Notiziario mensile del
Circolo Scacchistico Genovese L. Centurini
Numero 205 Luglio-Agosto 2014 - Anno XIX
http://www.centurini.it

GRAN FINALE DELLE GIORNATE PERUVIANE GENOVESI
CON LA SIMULTANEA DI ALAN RODRIGUEZ

Alan Rodriguez, Marco Faggiani, Manuel Ruiz (console del Perù a Genova), Enrico Gardini, Pino Marceca


Da giovedì 24 luglio a domenica 27 si sono svolte le manifestazioni ufficiali di Intihuatana 2014, settimana della peruvianità e 193° anniversario dell'Indipendenza del Perù ("Intihuatana": Festa del Sole o, letteralmente, dove si cattura il sole).

Sono state quattro intense giornate di alto livello qualitativo, ricche di incontri, eventi culturali, mostre, sport, musiche, danze, che hanno registrato un successo di partecipazione superiore alle più rosee previsioni.

Il nostro Alan Rodriguez è stato il grande mattatore e animatore, protagonista e trascinatore non solo sulla scacchiera, ma anche nelle vesti di presentatore, ballerino, cineoperatore, attore!

Fra le altre iniziative, segnaliamo la proiezione del film peruviano in prima assoluta "Sigo Siendo", di Javier Corcuera, un film molto suggestivo e intrigante che parla di questo paese attraverso la vita dei suoi musicisti, una pellicola non strettamente musicale, uno spaccato fedele del Perù più conosciuto ma anche dei suoi aspetti più insoliti, a partire da Ayacucho (la zona andina), dall'Amazzonia (la selva) e dalla costa (Lima, la città). Altro momento di particolare interesse, l'intervento del prof. Luis Solari De La Fuente, di origini liguri, già primo ministro del Perù nel 2002-2003 e preside della Facoltà di Medicina "Sedes Sapientiae" di Lima. Luis Solari, alla Fondazione Casa America ha parlato delle sfide emergenti, ricche di potenzialità, che sono di fronte al Perù nel nuovo scenario mondiale che si è venuto a configurare in questi anni.

Altri appuntamenti sono stati: il festival della musica e della danza folkloristica che si è tenuto, con grande partecipazione di popolo, a Villa Scassi sabato 26; la messa in scena del trailer teatrale dell'audio video dramma "Caucherias, l'Amazonia, il Congo, il rapporto Casement" ispirato al romanzo "Il sogno del Celta" di Vargas Llosa, a cura del gruppo teatrale Arguedas; l'interessante conferenza sui prodotti naturali andini, con le relative implicazioni sociali, nel corso della conferenza "Tierra Madre, prodotti ed alimentazione naturali delle Ande e problematiche ambientali ed economiche".

La settimana dell'orgoglio peruviano è terminata domenica con i tornei di calcetto presso il Don Bosco di Sampierdarena, con l'attesa simultanea scacchistica di Rodriguez, organizzata dal nostro Circolo e dal Consolato.

Nella simultanea contro 25 giocatori di domenica 27, Alan ha terminato con 22 vittorie e tre patte (il Console Manuel Ruiz, Giuseppe Silvestri e Fabrizio Milillo). Molti piccoli giocatori peruviani, alcuni dei quali hanno colpito per impegno e capacità di concentrazione, hanno partecipato alla performance; altri, incuriositi, hanno manifestato interesse a frequentare i corsi che saranno organizzati dal Circolo a partire dal mese di settembre.

Insomma la festa ha mantenuto le promesse e speriamo possa dare buoni frutti futuri, visto che è stata impostata, e questo è l'aspetto più importante, non come un punto di arrivo ma come un punto di partenza di un progetto culturale da sviluppare nel corso dell'anno.

Il Circolo, che sin dall'inizio con entusiasmo ha aderito alle celebrazioni, era presente domenica in veste ufficiale con il presidente Marco Faggiani, il vice Enrico Gardini, Pino Marceca in rappresentanza del Cral Amt.

Nel corso della giornata, con la loro partecipazione hanno dato il loro gradito contributo anche altri nomi noti dello scacchismo genovese: Vincenzo Manfredi, Carlo Tanas, Rosanna Peruzzo, Riccardo Dordoni, Mauro Berni, Giuseppe Silvestri.

Nella cerimonia finale sono stati premiati con una medaglia Giuseppe Silvestri, il giovanissimo peruviano Leonardo Rivera, 10 anni, che ha giocato molto bene e, naturalmente, Alan Rodriguez.

