Centurini vola nel Master / Torneo Pagoda a Nervi / Grand Prix: Guido non si commuove / Pesce raddoppia al torneo Primavera / Lasio campione sociale di Sarzana / Pagine passate, ritrovamenti di oggi, di Mauro Berni / Scacchi nelle scuole europee / Giudici al quarantennale di Acqui / Serie A2: cronaca della Savonese
MISSIONE COMPIUTA
CENTURINI NEL MASTER!
Pos. | Squadra | Punti | Sc. |
1° | Centurini | 7 | 12 |
2° | Cogne Aosta | 7 | 11,5 |
3° | U.S. Trentina | 5 | 10,5 |
4° | Imperia 2 | 5 | 9,5 |
5° | Corsico Fighters | 4 | 9 |
6° | Monza Scacchi A | 2 | 7,5 |
Il Centurini torna nell'Olimpo degli scacchi
nazionali, con la promozione nella serie Master. La squadra, capitanata da
Marcello Astengo, ha vinto ad Imperia il girone di serie A1, dopo
un palpitante torneo, disputato dal 16 al 18 marzo, combattuto fino
all'ultima mossa. I giocatori protagonisti dell'impresa sono il tedesco
Martin Kreuzer, Michele Mollero, Dario Brun,
Vincenzo Manfredi e Giovanni Massa. Si è giocato all'hotel
Corallo, sotto la direzione arbitrale di Biancotti.
Decisivi il fattore K (che sta per Kreuzer, quattro su cinque in prima
scacchiera) e la grande determinazione dei ragazzi che nell'ultima giornata
di gioco hanno compiuto il “miracolo”, cui tanto
credeva il capitano Astengo.
Con il senno di poi, è stata di straordinaria rilevanza, al primo turno,
venerdì pomeriggio, la vittoria contro Trento per 3,5 a 0,5, che consentiva
in un girone caratterizzato da incontri molto equilibrati, di portare a
casa preziosissimi punti scacchiera.
Ma veniamo alla cronaca, nella parole di Marcello Astengo:
COSÌ IL CENTURINI È FINITO NEL MASTER!
Eravamo fra le squadre favorite perché solo
Monza sembrava un gradino sotto le altre. Siamo partiti bene battendo
Trento con largo margine: Kreuzer e Mollero in gran forma sono stati senza
dubbio i punti di forza della squadra. Ero fiducioso per il prosieguo.
Sabato mattina, addio promozione?
Sabato mattina dopo essere stati in testa nell'incontro con Aosta, accadeva
che Brun, dopo 3 ore di gioco in cui si era trovato in vantaggio, commetteva
un grave errore che faceva perdere la partita in 3 mosse (aveva 40 minuti
sull'orologio, quindi l'errore è ancora più inspiegabile). Perdevamo un
incontro che potevamo vincere. In quel momento ho realizzato che avevamo
buttato via la promozione...
Al pomeriggio pattiamo con Imperia, dopo avere condotto per 2-1. Ancora per
Brun una sconfitta sfortunata con Stoppa, che sacrifica la qualità e fa
pareggiare alla sua squadra l'incontro per 2 a 2. Dario, purtroppo, non è
riuscito a difendersi nella maniera migliore.
La tristezza del sabato sera
Inutile dire che a 3 punti, con Aosta e Imperia, a 5 punti, che dovevano
incontrarsi all'ultimo turno, e con un Brun da raccogliere col cucchiaino,
sono andato a dormire sabato sera pensieroso, convinto di dover scendere
in campo alla domenica mattina, infatti Dario non ne voleva sapere di
giocare l'indomani e notoriamente Manfredi al mattino non rende per motivi
fisiologici.
Sabato sera a cena l'unica cosa allegra era la pasta col pesto della mia
mamma e la torta pasqualina della mamma di Dario... Per il resto eravamo
tutti amareggiati per essere dietro quando invece avremmo meritato miglior
sorte. A quel punto ai ragazzi ho pronosticato una doppia sconfitta al
mattino di Aosta e Imperia, ad opera di Trento e Corsico, che dovendo
cercare la salvezza apparivano in grado di batterle lottando col coltello
tra i denti! Ho detto che dovevamo battere Monza alla mattina e che il
Centurini avrebbe giocato con Kreuzer, Mollero, Massa e il capitano!
