anche Cresta.

In Promozione avevamo altre due squadre: nel girone 1 la vittoria è sfuggita per un soffio; fra i due litiganti, Centurini e Imperia Monaco, è stata la Sammargheritese nell'ultimo turno a mettere la freccia e sorpassare tutti. Sempre in prima scacchiera, Roberto Del Noce, fra i nostri, è risultato uno degli "acquisti" più preziosi fatti dal Centurini per il CIS di quest'anno. Una sicura garanzia anche per il futuro. Gli altri erano Faggiani, Nicolis, Sabba, Menichini, Calà, Dordoni.

Nel girone 3 prezioso secondo posto per la squadra tenacemente guidata da Davide Cusato, (Tanas, Caridi, Cusato, Capani, Musumeci) che è andata al di là delle più rosee aspettative, con due esordienti assoluti in campionato, Samuele Capani e Marco Musumeci, che hanno risposto efficacemente alla chiamata. Sale Ruta B.

Nella grande kermesse di Santa Margherita si è giocato anche in serie A2, con successo dell'Eporediese davanti alla Novarese; in serie B2, con Chioggia prima e seconda la Torinese jr. Invece nell'ultimo girone di Promozione vince e accede alla serie C Ponente 1.

Piero Grassi, presidente del circolo organizzatore, ha ringraziato i partecipanti alla manifestazione. Aveva predisposto una scheda valutativa ove ogni giocatore poteva fare osservazioni sugli aspetti tecnici, logistici del torneo e, in generale, di accoglienza della città. Non essendo probabilmente pervenuto a tutti i partecipanti, Piero ha comunicato il seguente indirizzo mail cui tutti possono scrivere. pgrassi63@virgilio.it. Le indicazioni saranno molto utili agli organizzatori.

Da parte nostra non possiamo che esprimere la soddisfazione complessiva per l'evento appena terminato, auspicando che possa ulteriormente consolidarsi negli anni a venire.

CRONACA SEMISERIA (PIÙ SEMI CHE SERIA) DI
UNA PARTECIPAZIONE AL C.I.S. 2016

Marco Rossi, del circolo di Santa Sabina, commenta in chiave ironica la sua partecipazione al CIS 2016 a Santa Margherita.

Come già detto parlando del Torneo Sociale d'Autunno, quest'anno il mio tempo libero è in aumento e ho deciso di partecipare al Campionato a Squadre.
Al Santa Sabina schieriamo tre formazioni, così - dopo un adeguata trattativa casalinga (non è semplice spiegare, a chi crede che gli scacchi siano una particolare fantasia di maglioni, perché mi piaccia passare ore seduto ad un tavolino in religioso silenzio) - venerdì 4 marzo mi dichiaro convocabile al primo ed al quarto turno. La settimana di lavoro successiva scorre abbastanza tranquilla permettendo rientri a casa in orario accettabile per un ripassone di aperture e finali.
Tranquilla sino al giorno del primo incontro, quando ogni cliente decide di pormi i quesiti più astrusi e folli facendomi ritardare l'uscita ben oltre il previsto.
Ho appuntamento sotto casa con il resto della squadra e meno di mezz'ora per arrivarci!!!
Non disponendo di un teletrasporto alla Star Trek, l'unica possibilità che mi resta è quella di un taxi, quindi mi catapulto sul primo che vedo.
Dando la destinazione mi domando se non sia il caso di promettere una mancia in caso di arrivo veloce. Il tassista però (giovanissimo, con capelli alla Lucio Battisti prima maniera ed un inquietante sguardo "pallato") parte sgommando e sfiorando l'impennata. A quel punto ritengo preferibile tacere. Dopo un paio di stop bruciati, una rotonda su due ruote ed un semaforo rosso considerato come semplice abbellimento stradale, inizio a fingere di parlare tra me e me ad alta voce pronunciando frasi quali "Certo che sono proprio in anticipo...", "Accidenti sono partito troppo presto..." e simili, ma è tutto inutile. Alla fine di un sorpasso con sconfinamento sulla carreggiata opposta che neppure un adolescente in ritardo ad un appuntamento con Belen avrebbe azzardato, decido di accettare il destino e chiudo gli occhi dopo aver messo la carta d'identità tra i denti per favorire l'identificazione del cadavere.Un'inchiodata mi avverte dell'arrivo a destinazione. Controllo l'orologio e calcolo il tempo trascorso. Non azzardo osservazioni ma sto per svenire. Pago e scendo ringraziando mentalmente il mio Angelo Custode che, con voce stanca, risponde "Di niente ma che non si ripeta".