Si ringrazia infine il dottor Manuel Ruiz Gutierrez, console generale del Perù della nostra città, che ancora una volta ha dimostrato la sua passione per il nostro gioco e dato fattivo impulso per rinsaldare i rapporti del nostro circolo con la comunità peruviana che vive e lavora nella nostra città.





GRAND PRIX DI LUGLIO: POCHI MA SEMPRE BUONI

Il Grand Prix semilampo di fine mese non ti abbandona mai e non va in vacanza. Così sabato 26 luglio al Circolo i dodici partecipanti hanno dato vita ad una combattuta gara, vinta dal maestro Vincenzo Manfredi con 6,5 punti su 7. Considerevole il distacco degli immediati inseguitori, il maestro Fide Federico Cirabisi e il CM Daniele Cantoro, che vedremo prossimamente impegnato al torneo internazionale di Riga. Quarto Berni a 4,5. Premi di fascia anche a Gardini e Silvestri. Trasferta genovese del savonese Leandro Pesce.

Manfredi-Cantoro; dietro Silvestri-Dordoni

CLASSIFICA

Pos Nome                   Punti  Bhlz   SBrg
  1 Manfredi Vincenzo       6,5   28,0  25,50
  2 Cirabisi Federico       5,0   28,0  18,75
  3 Cantoro Daniele         5,0   26,5  15,25
  4 Berni Mauro             4,5   24,0  11,50
  5 Gardini Enrico          4,0   24,0   7,50
  6 Abd El Gawad Shaban     3,5   28,5  13,25
  7 Silvestri Giuseppe      3,0   25,5   4,50
  8 Pesce Leandro           3,0   24,5   8,00
  9 Menichini Massimo       3,0   23,0   4,50
 10 Faggiani Marco          3,0   18,5   4,50
 11 Dordoni Riccardo        1,5   19,5   1,75
 12 Conti Marco             0,0   24,0   0,00




Scacchi anche alla Festa dell'Est a Sestri Ponente

Un fine settimana all'insegna della geo-politica scacchistica. Scacchi anche alla Festa dell'Est, che si è tenuta a Villa Rossi (Genova - Sestri Ponente) dal 17 al 27 luglio; la prima edizione di una rassegna dedicata a cultura, musica e cucina dell'Est Europa, organizzata a cura dell'associazione culturale Gulasch.

Nell'ambito della manifestazione il Gruppo Scacchi Ponente, che aveva una postazione, ha organizzato venerdì 25 una simultanea del maestro Vincenzo Manfredi, finita 11 a 0.





SEMIFINALE A CIVITANOVA CON PESCE, FORMENTO E CUSATO

Si è conclusa a Civitanova Marche la semifinale del campionato italiano individuale. Dopo lo spareggio tecnico ha vinto Fabio Bruno, bissando il successo del 2013 (4 vittorie e 5 patte). Con lui a 6,5 Contin e Genocchio.

L'unico genovese partecipante alla semifinale è stato l'intraprendente Davide Cusato, ultimo giocatore del tabellone: ha giocato spesso alla pari con giocatori molto più titolati di lui, accumulando un'esperienza non indifferente, di cui farà tesoro già a partire dei prossimi tornei.

In gara altri due liguri, i maestri Gabriele Pesce, savonese, e l'imperiese Paolo Formento (vedere la partita della settimana). Pesce termina a 5,5 con un ottimo tredicesimo posto. Paolo Formento termina a 4 punti, trentacinquesimo.

Nel torneo di 1N ha giocato anche Luciano Guglielmone, come sempre gagliardo; in quello di 2N ha fatto qualche partita Franco Pioli.

Sito www.scacchirandagi.com/





FANO: REPORT DI DANILO ALTIERI

Vi scrivo per raccontarvi la mia esperienza al 3 Festival Internazionale "Mare di Fano", giocato nella cittadina marchigiana dal 28 luglio al 3 agosto.

Ho giocato il magistrale, riservato a giocatori con Elo superiore a 1900. Avevo il numero di tabellone 44 su 51 giocatori e sono riuscito a piazzarmi al 26esimo posto assoluto con 4,5 punti su 9 frutto di 3 vittorie (con Martig "SVI 2044", Bifulco "2084" e Wieringa "NED 2093") 3 pareggi (col promettente Carnicelli "2137", col FM Luciani "2206" e con la WIM Iwanov Anna "POL 2210") e 3 sconfitte (con Rovedi "2056", Grandadam "SVI 2306" e Klimentov, R. "RUS 2234").