Dopo il terzo turno (sabato sera)
Pos. | Squadra | Punti | Sc. |
1° | Imperia 2 | 5 | 8 |
2° | Cogne Aosta | 5 | 7,5 |
3° | Centurini | 3 | 7 |
4° | Corsico Fighters | 2 | 5 |
5° | U.S. Trentina | 2 | 4,5 |
6° | Monza Scacchi A | 1 | 4 |
Domenica 18 marzo, ore 7,45: a colazione
Mentre preparavamo la colazione alle 7.45, si materializzavano in
cucina Brun, dicendo che aveva voglia di giocare, e Manfredi, che,
confidando che mai gli era capitato di svegliarsi così presto,
voleva scendere in campo anche lui!
A quel punto, ho pensato che la sorte non avrebbe continuato a
voltare le spalle a Brun, così ho deciso di farlo giocare. Ho rispedito
a dormire Manfredi perché comunque Massa era già partito da Albenga. Non
mi piaceva fermarlo solamente perché Manfredi si era svegliato!
Così abbiamo battuto Monza di misura con un ritrovato Brun. Poi si
avverava la mia "gufata" su Aosta e Imperia: entrambe
sconfitte le abbiamo raggiunte come punti squadra, superandole come punti
scacchiera.
Domenica 18 marzo, ore 17, “Siamo fritti”
Domenica pomeriggio iniziamo l'ultimo e decisivo turno, con Corsico. Alle
17 vado nello sconforto più totale: Kreuzer, fino ad allora vero rullo
compressore con 4 su 4, sacrifica in una posizione inferiore e poi deve
abbandonare dopo poche mosse. Sulle altre scacchiere Mollero è in zeitnot,
Manfredi ha una posizione superpatta, Brun sta bene ma è comunque in
parità. Intanto Aosta contro Imperia, approfittando della mancanza di
Arata e Stoppa, sulle ultime 2 scacchiere è gia in decisivo vantaggio.
Mando al Presidente questo drammatico messaggio col cellulare: "K.
ha perso siamo fritti! solo un miracolo dei ragazzi può darci la MASTER".
Domenica, ore 17, capitano Astengo spera nel “miracolo” e qui è colto in un momento mistico
La buona stella
Da quel momento qualche buona stella ci ha assistito perché Brun ha preso
nettamente il sopravvento su Contini, Mollero ha tirato a casa mezzo punto e
Manfredi, dopo 2 ore passate in posizione strachiusa, ha aperto il gioco al
momento giusto, portando a casa il punto decisivo per la vittoria contro i
lombardi.
Ma non bastava ancora perché Aosta andava sul 2-0 e, se avesse fatto ancora un
punto sulla scacchiera ci avrebbe raggiunto in perfetta parità, ma avendo vinto
lo scontro diretto sarebbe passata! Però Bonomi portava a casa la patta con
Yeuillaz e Formento, alle 19.30, dopo avere sciupato in zeitnot riusciva a
vincere il finale di torre con un pedone in più, con Marguerettaz, lasciandoci
a mezzo punto scacchiera in più di Aosta!
La gioia finale
Inutile dire quanto era grande la gioia mia e della squadra per una
promozione che poteva essere pronosticata prima del raggruppamento, ma
che sembrava al sabato sera realisticamente fuori dalla nostra portata:
avevo già raggiunto la serie Master col circolo di Nervi tre anni fa,
ma allora fu una cosa inaspettata, ne successero veramente di tutti i
colori: giocammo in tre venerdì e sabato; un cellulare squillato permise
a Monza di fermare Legnano sul 2-2; poi la Torinese, che aveva perso tutte
le partite, all'ultimo turno (già retrocessa matematicamente) batté Desio,
spianandoci la strada per la Master. Quella squadra giocò il raggruppamento
con Kreuzer, Fossati e il capitano, mentre la domenica Cirabisi diede il
contributo decisivo alla promozione. Ma questa volta la tensione accumulata
domenica pomeriggio (soprattutto, per me, non giocando) è stata così grande
da rendere così enorme la gioia della vittoria finale!!!
Marcello Astengo
Quest'anno la finale della serie master si gioca ad Arvier (AO) dal 27 aprile al 1 maggio, insieme alla finale del CIS femminile. Sarà bene già fin d'ora iniziare a prendere le misure di queste squadre perché l'anno prossimo le dovremo affrontare...
Accademia Scacchistica Italiana | BOLOGNA |
C.P.S. Banca Nuova | PALERMO |
Chieti | CHIETI |
CSKB Torveca Caffè Vigevano | VIGEVANO |
L'Arrocco A di Roma | ROMA |
La Zisa - Centro-Scacchi Palermo | PALERMO |
Latina | LATINA |
Libertas Nereto | NERETO (TE) |
Obiettivo Risarcimento Padova | PADOVA |
Pesaro | PESARO |
Pizzato Elettrica Scacchi Marostica | MAROSTICA (VI) |
SS Milanese | MILANO |
SS Triestina | TRIESTE |
SS Eporediese | IVREA |
È previsto il passaggio da 14 a 18 squadre entro il 2014, tramite una riduzione a 2 delle retrocessioni nel 2012 e nel 2013.