Salgo in casa, mi cambio (sono in un lago di sudore gelato), mi fiondo fuori e arrivo puntuale all'appuntamento. Dopo un secondo ecco l'auto con Kostic alla guida e Mastro Pugli a fianco. Sul sedile posteriore è seduto il nostro GM e mi accomodo vicino a lui. Dobbiamo ancora raccogliere il Presidente (oggi capitano non giocatore) e non posso fare a meno di chiedermi se la strategia di viaggio consista nel far correre a turno uno di noi dietro al veicolo, nell'appendere il GM allo specchietto retrovisore a mo' di arbre magique vivente oppure nella replica dell'esperienza delle sardine in scatola. A parte l'olio, la terza che ho scritto è la prescelta. Per fortuna siamo un gruppo affiatato e sul sedile dietro respiriamo a turno evitando una espansione toracica collettiva che causerebbe l'esplosione di ambo le portiere.
A Santa Margherita scendiamo e ci avviamo verso la sede di gioco con un'andatura (almeno io, il GM ed il Presidente) che non ha nulla da invidiare a quella di Aigor in Frankenstein Junior.
E si comincia. Sono in prima scacchiera ed affronto una Prima Nazionale decisamente più giovane di me. Decido per l'Inglese chiedendo al mio Angelo Custode una partita veloce.
Purtroppo scopro che dopo l'esperienza in taxi si è dimesso dal ruolo, ha abbracciato l'Islam e si sta godendo un periodo di riposo nel paradiso musulmano tra fiumi di latte e hurì bellissime.
Risultato: 71 mosse per oltre 4 ore di gioco!!!
Vinco pur essendo ormai completamente 'tuonato'. Della nostra quartina solo Mastro Pugli sta ancora battagliando cercando di promuovere un pedone a Donna per poi poter cambiare anche quella (chi lo conosce lo sa).
Kostic e il GM hanno finito molto prima ma non si sono annoiati grazie al buffet riservato ai giocatori che hanno aggredito con la voracità di un buco nero. Anch'io raggiungo il tavolo dei rinfreschi ma sono ormai le 22,30 e mi devo accontentare di un pezzetto di torta di riso (va già bene che non sia finita!). Abbiamo vinto 3 a 1 e festeggiamo con una pizza; poi risaliamo in auto e facciamo ritorno.
A sorpresa Kostic decide che non è il caso di prendere l'autostrada a Rapallo e si lancia in un romantico tour della Riviera di Levante. Il fatto che siano presenti solo cinque maschi di cui tre accatastati sul sedile posteriore, in evidenti difficoltà respiratorie e con principi di anchilosi, non viene preso in considerazione. Anzi, una volta giunti a Recco, il nostro autista decide di proseguire sull'Aurelia sino a Genova.
Il GM - al centro tra me ed il Presidente - sviene prima di Sori ma, vista la mancanza di spazio, non si accascia e la cosa passa inosservata.
Finalmente arriviamo. Saluto tutti e auguro buona fortuna per le partite del giorno dopo.