Sono state tutte partite molto combattute indipendentemente dal risultato, con molti spunti tattici e giocate a viso aperto con tutti. Sono molto contento del mio risultato, che è stato il frutto del lavoro e della preparazione di questi mesi. Inoltre con viva soddisfazione vi comunico che ho portato a casa anche 42,80 punti Elo che... scusate se è poco! :)

Il torneo ha visto il trionfo dal GM Peter Prohaszka (HUN) che ha vinto lo scontro diretto all'ottavo turno col num. 1 di tabellone il GM Andrey Vovk (UKR) giunto poi secondo, giocando una partita brillante sacrificando un pezzo con attacco da matto sull'arrocco... uno spettacolo per noi spettatori!

Al terzo posto il bravo IM Daniel Sadzikowski (POL).

Il torneo B è stato vinto dal CM Luigi Forlano con 8,5/9 mentre il torneo C l'ha vinto Fragni con 7/7.

In contemporanea, si è giocato anche il Campionato Italiano femminile che ha visto la vittoria (solo per spareggio tecnico ) di Alessia Santeramo su Laura Gueci, giunta seconda e comunque campionessa Italiana U20, in un torneo femminile caratterizzato quest'anno da una scarsa presenza (solo 9 giocatrici)... un dato che dovrebbe far riflettere...

Si è laureato Campione Italiano Under 20 Nicola Altini, in un torneo purtroppo molto movimentato, caratterizzato dall'esclusione di Caprio (forfeit non annunciato) e Basso (motivi disciplinari per comportamento non consono nei confronti dell'organizzazione e degli arbitri, come da comunicato presente su www.italychess.com).

Tutti i risultati sono presenti sul sito www.italychess.com.





OLIMPIADI: L'ARMATA CINESE AVANZA

L'Italia delude al 52° posto

La squadra cinese cede all'emozione terminato l'ultimo turno

Tromsø, Norvegia, chiusura dell'Olimpiade 2014 (2-14 agosto): vince la Cina (Wang Yue, Ding Liren, Yu Yangyi, Ni Hua e Wei Yi), seconda l'Ungheria, terza a sorpresa l'India, mentre la Russia finisce al quarto posto e l'Azerbaijan al quinto. Non hanno brillato Russia e Ucraina, vincitrice di tre delle ultime quattro edizioni. C'erano tutti i big mondiali, a parte Anand.

La Cina, numero 7 nel tabellone alla partenza, è il primo paese non del blocco ex sovietico a vincere le olimpiadi open (oltre ad aver già vinto 4 volte quelle femminili). E non è detto che questo non porti il governo cinese ad investire ancora di più negli scacchi.

Per quanto riguarda l'Italia, finisce con una netta sconfitta con il Perù la poco brillante Olimpiade 2014. Il mezzo punto della bandiera viene da Caruana, che salva con un po' di fortuna la sua partita con Granda Zuniga. Con questo risultato l'Italia, partita con il n° 20 del tabellone, si piazza al 52° posto (su 174), molto lontana dall'obiettivo della vigilia.

Dopo quattro risultati al di sopra delle aspettative (Olimpiade 2010, Europeo 2011, Olimpiade 2013 e Europeo 2012) arriva dunque la prima grossa delusione. Caruana (6,5 su 10) e Vocaturo (6 su 10) hanno performato più o meno all'altezza del loro rating; non brillano invece Sabino Brunello e Dvirnyy (5 su 9 entrambi), male Alberto David (1,5 su 7).

Fra le donne ha vinto la Russia, davanti a Cina e Ucraina. Italia 62ma. Le prossime Olimpiadi, nel 2018, si svolgeranno a Batumi, in Georgia.

Sito ufficiale: https://chess24.com/en/olympiad2014


Classifica finale:

1 Cina 19/22
2 Ungheria 17
3 India 17
4 Russia 17
5 Azerbaijan 17
6 Ucraina 16
7 Cuba 16
8 Armenia 16
9 Israele 16
10 Spagna 16
11 Bielorussia 16

Morire alla scacchiera

Nel giro di poche ore sono morti due giocatori

Alle Olimpiadi nel giro di poche ore due giocatori sono morti. Il primo durante l'ultimo turno di gioco: Kurt Meier, di origine svizzera, 67 anni, seconda scacchiera delle Seychelles ha avuto un attacco di cuore, si riversava sopra la scacchiera (stava giocando con il ruandese Niyibizi) e rimaneva per oltre mezz'ora a terra, protetto da dei divisori che ne occultavano la vista, mentre i medici di guardia cercavano invano di rianimarlo. Poi è stato portato via da un'ambulanza. Le partite nel suo settore sono state fermate per alcuni minuti, mentre negli altri settori si continuava a giocare. Alcuni giocatori non si sono neppure accorti probabilmente di quanto accadeva. Poche ore dopo un altro decesso, stavolta in una stanza d'albergo dove è morto uno scacchista uzbeko. Si tratterebbe di decessi naturali, ma in entrambi i casi saranno le autopsie a chiarire le cause precise.