I RISULTATI DEGLI INCONTRI
Turno 1 |
||
Data incontro: 16-03-2012 | ||
Squadra in casa | Squadra in trasferta | |
2 - Monza Scacchi A | 5 - Cogne Aosta | 1 - 3 |
1 - Imperia 2 | 6 - Corsico Fighters | 3 - 1 |
3 - Centurini | 4 - U.S. Trentina | 3,5 - 0,5 |
1 - B - Kreuzer Martin | N - Mukic Josko | 1-0 |
2 - N - Brun Dario | B - Gatterer Florian | 1/2 |
3 - B - Mollero Michele | N - Moncher Stefano | 1-0 |
4 - N - Massa Giovanni | B - Benaglia Giovanni | 1-0 |
Turno 2 |
||
Data incontro: 17-03-2012 | ||
Squadra in casa | Squadra in trasferta | |
5 - Cogne Aosta | 3 - Centurini | 2,5 - 1,5 |
1 - Imperia 2 | 2 - Monza Scacchi A | 3 - 1 |
6 - Corsico Fighters | 4 - U.S. Trentina | 2 - 2 |
1 - B - Marguerettaz Davy | N - Kreuzer Martin | 0-1 |
2 - N - Yeuillaz Corrado | B - Brun Dario | 1-0 |
3 - B - Guerrieri Lorenzo | N - Mollero Michele | 1/2 |
4 - N - Ciuffoletti Paolo | B - Massa Giovanni | 1-0 |
Turno 3 |
||
Data incontro: 17-03-2012 | ||
Squadra in casa | Squadra in trasferta | |
2 - Monza Scacchi A | 6 - Corsico Fighters | 2 - 2 |
3 - Centurini | 1 - Imperia 2 | 2 - 2 |
4 - U.S. Trentina | 5 - Cogne Aosta | 2 - 2 |
1 - B - Kreuzer Martin | N - Arata Roberto Mario | 1-0 |
2 - N - Brun Dario | B - Stoppa Omar | 0-1 |
3 - B - Manfredi Vincenzo | N - Bonomi Maurizio | 0-1 |
4 - N - Mollero Michele | B - De Luca | 1-0 |
Turno 4 |
||
Data incontro: 18-03-2012 | ||
Squadra in casa | Squadra in trasferta | |
2 - Monza Scacchi A | 3 - Centurini | 1,5 - 2,5 |
1 - Imperia 2 | 4 - U.S. Trentina | 0 - 4 |
6 - Corsico Fighters | 5 - Cogne Aosta | 2,5 - 1,5 |
1 - B - Marelli Mauro | N - Kreuzer Martin | 0-1 |
2 - N - Di Fonzo Valerio | B - Brun Dario | 0-1 |
3 - B - Radice Luca | N - Mollero Michele | 1/2 |
4 - N - Vinzoni Andrea | B - Massa Giovanni | 1-0 |
Turno 5 |
||
Data incontro: 18-03-2012 | ||
Squadra in casa | Squadra in trasferta | |
5 - Cogne Aosta | 1 - Imperia 2 | 2,5 - 1,5 |
3 - Centurini | 6 - Corsico Fighters | 2,5 - 1,5 |
4 - U.S. Trentina | 2 - Monza Scacchi A | 2 - 2 |
1 - B - Kreuzer Martin | N - Pace Pietro | 0-1 |
2 - N - Brun Dario | B - Contini Luca | 1-0 |
3 - B - Manfredi Vincenzo | N - Antognini Francesco | 1-0 |
4 - N - Mollero Michele | B - Massironi Marco | 1/2 |
TORNEO
PAGODA: SALVADOR CI RIPROVA
E QUESTA VOLTA FA CENTRO
Il grande maestro filippino Roland Salvador ha vinto la seconda
edizione del Torneo rapid Pagoda, giocato sabato 18 nel centro
congressi dell'hotel Villa Pagoda di Genova Nervi. Elevato il tasso tecnico con
un GM, 3 IM, 2 FM, 3 M. Buona la partecipazione di 62 giocatori, 15 in più
rispetto alla prima edizione disputata nell'aprile 2010. Allora ebbe la meglio
Flavio Guido superando allo spareggio tecnico proprio il grande maestro
filippino, che questa volta si è riscattato. Lo spareggio lo ha favorito nel
confronto con il maestro internazionale serbo Dragojlovic, con il quale ha
pattato nello scontro diretto al quinto turno.