Si passa a domenica.
Ho scoperto di giocare sulla prima scacchiera della serie C. Mi inorgoglisco pensando ad un omaggio alla mia vittoria di venerdì e continuo a gongolare finché capisco di avere il ruolo di vittima sacrificale sul miglior giocatore avversario, un CM con oltre 150 punti Elo in più di me. A quel punto il mio gongolio cessa di colpo. Faccio un rapido sondaggio con il mio ex-Angelo Custode circa la possibilità di un suo ritorno ma mi risponde in arabo lodando Allah e capisco che non è il caso di insistere. Mi arrangerò.
Alle 9 arrivo a Santa Margherita dove ho una inaspettata sorpresa.
Non solo ci sono i campionati a squadre di scacchi ma anche una "maratonina", una gara di ciclismo ed un raduno di motociclisti. Purtroppo gli Europei di Curling, la Plenaria dei Testimoni di Geova ed il Raduno Mondiale dei Mangiatori di Pizza non hanno potuto svolgersi nello stesso giorno, ma le manifestazioni in corso riescono ugualmente a rendere il parcheggio simile alla ricerca dello Yeti o del Santo Graal.
Dopo venti minuti di giri nella cittadina (al quinto passaggio nella stessa piazza alcuni rapallesi applaudono pensando ad una competizione automobilistica su circuito urbano), trovo un buchetto e corro alla scacchiera. Mi siedo al tavolino ansimando come un attore porno dopo una dura giornata di lavoro, addento l'immancabile reganisso e rispondo a d4 con una Difesa Ipermoderna (diciamo un mezzo Ippopotamo).
La partita va avanti con cautela da ambo le parti. Il Bianco attacca ma il Nero tiene senza apparenti problemi. All'undicesima mossa, valuto due alternative: Tfe8 e Cg4. Sono entrambe da fare e dopo rapida riflessione decido come sia del tutto indifferente anteporne una piuttosto che l'altra. Scelgo la prima. Non appena ho schiacciato l'orologio, dal mio lato della scacchiera si accende una spia rossa lampeggiante, parte una sirena e si sente una voce metallica che dice "Attenzione, la vostra posizione si autodistruggerà in meno di 3 mosse!".
È un'esagerazione. Il Bianco ne impiega quattro. A quel punto la sua struttura è una perfetta macchina da guerra mentre i miei pezzi danno l'idea di essere stati collocati con la stessa logica dello zucchero a velo sulle torte. Gioco ancora qualche mossa sperando in un colpo di fortuna (rapimento del mio avversario da parte degli alieni, sua conversione ad un ordine monastico che vieti i giochi da tavolo, decreto legge che abolisca gli scacchi in Italia o altri casi più improbabili), poi abbandono.
Pazienza. Ci stava. "La sconfitta è il blasone dell'anima nobile". Era il motto degli hidalgos spagnoli. Quando perdo me ne ricordo sempre. Quando vinco...meno.
Per finire, due parole di commento alla prestazione del Circolo.
Diciamo che abbiamo avuto esiti leggermente (eufemismo) inferiori alle attese. Ma andiamo per ordine.
- la Promozione 2 ha permesso l'esordio di diversi ragazzi che hanno potuto sperimentarsi in partite lunghe con avversari moooooolto più scafati di loro.
Penso possano essere soddisfatti della loro esperienza e merita menzione chi (Dario) è riuscito a strappare il suo primo mezzo punto;
- la Promozione 1 dopo una partenza brillante ha subito un leggerissimo rallentamento che l'ha vista concludere il girone al quinto posto ma comunque salva (e non è il caso di sottolineare che in Promozione non erano previste retrocessioni);
- infine abbiamo la C, che per solidarietà con le altre due squadre ha fatto in modo di poterle sfidare, il prossimo anno, nello stesso campionato. Scherzi a parte, se non è mancato l'impegno, a volte un pizzico di sfortuna non ha permesso di ottenere risultati migliori. Pazienza.
Stop. Finito. Aggiungo solo che per quanto mi riguarda mi sono divertito e spero che questo valga per tutti i partecipanti. Il prossimo anno ripeterò senza altro l'esperienza. Magari con più partite.
Vi saprò dire. Lo scriverò.

Buoni scacchi a tutti.

http://www.santasabina.altervista.org/

Al termine di una tesa e vibrante partita con Lorenzo Algeri, il MF Dario Brun si è confermato per la terza volta consecutiva campione provinciale di Genova. Ha fatto un torneo in salita, dopo l'imprevista sconfitta al secondo turno con Serapiglia. Poi le ha vinte tutte, pur con quattro neri su sei, per terminare con il sorpasso dell'ultimo turno in un match che pubblichiamo, terminato con un istruttivo finale di torre e pedoni. Molto buona la prova di Lorenzo Algeri, che ha ottenuto un meritatissimo secondo posto ex aequo con un altro giocatore che si è particolarmente distinto: Francesco Deri. Menzione di merito anche per due NC che hanno saputo giocare alla pari con giocatori molto più quotati a livello di rating: Marco Musumeci e Uberto Marchesi; due giocatori che vedremo presto scendere in campo anche nel campionato a squadre.
Anche quest'anno ha arbitrato senza problemi l'AF Sergio Nanni.