Alla fine della manifestazione tutti piangevano: i cinesi perché avevano vinto l'Olimpiade, Judit Polgar perché è stata la sua ultima Olimpiade, i compagni di squadra di Meier per quanto era accaduto. Ma lo show must go on.




Il ventennio di Ilyumzhinov

Il rieletto Presidente

Siamo al ventennio, anzi a questo punto lo supereremo. Il Presidente Kirsan Ilyumzhinov, in carica dal 1995, ha ricevuto dall'Assemblea Generale della FIDE, svoltasi a Tromsø durante le Olimpiadi, il sesto mandato presidenziale ottenendo 110 voti contro i 61 di Kasparov (36%), dopo un'assemblea in cui non sono mancati momenti di tensione a seguito degli interventi dei sostenitori di Kasparov, a cominciare da Nigel Short, che hanno chiesto invano ragguagli sulla gestione Ilyumzhinov. Tre gli astenuti. Rimarrà in carica per almeno altri quattro anni.

Karpov, che contese la presidenza nel 2010, fece leggermente meglio raggiungendo il 37%.

L'Italia è fra i tre paesi che si sono astenuti (decisione presa dal Consiglio Federale del 19 luglio scorso). Da segnalare che la Gmf Martha Fierro, nata negli Usa ma di origini ecuadoriane, è stata nominata vice presidente della Fide.





3° Rapid "Il Castelletto"
Savona - 03/08/2014

L'Associazione "Il Castelletto", in collaborazione con la Scacchistica Savonese, ha organizzato il 3° torneo rapid, che si è svolto a Savona il 3 agosto scorso, presso la sede di gioco di via Santuario 18.
Erano 42 i partecipanti alla competizione che ha visto il successo del maestro Fide Luca Moroni con 6,5 punti. A 5,5 punti un terzetto composto da Alberto Pulito, FM di Torino, Alexandru Cacinschi e il nostro Shaban Abd El Gawad. A 5 punti Aghayev, Petritaj e Ivano Mondino.





Ritrovati quei piccoli quaderni di Dario Vanni
di Mauro Berni

In primo luogo è doveroso ringraziare Federico Cirabisi, che ci ha consentito di visionare due piccoli quaderni di formulari sui quali sono trascritte alcune partite giocate da Dario Vanni al Centurini negli anni 1926 e 1927, soprattutto contro Acerbi e Ratto. Vi sono anche alcuni moduli sparsi, ove Vanni riporta altre sue partite, scelte probabilmente tra quelle che ritiene più interessanti.
In vista di questo articolo abbiamo operato una cernita e ne presentiamo cinque, ricopiando esattamente la "punteggiatura" dello stesso Vanni. Se qualcuno vorrà sottoporre ad analisi una o più partite ci offrirà sicuramente un gradito approfondimento.

Le ultime notizie certe su Annibale Dolci risalgono al 1924. Non eravamo però a conoscenza di una simultanea da lui giocata il 30 marzo di quell'anno su 20 scacchiere (+17, =2, -1). È proprio Vanni a vincere.

Dolci-Vanni, simultanea, Genova 30 marzo 1924

1.e4 e5 2.f4 Cc6 3.Cf3 d6 4.Ac4 h6 5.c3 Ag4 6.0-0 Cf6 7.d4 Ae7 8.Db3 0-0 9.D:b7 Ca5 10.Da6 c6 11.b4 C:c4 12.D:c4 Tc8 13.f:e5 d5! 14.e:d5 c:d5 15.Dd3 Ce4 16.h3 Ah5 17.Ab2 Ag6 18.Dd1 Cg3 19.Te1 Ah5 20.Cbd2 Ah4 21.Dc2 Tc6! 22.C:h4 D:h4 23.Dd3 Tg6 24.Cf3 A:f3 25.D:f3 Ce4 26.Rh2 f5! 27.Te3 f4 28.T:e4 d:e4 29.D:e4 Dg3+ 30.Rh1 f3 31.Tg1 Tf4 32.Dd5+ Rh7 33.Ac1 Th4! 0-1

Il 29 gennaio 1933 il Centurini sconfigge in trasferta lo Scacchi e Bridge Sanremo per 5-1 (cfr. L'Italia Scacchistica 5/1933, pag.76). Vanni batte il maestro triestino Gastone Daveglia, occasionalmente in forza alla squadra rivierasca, pensiamo in prima scacchiera.