Al termine del terzo turno di gioco al comando a punteggio
pieno erano Salvador, Dragojlovic, Manfredi, Martinez, Gromovs e Flavio Guido.
Poi gli scontri decisivi. Primo degli italiani in classifica finale Vincenzo
Manfredi, con un ottimo terzo posto, a 5 punti.
Almeno una dozzina di under 16 hanno partecipato alla manifestazione, un dato oltremodo positivo. Fra essi il migliore è stato Andrea Ruo.
Scorrendo la classifica, colpisce il buon risultato di Francesco Deri,
della scuderia di Manfredi, non classificato, a 4 punti.
Fra i big genovesi preannunciati mancavano solo Di Paolo e Shaban, ma solo
perché sotto scacco influenzale.
La manifestazione ha avuto il momento più bello, e inatteso, prima dell'avvio del primo turno, con la premiazione a sorpresa, sottolineata dai caldi applausi della sala, di Giuseppe Guido, il socio più anziano del circolo. Il suo attaccamento al Centurini, la sua vitalità, l'ardore e la grinta giovanile che non l'hanno mai abbandonato rappresentano un esempio per tutti.
2° TROFEO PAGODA - 18-02-2012 - TURNI 6 CLASSIFICA FINALE nome ctg. punti buh. ps id nv cc elo ------------------------------------------------------------------------ 1' 1-SALVADOR Roland PHIGM 5.5 22.0 2502 2' 3-DRAGOJLOVIC Andjelko SRBIM 5.5 21.5 2396 3' 6-MANFREDI Vincenzo GE -M 5.0 20.5 2229 4' 5-GROMOVS Sergejs EE FM 5.0 20.0 2297 5' 8-DE FLORIO Federico SV -M 4.5 20.0 2157 6' 11-CECCARINI Marco LI CM 4.5 18.0 2072 7' 4-GUIDO Flavio GE IM 4.0 24.0 2396 8' 2-MARTINEZ Rolly PHIIM 4.0 23.0 2422 9' 12-POLI Giuseppe GE CM 4.0 20.5 2054 10' 7-PERNIGOTTI Carlo GE -M 4.0 20.0 2195 11' 9-CIRABISI Federico GE FM 4.0 19.5 2101 12' 14-ASTENGO Marcello GE CM 4.0 19.0 3.0 2030 13' 16-DE LUCA Fabio IM 1N 4.0 19.0 2.0 1988 14' 24-SCHIAPPACASSE Marcello GE 1N 4.0 19.0 1841 15' 17-PINTO Antonio PI CM 4.0 18.5 1923 16' 19-SILVESTRI Paolo GE CM 4.0 18.0 2.0 4 25' 1907 17' 15-CANTORO Daniele GE CM 4.0 18.0 2.0 4 27' 2014 18' 20-BOZZO Alberto GE 1N 4.0 17.0 1902 19' 13-SIBILLE Ettore AL CM 4.0 16.0 2.0 2042 20' 36-BARIO Emilio GE 2N 4.0 16.0 1.0 1706 21' 53-DERI Francesco GE NC 4.0 15.5 1440 22' 22-RIVARA Massimo GE CM 3.5 18.0 1847 23' 28-CESARINI Antonello GE 1N 3.5 17.5 1819 24' 21-DEL NOCE Roberto GE 1N 3.0 20.0 1855 25' 45-GIAGGIOLO Enrico GE NC 3.0 18.0 1488 26' 35-CUSATO Davide GE 2N 3.0 17.0 1711 27' 29-BAGGIANI Fabio GE 1N 3.0 16.5 2.0 3 43' 1784 28' 26-NICOLIS Claudio GE 1N 3.0 16.5 2.0 3 45' 1832 29' 23-MANGILI Davide GE 1N 3.0 16.5 1.0 3 1846 30' 37-PIOLI Franco GE 2N 3.0 16.5 1.0 2 1666 31' 27-PEDEMONTE Claudio GE CM 3.0 16.0 1822 32' 30-MENICHINI Massimo GE 2N 3.0 15.5 2.0 1776 33' 32-SABBA Giorgio GE 1N 3.0 15.5 1.5 1774 34' 34-GUIDO Giuseppe GE 1N 3.0 15.5 1.0 3 1732 35' 39-RUO Andrea IM 2N 3.0 15.5 1.0 2 1638 36' 40-RUSSO Martino GE 2N 3.0 15.0 1625 37' 18-BADANO Giancarlo AL 1N 3.0 14.5 2.0 1920 38' 33-GUGLIELMONE Luciano GE 1N 3.0 14.5 1.0 1736 39' 38-PISTONE Salvatore GE 1N 3.0 14.0 1644 40' 31-DIENA Giovanni GE CM 3.0 11.0 1775 41' 10-BERNI Mauro GE CM 2.5 16.5 2081 42' 25-GANDOLFI