Pos	P.ti	Titolo	Nome	Elo	Perf.	Buc1
1	5	FM	BRUN Dario	2280	2015	18.50
2	4.5	1N	ALGERI Lorenzo	1932	2070	18.50
3	4.5	1N	DERI Francesco	1720	1977	17.50
4	4	CM	MORTOLA Alberto	1962	1977	20.50
5	4	NC	MUSUMECI Marco	1440	1977	19.00
6	4	1N	DEL NOCE Roberto	1861	1934	18.50
7	4	1N	BAGGIANI Fabio	1770	1804	18.00
8	4	NC	MARCHESI Uberto	1455	1947	17.50
9	3.5	1N	OLIVETTI Pierluigi	1929	1793	16.50
10	3.5	CN	CHIESA Giuseppe	2041	1656	15.00
11	3	1N	SERAPIGLIA Roberto	1801	1886	20.50
12	3	1N	NICOLIS Claudio	1817	1757	20.00
13	3	2N	BUSELLI Claudio	1642	1604	18.00
14	3	2N	BOTTARO Mario	1578	1638	16.00
15	3	2N	SAIANO Franco	1758	1597	16.00
16	3	NC	INCERTI Daniele	1440	1587	15.00
17	2.5	CM	RIVARA Massimo	1790	1680	19.50
18	2.5	2N	MILIENI Fabrizio	1689	1674	19.00
19	2.5	1N	GRASSO Gabriele	1663	1584	16.00
20	2.5	2N	CUSATO Davide	1725	1673	16.00
21	2	NC	VAIRO Rocco Enrico	1289	1390	16.00
22	2	3N	VACCARO Franco	1585	1491	13.50
23	2	NC	CAROZZO Marcello	1341	1521	12.50
24	1	3N	CALÀ Ivano	1565	939	14.50
25	1	NC	TIBY Marco	1440	781	13.00
26	1	2N	MERETA Carlo	1555	785	12.00

Sabato 19 marzo il "Palamerlino" ha ospitato quarantaquattro giocatori, che hanno partecipato al torneo semilampo pasquale organizzato dal Gruppo Scacchi Ponente.
Il maestro internazionale Flavio Guido ha vinto con la solita autorevolezza la gara con 5,5 punti su 6. Sul podio a 5 punti anche il CM Radoslav Durdevic e il maestro di Varazze, Giovanni Collareta.
Premi per tutti, con colomba pasquale come minimo sindacale.

Solo per una serie di improrogabili impegni familiari Martin Kreuzer, maestro Fide a tavolino e GM tedesco per corrispondenza, non ha potuto partecipare al recente campionato italiano a squadre nella formazione del Centurini. Ma i rapporti con il nostro Circolo non si sono mai affievoliti in questi anni e appena può il professore di matematica dell'Università di Ratisbona (Baviera) viene ad incontrare i soci del Centurini. Sabato 26 marzo, vigilia pasquale, ha partecipato al Grand Prix semilampo, vincendolo con 6 punti su 7. Ha perso solo l'ultima partita con Renato Emanuelli, giunto secondo a 5 punti. Ventitré giocatori hanno partecipato alla gara durante la quale non è mancata una pausa ristoro. Sul podio al terzo posto Marcello Astengo, anche lui a 5 punti, come pure Shaban, Badano e A. Vercelli.
Il Grand Prix tornerà a far parlare di sé SABATO 30 APRILE.