Daveglia-Vanni, Sanremo 29 gennaio 1933

1.e4 b6 2.d4 Ab7 3.Ad3 g6 4.Cf3 Ag7 5.Ae3 d6 6.c3 Cd7 7.Cbd2 e6 8.h3 Ce7 9.Cf1 c5 10.Dd2 h6 11.Cg3 Dc7 12.0-0 0-0-0 13.a4 c4 14.Ac2 f5 15.a5 b5 16.d5 f:e4 17.Cd4 A:d4 18.A:d4 e5 19.A:a7 A:d5 20.Ae3 Cc5 21.A:h6 Aa8 22.Ag5 Tdf8 23.De2 d5 24.Dg4+ Rb8 25.A:e7 D:e7 26.D:g6 Tf6 27.Dg5 De6 28.De3 Dd6 29.Tfd1 Cd3 30.Td2 d4 31.c:d4 e:d4 32.Dg5 Cc5 33.a6 Thf8 34.Ta5 Ac6 35.a7+ Ra8 36.Dg7 d3 37.Ad1 e3 38.f:e3 Tg6 39.Dd4 D:g3 40.D:c5 D:g2+ 0-1

Giorgio Miliani vince con 2,5 su 3 il quadrangolare disputato nel 1952 (vedi monografia del Centurini, pag.40), seguito da Romi a 1,5 e da Vanni e Grassi a 1. Nel primo turno Vanni strappa l'unica patta a Miliani, che diventerà maestro due anni dopo al Campionato italiano di Trieste.

Miliani-Vanni, Genova 1 novembre 1952

1.e4 e5 2.Cf3 Cc6 3.Ac4 Ac5 4.c3 De7 5.d4 e:d4? 6.0-0! d3 7.D:d3 h6?? 8.b4 Ab6 9.a4 a5 10.b5 Ce5 11.C:e5 D:e5 12.Rh1? Cf6 13.f4 Dh5 14.e5 Cg4 15.Dg3 f5 16.e:f6 g:f6 17.Aa3 d6 18.Ta2 Af5 19.Te2+ Rd7 20.Cd2 Tae8 21.h3 Ce3?? 22.Tfe1 C:c4 23.T:e8 T:e8 24.C:c4 T:e1+ 25.D:e1 Df7 26.C:b6 c:b6 27.Dd2 De6 28.Rh2 patta

In occasione di una tournée italiana dell'Eckbauer Schachklub 1827 di Berlino, tra il 17 e il 19 maggio 1957 si svolge a Varazze un quadrangolare a squadre, la cui classifica è la seguente: Varazze e Berlino 14 su 24, Milano 11, Nizza 9. Varazze, che vince il torneo in virtù del miglior punteggio squadra, schiera giocatori di Genova e Savona, oltre allo sloveno-triestino Bozidar Filipovic (cfr. L'Italia Scacchistica luglio 1957, pag. 146). Nella partita che segue Vanni batte il milanese Santi.

Vanni-Santi, Varazze 19 maggio 1957

1.d4 Cf6 2.Cf3 e6 3.g3 d5 4.Ag2 Ad6 5.0-0 0-0 6.Cc3 c6 7.Te1 Ce4 8.C:e4 d:e4 9.Cd2 f5 10.Cc4 Ac7 11.f3 b5 12.Ca3 Ab6 13.c3 e5 14.e3 e:f3 15.A:f3 e4 16.Ag2 Ae6 17.Cb1 Cd7 18.b3 Cf6 19.Ab2 Cg4 20.Cd2 Ac7 21.De2 C:h2 22.R:h2 Dh4+ 23.Rg1 A:g3 24.Cf1 f4 25.e:f4 Ag4 26.C:g3!! A:e2 27.C:e2 e3 28.Tf1 g5 29.f5 Tf6 30.Tf3 Te8 31.c4! Te4 32.d5 Th6 33.f6! Rf7 34.d:c6 g4 35.Tf5 Te6 36.c7 Dh2+ 37.Rf1 D:c7 38.Ad5 Dh2 39.Ae5 g3 40.C:g3 e2+ 41.Re1 Dg1+ 42.Rd2 Dh2 43.C:e2 Dh4 44.A:e6+ 1-0

La monografia del Centurini, a pag. 50, riporta in dettaglio i risultati dell'incontro Amatori-Centurini disputato nel 1968. Vanni, che gioca per l'Amatori, sconfigge in quarta scacchiera Vittorio Piccardo e contribuisce alla vittoria della sua squadra (6-4).