Gianfranco MI CM 2.5 15.5 1835 43' 60-STRATI Giovanni GE NC 2.5 13.0 1440 44' 47-DE LUCA Nicolò IM NC 2.0 17.0 3.0 1482 45' 46-DORDONI Riccardo GE 3N 2.0 17.0 2.0 1486 46' 44-BADINO Luciano GE 3N 2.0 16.0 1500 47' 42-LAZZONI Davide GE 3N 2.0 15.5 1550 48' 49-CALÀ Ivano GE NC 2.0 15.0 2.0 2 39' 1440 49' 43-FOGLIANI Francesco GE 3N 2.0 15.0 2.0 2 62' 1502 50' 50-CAMERA Gianpaolo GE NC 2.0 15.0 1.0 1440 51' 41-CROCI Luigi GE 2N 2.0 14.5 1594 52' 57-MORTOLA Luca GE NC 2.0 11.0 1.0 2 57' 1440 53' 61-FORGIONE Andrea GE 3N 2.0 11.0 1.0 2 59' 1405 54' 58-PAGANO Alessandro GE NC 2.0 11.0 1440 55' 59-SCARPATI Francesco GE NC 2.0 8.5 1440 56' 62-RUO Valentina IM NC 1.5 15.5 1365 57' 48-DRAGONI Alessandro GE NC 1.0 15.0 1476 58' 51-CARENA Alberto GE NC 1.0 14.0 1440 59' 52-CINAGLIA Alberto GE NC 1.0 13.0 1440 60' 54-MONTAUTO Riccardo GE NC 1.0 12.0 1440 61' 56-MORETTI Marco GE NC 1.0 11.5 1440 62' 55-MONTECUCCO Nicola GE NC 0.0 13.0 1440
GABRIELE PESCE RADDOPPIA
Gabriele, vincitore per il secondo anno consecutivo dell'open Primavera
Da venerdì 9 marzo a lunedì 11 si è svolto il XV open
Primavera nei locali del circolo. Trentotto giocatori hanno partecipato alla gara.
Per il secondo anno consecutivo brillante vittoria del giovane maestro savonese
Gabriele Pesce, che ha terminato a 4,5 su 5, pattando l'ultima partita con il
forte candidato maestro Alberto Mortola.
In classifica non manca qualche bella sorpresa, a cominciare dal notevole risultato
di Katiuscia Restifo, quinta assoluta in torneo, con una performance di 2134.
Da rilevare la buona prestazione dei giovani Francesco Simoncini (settimo,
performance di 2105), Danilo Mirata (dodicesimo) e Paolo Drago (diciottesimo).
Encomio per Massimo Rivara, che nonostante un recentissimo intervento chirurgico
alla spalla ha voluto a tutti i costi, con grande dimostrazione di attaccamento
al circolo, partecipare, braccio al collo, al torneo.
Arbitri della competizione l'arbitro Fide Sergio Nanni e l'arbitro regionale
Lagomarsino. Pochi, ma sempre puntuali ed efficaci gli interventi arbitrali,
che vale la pena di ricordare (a futura memoria, per tutti): all'inizio del
quinto turno squillava il cellulare allo sfortunato Gandolfi, il quale
rassegnato perdeva la partita iniziata trenta secondi prima con Caputi;
nella Roversi-Shaban, quest'ultimo - peraltro in posizione compromessa -
muoveva una torre su una casa sbagliata per poi riporla in quella giusta solo
un attimo dopo avere già abbandonato il pezzo. Ma ormai era troppo tardi...
Un'altra penalità di due minuti (Restifo) è stata inflitta per consultazione di
formulario sul tempo dell'avversario.
Dopo il successo del torneo semilampo al Pagoda di Nervi e il buon risultato
del torneo week-end (entrambi hanno registrato un incremento nel numero dei
partecipanti), il circolo, nella nuova fase che sta vivendo, si prepara ai
prossimi appuntamenti, quelli tradizionali e consolidati come il Grand Prix
(prossima gara sabato 7 aprile) e altri che sono già in gestazione e di cui
presto sentiremo parlare.