Il primo rapid "Letimbro" si è giocato sabato 5 marzo nella nuova sede della Società Scacchistica Savonese, in via Vittime di Brescia 20 presso l'Unione Sportiva Letimbro, nei pressi della stazione ferroviaria.
Netta vittoria del maestro De Florio, che non ha avuto troppi problemi ad essere il primo dei 24 partecipanti e a terminare a punteggio pieno con 6 punti. Al secondo posto, a 5 punti, David Jonatan Manco, davanti a un quartetto a 4 punti composto da Rossi Cassani, Jakova, Corso e Musheghyan.

SARZANA: Militello si aggiudica il torneo sociale 2016, con la vittoria su Vaselli e per il buchholz supera Giorgi autore anche di una buona performance. Seguono Lasio, Barbasini e Tamburini. Negli NC vince per spareggio tecnico Sofia su Shadram e Vasoli.

Pos.	Squadra	P.ti Sq.	P.ti Ind.
1 -	C.s. Famiglia Legnanese A	10	13.5
2 -	Ads Scacchistica Cerianese	7	13.5
3 -	Centurini A	6	11.0
4 -	Gegraf Reggio Emilia	5	10.0
5 -	Ss Torinese B	1	7.0
6 -	Imperia 2	-2	5.0

Pos.	Squadra	P.ti Sq.	P.ti Ind.
1 -	Ruta A	10	16.0
2 -	Centurini A	7	10.5
3 -	Euronetonline Dlf Novi A	6	11.0
4 -	Savona B	3	6.5
5 -	Centurini B	2	8.0
6 -	Santa Sabina	2	8.0

Pos.	Squadra	P.ti Sq.	P.ti Ind.
1 -	I Pedoni di Ferrara	9	15.0
2 -	Ads Lolli Cavezzo	7	11.5
3 -	Centurini C	5	10.0
4 -	Nono Risorto Venezia	5	10.0
5 -	Modena Senior	4	8.0
6 -	Sassuolo	0	5.5

Pos.	Squadra	P.ti Sq.	P.ti Ind.
1 -	Ads Sammargheritese A	8	13.0
2 -	Centurini 2	7	13.5
3 -	Imperia Monaco 2	7	11.0
4 -	Genova Ponente 2	4	10.5
5 -	Santa Sabina 1	4	9.5
6 -	Ruta Giancarlo Musso	0	1.5

Pos.	Squadra	P.ti Sq.	P.ti Ind.
1 -	Ruta B	10	18.0
2 -	Centurini	8	14.0
3 -	Sarzana Cavallo	6	13.0
4 -	Savona A	4	11.0
5 -	Imperia Monaco 3	0	0.0
6 -	Ads Sammargheritese C	-1	4.0

1	ALGERI Lorenzo	BRUN Dario	0 - 1
2	OLIVETTI Pierluigi	BAGGIANI Fabio	0 - 1
3	BOTTARO Mario	DERI Francesco	0 - 1
4	DEL NOCE Roberto	SERAPIGLIA Roberto	1 - 0
5	MUSUMECI Marco	NICOLIS Claudio	1 - 0
6	MARCHESI Uberto	MILIENI Fabrizio	1 - 0
7	RIVARA Massimo	CHIESA Giuseppe	0 - 1
8	SAIANO Franco	GRASSO Gabriele	1 - 0
9	BUSELLI Claudio	VACCARO Franco	1 - 0
10	INCERTI Daniele	VAIRO Rocco Enrico	1 - 0
11	CALÀ Ivano	CUSATO Davide	0 - 1
12	CAROZZO Marcello	TIBY Marco	1 - 0
13	MERETA Carlo	BYE	1-0F

1	5.5	IM	GUIDO Flavio	2371	2361
2	5	CM	DURDEVIC Radoslav	2095	2212
3	5	M	COLLARETA Giovanni	2098	2201
4	4.5	CM	MOLINARI Mario	2175	2033
5	4.5	1N	TRAVERSO Massimiliano	1939	2097
6	4	M	MANFREDI Vincenzo	2258	2055
7	4	CM	ABD EL GAWAD Shaban	2017	2103
8	4	1N	SILVESTRI Giuseppe	1902	1983
9	4	CM	ALTIERI Danilo Mario	2030	1967
10	4	CM	BERNI Mauro	1994	1950
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