Vanni-Piccardo, Genova 28 gennaio 1968

1.d4 d5 2.Cf3 Cf6 3.c4 d:c4 4.Cc3 c6 5.e4 b5 6.e5 Cd5 7.a4 Af5 8.Ch4 C:c3 9.b:c3 Ae4 10.Aa3 e6 11.A:f8 R:f8 12.Dg4 Ad5 13.Ae2 Cd7 14.0-0 a6 15.f4 f5 16.Dg3 Cb6 17.a:b5 c:b5 18.Af3 g6 19.Tac1 Rg7 20.h3 A:f3 21.C:f3 Dd5 22.h4 Thg8 23.h5! Rh8 24.Cg5! Ta7 25.h6 Tb8 26.Dh4 a5 27.g4 b4 28.g:f5 g:f5 29.Rh2 Ca4 30.Tg1 b:c3 31.Ce4!! Tf7 32.Cf6!! Df3 33.Tc2!! Da8 34.Dg5 1-0





Finale: Godena vince nella notte

10 agosto: con 6 punti su 7, tre giocatori in testa alla fine della gara: Michele Godena, che vince allo spareggio tecnico, Miragha Aghayev, Omar Stoppa. A mezza lunghezza di distanza il GM Djuric e Gabriele Pesce. Questo il responso della Terza Notte degli Scacchi a Finale Ligure, un originale torneo semilampo che si disputa ogni anno dalle 19 alle 24 presso i Bagni Palm Beach, Lungomare Migliorini (a 100 metri dalla piazza dei Cannoni). Assolutamente confortante anche il numero dei partecipanti, 52, nonché il livello tecnico dei giocatori. Organizzazione della Scacchistica Savonese.





Aghayev re a Calamandrana

L'11° semilampo di Calamandrana in Festa si è giocato sabato 2 agosto. Al temine dei sette turni di gioco ha avuto la meglio Miragha Aghayev a 6 punti, superando allo spareggio tecnico Briata e Cacinski. Segue a 5 punti un terzetto composto nell'ordine da Ranieri, Bosca e Lucchese. 39 giocatori hanno partecipato alla manifestazione.





Festival Internazionale di Acqui: vince lo spagnolo Del Rio

La terza edizione del Festival Internazionale Acqui Scacchi si è disputata da domenica 6 a domenica 13 luglio presso i saloni del Grand Hotel Nuove Terme di piazza Italia.

Rispettando le previsioni della vigilia, ma solo sul filo di lana, ha vinto lo spagnolo Salvador Del Rio, precedendo di mezza lunghezza l'ucraino Sergeev, vantaggio ottenuto solo nel turno conclusivo quando Sergeev veniva bloccato sul pari dal giovane Guido Caprio di Latina e si doveva così accontentare del secondo posto. Gara avvincente, dunque, molto equilibrata nelle posizioni di testa, che ha visto sul podio un altro campione straniero, il serbo Lazic, che ha conquistato il terzo posto grazie al miglior spareggio proprio su Caprio, quarto, sull'astigiano Miragha Aghayev, quinto, e su Efimov, rappresentante del Principato di Monaco, sesto.

Da segnalare la positiva prova di due ragazze diciassettenni, Alessia Santeramo di Barletta e Daniela Movileanu di Roma, con quest'ultima che ha conseguito il titolo internazionale di "maestra Fide".

Alla competizione hanno dato vita complessivamente 110 giocatori - una decina le nazioni rappresentate - suddivisi in tre gruppi in base alla categoria di appartenenza. 46 erano i giocatori nell'open principale. Raffaele Di Paolo 17° a 5 punti; Shaban 26° a 4,5; Marcello Astengo 29° a 4 punti.

Nell'open B bella vittoria con 7 punti su 8 del giovanissimo torinese Federico Nastro, 15 anni, che ha regolato con autorità un forte campo di gara e dimostrato di poter puntare ad ambiziosi traguardi. Al secondo posto il genovese Davide Mangili, terzo un altro quindicenne, Diego Forno di Asti; da segnalare la positiva prova di Marianna Raccanello, dieci anni, di Pinerolo, che ha concluso con 4 punti.