Pos. | Punti | Cat. | Nome | Elo | Perf. | Buch. |
1 | 4.5 | M | PESCE Gabriele | 2188 | 2301 | 15.50 |
2 | 4 | -M | BRUN Dario | 2267 | 2196 | 14.50 |
3 | 4 | CM | MORTOLA Alberto | 1961 | 2203 | 13.50 |
4 | 4 | CM | ASTENGO Marcello | 2021 | 2196 | 12.50 |
5 | 4 | 1N | RESTIFO Katiuscia | 1852 | 2134 | 12.00 |
6 | 4 | CM | CANTORO Daniele | 2022 | 2031 | 12.00 |
7 | 3.5 | 1N | SIMONCINI Francesco | 1800 | 2105 | 14.00 |
8 | 3.5 | CM | ABD EL GAWAD Shaban | 2162 | 1884 | 11.00 |
9 | 3 | CM | ROVERSI Stefano | 1794 | 2072 | 14.00 |
10 | 3 | 1N | DEL NOCE Roberto | 1855 | 1989 | 13.50 |
11 | 3 | FM | CIRABISI Federico | 2102 | 1923 | 13.00 |
12 | 3 | 1N | MIRATA Danilo | 1890 | 1935 | 12.00 |
13 | 3 | CM | ALTIERI Danilo | 1975 | 1871 | 11.50 |
14 | 3 | 2N | PESCE Leandro | 1742 | 1812 | 11.50 |
15 | 3 | CM | CAPUTI Giuliano | 1889 | 1834 | 10.50 |
16 | 3 | CM | RIVARA Massimo | 1834 | 1718 | 8.50 |
17 | 2.5 | CM | PEDEMONTE Claudio | 1851 | 1743 | 11.50 |
18 | 2.5 | 2N | DRAGO Paolo | 1769 | 1811 | 11.00 |
19 | 2.5 | 1N | NICOLIS Claudio | 1832 | 1801 | 11.00 |
20 | 2.5 | 2N | MERETA Carlo | 1617 | 1612 | 9.50 |
21 | 2.5 | 2N | RIBA Raffaello | 1598 | 1744 | 8.50 |
22 | 2 | 2N | TANDA Giovanni | 1648 | 1732 | 12.50 |
23 | 2 | CM | GANDOLFI Gianfranco | 1828 | 1887 | 12.50 |
24 | 2 | 1N | TRIPI Nicolò | 1841 | 1748 | 12.00 |
25 | 2 | CM | DIENA Giovanni | 1772 | 1850 | 11.00 |
26 | 2 | 1N | TAGLIANO Maurizio | 1829 | 1690 | 11.00 |
27 | 2 | 1N | BOSCHI Massimiliano | 1953 | 1793 | 10.50 |
28 | 2 | 2N | ROVATTI Guido | 1677 | 1765 | 10.00 |
29 | 2 | NC | CALÀ Ivano | 1452 | 1563 | 7.50 |
30 | 1.5 | 3N | DORDONI Riccardo | 1481 | 1751 | 10.50 |
31 | 1.5 | 3N | FOGLIANI Francesco | 1502 | 1567 | 9.50 |
32 | 1.5 | 2N | RUO Andrea | 1638 | 1527 | 9.50 |
33 | 1 | 2N | CUSATO Davide | 1711 | 1535 | 12.50 |
34 | 1 | 2N | CONTI Marco | 1652 | 967 | 9.50 |
35 | 1 | 2N | PIOLI Franco | 1648 | 1486 | 9.00 |
36 | 1 | 1N | PIAGGIO Fabrizio | 1749 | 857 | 9.00 |
37 | 1 | 2N | PICASSO Filippo | 1506 | 1452 | 8.00 |
38 | 0.5 | 2N | PARISE Mariano | 1673 | 1578 | 11.00 |
GRAND PRIX: FLAVIO GUIDO NON SI COMMUOVE
Sabato 25 febbraio,
dominio incontrastato del maestro internazionale Flavio Guido nel Grand Prix
semilampo giocato come sempre al Circolo, alla presenza di ventinove giocatori.
Le ha vinte tutte, lasciandosi alle spalle, a ben due punti di distanza,
Shaban, Cirabisi, Carosso e un pimpante Rivara, tutti e quattro a 5 punti. A
4,5 Manfredi, Berni, Brun e Badano.
Vista la concomitanza con il semilampo pasquale del circolo Merlino, la prossima
gara si disputerà non sabato 31 marzo, come previsto dal calendario iniziale,
bensì sabato 7 aprile.