In questo gruppo (56 ai nastri di partenza) non mancavano i genovesi: Tammarazio 7° a 5,5; Gabriele Grasso (perf. 1819) 21° a 4,5; Nanni 23° (perf. 1746) a 4,5; Roversi 27° a 4; Dordoni 39° a 3; Cusato si è ritirato per problemi di forza maggiore quando era a 2 punti.

Nell'Open C, riservato agli Under 16 non ancora di categoria nazionale, si è imposto Marco Vercelli di Asti.





Benasque: attenti a quei tre!

Dal 4 al 12 luglio si è giocata la 34esima edizione dell'Open de Benasque, torneo che in passato ha portato fortuna a Dvirnyy (norma MI nel 2008) e Vocaturo (6° nel 2010 e 8° nel 2013). Quest'anno ha provato a fare bene il Maestro internazionale italiano Andrea Stella, ma non ha brillato, concludendo a 6 punti. Al torneo sette over 2600, con una qualificata partecipazione peruviana, presente non solo il peruviano Granda Zuniga, numero uno del tabellone di partenza, ma anche Cori e Cruz, giunti secondo e settimo.

Ha vinto con 7,5 su 9 il GM armeno Melkumyan (2647). All'Open hanno partecipato più di 400 giocatori.

Fra i pochissimi italiani presenti (sei), ben tre liguri hanno affrontato l'avvincente trasferta pirenaica, e ne sono usciti sicuramente arricchiti (scacchisticamente): Enrico Gardini, Leandro Pesce e Salvatore Pistone. Enrico ha terminato a 4, Pesce e Pistone a 2,5.

Classifica Finale, primi 10 (9 turni, 413 iscritti)

Pos Tit. Nome Fed. Elo Pts.
1 GM MELKUMYAN Hrant ARM 2647 7.5
2 GM CORI Jorge PER 2608 7.5
3 GM ILLESCAS CORDOBA Miguel ESP 2607 7.5
4 GM SANDIPAN Chanda IND 2597 7.5
5 GM MOZHAROV Mikhail RUS 2540 7.5
6 GM GOPAL G.N. IND 2544 7.5
7 GM CRUZ Cristhian PER 2563 7.5
8 GM POPOV Ivan RUS 2618 7.0
9 GM DURARBAYLI Vasif AZE 2590 7.0
10 GM MARIN Mihail ROU 2579 7.0




Cantoro al Riga Technical University Open

Il GM armeno Hrant Melkumyan ha vinto per spareggio tecnico su Richard Rapport il Riga Technical University Open, disputato nella capitale della Lettonia dal 16 al 24 agosto. Terzo il GM venezuelano Iturrizaga. L'Open ha fatto un ulteriore salto di qualità, con 212 giocatori solo nel principale. Trasferta importante per Daniele Cantoro, che ha totalizzato 3,5 punti.





DA VEDERE A TEATRO: SCACCO MATTO

dal 15 al 27 luglio ore 21.15 Giardini Luzzati, Genova

uno spettacolo di Emanuele Conte e Amedeo Romeo
collaborazione ai testi Alessandro Bergallo
canzoni Federico Sirianni
scene Luigi Ferrando
costumi Bruno Cereseto
luci Danilo Deiana

con
La Morte Alessandro Bergallo
L'Autore Amedeo Romeo
Il Re Aldo Ottobrino
La Regina Nicholas Brandon
L'Alfiere Enrico Campanati
L'Alfiere Sara Cianfriglia
Il Cavallo Pietro Fabbri
Il Cavallo Susanna Gozzetti
La Torre Lisa Galantini
La Torre Federico Sirianni
Il Pedone Rita Falcone

In Scacco Matto un autore teatrale e la Morte in persona si incontrano, come vuole l'iconografia classica, davanti alla scacchiera. Anche questa volta lo Scacco Matto è una questione di vita o di morte, solo che i pezzi sulla scacchiera non sono di legno, ma in carne ed ossa. E tutti hanno una storia da raccontare, per affascinare la morte e rimandare il più possibile l'ora dell'ultimo addio.

Un Re annoiato; una Regina en travestie; il cardinale Mazzarino, Alfiere del Re di Francia; un vescovo donna, l'Alfiere ribelle; un Cavallo visionario; una puledra danzatrice; la Torre di Babele; la Torre di Pisa; Alice, pedone costretto a diventare ogni giorno Regina.

Secondo la tradizione degli spettacoli estivi della Tosse, gli spettatori faranno un percorso alla ricerca dei protagonisti che per raccontare le loro vicende mescoleranno risate e poesia, alto e basso, musica e travestimenti.

Alla fine del proprio racconto ciascuno dei personaggi consegnerà a tutti gli spettatori una tessera con la propria effige, da collezionare o, perché no, da utilizzare per una partita a scacchi.





UNA GUIDA TURISTICA ORIGINALE

Da pochi giorni è uscito "L'Italia a Scacchi - Guida turistica ai luoghi degli scacchi" (co-autori Roberto Cassano, Mario Leoncini, LE DUE TORRI, 2014, p. 202).

Alla fine del primo millennio gli scacchi giunsero in Europa attraverso due vie principali: la penisola iberica e la Sicilia.

Per questo l'Italia è per lo storico uno dei paesi più interessanti per il reperimento di antichi reperti e per ricostruire l'evoluzione del gioco nel corso dei secoli. La fortuna degli scacchi nel nostro paese è andata poi accentuandosi col passare dei secoli grazie alla nascita dei comuni, alla fioritura delle corti e a quell'incredibile periodo storico che va sotto il nome di Rinascimento. La cacciata degli ebrei dalla penisola iberica costrinse molti maestri spagnoli ad espatriare. Il primato scacchistico passò così, in breve tempo, dalla Spagna all'Italia, divenuta una delle loro mete preferite in virtù delle liberalità di principi e regnanti.

Il patrimonio artistico e archeologico italiano è, dunque, consistente e di notevole interesse.

Questo libro si occupa di quanto è disponibile al pubblico. Sappiamo che pezzi e quadri di valore fanno parte di collezioni private di cui spesso i proprietari sono gelosi custodi. Una guida completa a tutto il patrimonio italiano sarebbe stata impossibile e, in ogni caso, fuori dallo scopo di questa pubblicazione che vuole essere una guida per il turista di scacchi in Italia, indicandogli - regione per regione - i luoghi da visitare, le manifestazioni folkloristiche da non perdere, le curiosità regionali, i luoghi di ritrovo e come divertirsi in giro con gli scacchi.

Una guida turistica assolutamente originale e unica nel suo genere, come mai nessuno aveva provato a fare prima d'ora.

La Liguria è presente con queste voci:

Genova, Archivio di Stato. Scacchiera ..................pag. 89
Genova, Basilica di San Lorenzo. Scacchiera ................ 89
Genova, Galleria d'Arte Moderna. Dipinto ................... 91
Genova, Madonna delle Grazie. Scacchiera ................... 91
Genova, Museo del Risorgimento. Scacchiera di Mazzini ...... 92
Genova, Palazzo Ducale. Scacchiera ......................... 93
Genova, Palazzo Tursi. Scacchiera di Paganini .............. 93
Genova, Parco dell'Acquasola. Scacchiere ................... 94
Genova, Santa Maria del Boschetto. Scacchiera .............. 95
Mele (GE), Santuario dell'Acquasantiera. Scacchiere ........ 95
Rapallo (GE). Scacchiera gigante ........................... 95
Zoagli (GE). Scacchiera gigante ............................ 95
Buto (SP). Scacchiera sul campanile ........................ 95
Portovenere (SP). Scacchiera gigante........................ 96
Villanova d'Albenga (SV). Scacchi giganti .................. 96
Albisola Superiore (SV). Piazza della Scacchiera ........... 96
Associazioni di scacchi in Liguria ......................... 97

Il maestro Mario Leoncini è uno dei più noti esperti italiani di storia degli scacchi. Dirigente nazionale è stato per un decennio vicepresidente della Federazione Scacchistica Italiana di cui ha diretto la rivista Scacchitalia. Dal 2012 è presidente del Comitato Regionale Toscano. Autore di oltre venti libri, è tra i protagonisti del documentario sulla nascita degli scacchi moderni (1475-1512) "La dama del Ajedrez", finanziato dal Ministero della Cultura spagnola, (Barcellona, novembre 2014).

Roberto Cassano giocatore e appassionato, da oltre 40 anni si interessa al mondo degli scacchi e dal 1992 partecipa a incontri e convegni.
Ha scritto articoli di cultura scacchistica per L'Italia Scacchistica (2007) e Scacchitalia (2009); sua la presentazione dei pezzi medioevali del XII-XIII secolo di Albano Laziale (Roma). È autore e relatore dello studio "Scacchi islamici, forme astratte per cinque secoli" (Museo Villa Guinigi di Lucca, gennaio 2014).





Alessandro Biancotti è stato è promosso arbitro Fide nella seduta del Consiglio Federale del 19 luglio 2014. Congratulazioni!