Guido-Carosso o§§§§§§§§§§o Rivara-Cusato
FEBBRAIO - 25/02/2012 Pos Nome Punti Bhlz SBrg 1 Guido Flavio 7,0 29,5 29,50 2 Shaban Abdelgawad 5,0 31,5 17,25 3 Cirabisi Federico 5,0 27,5 18,50 4 Carosso Andrea 5,0 25,5 14,50 5 Rivara Massimo 5,0 21,5 14,50 6 Manfredi Vincenzo 4,5 32,5 18,50 7 Berni Mauro 4,5 27,0 16,00 8 Brun Dario 4,5 27,0 13,75 9 Badano Giancarlo 4,5 23,0 13,75 10 Restifo Katiuscia 4,0 29,0 12,50 11 Cekov Tome 4,0 27,5 11,50 12 Faggiani Marco 4,0 26,0 15,50 13 Maiori Nicola 4,0 24,5 12,00 14 Giaggiolo Enrico 3,5 28,0 11,75 15 Altieri Danilo 3,5 26,0 10,75 16 Guido Giuseppe 3,5 17,5 5,50 17 Badino Luciano 3,0 25,0 8,50 18 Menichini Massimo 3,0 24,5 7,25 19 Silvestri Giuseppe 3,0 24,0 7,00 20 Gardini Enrico 3,0 23,5 6,50 21 Piaggio Fabrizio 3,0 20,0 6,00 22 Camera Giampaolo 3,0 18,5 5,50 23 Pioli Franco 3,0 16,0 3,00 24 Dordoni Riccardo 2,5 25,0 6,75 25 Cusato Davide 2,0 29,5 10,00 (rit. dopo 5° turno) 26 Conti Marco 2,0 20,0 2,50 27 Calà Ivano 2,0 17,5 1,25 28 Fogliani Francesco 1,0 22,5 4,00 29 Veronese Luigi 1,0 21,0 0,25
CRONACA DALLA SAVONESE IN CAMPIONATO DI A2
In questo numero seguiamo anche le gesta della Scacchistica Savonese nella cronaca di Fabrizio Ivaldo, che ha giocato nel girone di A2, terminando al secondo posto nel raggruppamento di Acqui Terme.
Il team della Savonese: da destra, Topczewski, De Florio, Pesce e Gioseffi
Nello scorso fine settimana si è svolto ad Acqui Terme il raggruppamento della Serie A2, girone 1, del CIS, che vedeva la prima squadra del nostro circolo opposta a cinque formazioni piemontesi. La formazione di Savona arrivava a questo importante appuntamento rafforzata dal ritorno di Damian Topczewski, tornato a difendere i colori del nostro circolo (con il quale aveva già giocato in serie C qualche anno fa), che si affiancava ai collaudati De Florio, Pesce e Gioseffi e all'immancabile riserva-capitano Paolo Tedeschi.
I pronostici della vigilia davano per superfavorita la squadra "A" della Società Scacchistica Torinese, che schierava il MI Spartaco Sarno, il MF Fabrizio Molina e i maestri Alberto Pulito e Mauro Barletta, con un maestro della forza di Alessio Gallucci come riserva. La nostra squadra partiva come seconda nel ranking iniziale (sulla base dell'Elo medio dei quattro titolari), le squadre di Acqui (con Aghaiev, Quirico e Baldizzone) e dell'Alfieri Torino parevano equivalersi per il terzo posto mentre la Torinese B e Biella (che sfruttando al limite la "regola dei 100 punti" schierava il giocatore con l'Elo più alto addirittura in terza scacchiera) apparivano leggermente più deboli delle altre.
Ecco una breve cronistoria del torneo.
Primo turno. Inizio scoppiettante per la squadra di Savona, che batte con un secco 3 a 1 l'Alfieri, grazie alle convincenti vittorie di De Florio, Pesce e Gioseffi (su Sorcinelli, Spinelli e Faraoni rispettivamente), che rendono irrilevante la sconfitta di Topczewski in prima scacchiera contro il M Bianco. Nel frattempo, la Torinese A vince di misura il derby con la Torinese B, mentre Acqui e Biella esordiscono con quattro prudenti patte.
Secondo turno. Acqui sceglie di schierare tre riserve contro la Torinese A e va incontro all'inevitabile sconfitta (solo patta in prima scacchiera di Quirico con Molina) e la Torinese B batte l'Alfieri 2,5 a 1,5. A catalizzare l'attenzione è comunque l'incontro fra la nostra squadra e Biella. Dopo la rapida patta in prima scacchiera fra Topczewski e Giordani, il match si porta sull'1,5 pari per le vittorie di Pesce su Cossar e del GM ICCF Alberto Zanetti su Gioseffi: decisiva risulta quindi la partita in quarta scacchiera fra Paolo Tedeschi e Casabona, che si risolve solo a pomeriggio inoltrato dopo oltre 130 mosse (il numero esatto è incerto, perché i formulari divergono...) di un finale R+D+P conro R+D, in cui a farla da padrona è soprattutto la stanchezza dei contendenti. Alla fine, il Nero sbaglia strada permettendo a Paolo di incassare il punto pieno e di regalarci un'importantissima vittoria di squadra.
Terzo turno. A causa del protrarsi del turno precedente, l'arbitro Ricca è addirittura costretto a posticipare di mezz'ora l'inizio del turno del sabato pomeriggio, che vede lo scontro diretto fra le due capolista. Per i nostri ragazzi c'è poco da fare contro i fortissimi torinesi: va comunque rilevato come la Torinese A (che non ha mai schierato due volte di seguito la stessa formazione) abbia fatto giocare i quattro titolari solo in questo incontro, segno questo del rispetto con cui è stata affrontata la nostra squadra e al tempo stesso della ferma volontà dei nostri avversari di prendersi una rivincita per la sconfitta patita nello scorso campionato. Il risultato di 3,5 a 0,5 è sicuramente penalizzante, ma è difficile trovare delle colpe nei savonesi. Topczewski ha aggredito Sarno con coraggio e veemenza, ma di fronte all'esperienza e all'attenta difesa del MI torinese non c'è stato nulla da fare; De Florio ha a sua volta affrontato aggressivamente Fabrizio Molina col Nero, ma anche qui la classe dell'avversario ha alla fine prevalso. Dopo la patta fra Pesce e Pulito è arrivata anche la sconfitta di Gioseffi con Barletta in un finale di alfieri. Nel frattempo, Acqui batte la Torinese B, grazie ai successi di Quirico e Baldizzone, che vanificano la rapida vittoria in quarta scacchiera di Tiziana Barbiso (unica presenza femminile del torneo), autrice di una divertente “miniatura” ai danni di Grattarola. Biella e Alfieri pareggiano l'incontro diretto: un risultato che di fatto mette entrambe le squadre (che devono ancora affrontare i battistrada) a fortissimo rischio retrocessione.
Quarto turno. In pratica il turno decisivo. Malgrado la vittoria di Spinelli su Pulito, l'Alfieri perde con la Torinese A (vittorie di Sarno e Molina), che in questo modo si aggiudica virtualmente il girone con un turno di anticipo. Al tempo stesso la nostra squadra ipoteca il meritato secondo posto grazie ad una vittoria squillante su Acqui: patta di Topczewski con Aghaiev e vittorie di De Florio su Quirico, Pesce su Baldizzone e Gioseffi su Grattarola. Contemporaneamente, un altro 3,5 a 0,5, della Torinese B su Biella, sancisce la salvezza della prima e la virtuale retrocessione della seconda.
Quinto turno. Biella non può andare oltre il pari con la Torinese A e deve dare l'arrivederci alla A2, insieme con l'Alfieri, battuto da Acqui grazie alle vittorie di Aghaiev e Baldizzone (entrambi con i Neri). Fra Savona e Torinese B quattro pareggi per sancire rispettivamente il secondo e il terzo posto.
A conclusione di questa cronaca, il presidente del circolo non può che fare i complimenti a tutti i giocatori della squadra. I numeri dicono che un elogio particolare va a Gabriele Pesce, che con 4 punti su 5 ha ottenuto una percentuale e una performance Elo inferiori solo a quelle di Sarno, ma anche Federico De Florio ha ottenuto un 2,5/4 ampiamente positivo visti gli avversari incontrati e visto che ha giocato una sola partita col Bianco. Massimiliano Gioseffi, con il 50% dei punti, ha rispettato il suo punteggio atteso, pur avendo avuto la sfortuna di incontrare gli avversari più difficili con il Nero. Pur realizzando 1,5/5 (peraltro contro avversari di tutto rispetto), Topczewski è stato un acquisto preziosissimo, che ha permesso di schierare una squadra molto compatta ed equilibrata. Infine, un particolare elogio a Paolo Tedeschi, che lo scorso anno ha dato un contributo importante a cementare questo gruppo e che quest'anno ha deciso di fare mezzo passo indietro, limitandosi a giocare una sola partita (nella quale ha peraltro concentrato il numero di mosse che solitamente si giocano in quattro o cinque turni...) e dando comunque un contributo essenziale al risultato finale.
ACQUI FESTEGGIA: ALBERTO GIUDICI VINCE IL SEMILAMPO
Alberto Giudici
In occasione del 40° anniversario dalla fondazione del Circolo scacchistico acquese, si è disputato domenica 25 marzo negli accoglienti locali dell'associazione in Acqui Terme via Emilia 7, un torneo semilampo celebrativo dell' avvenimento.
La manifestazione, sponsorizzata dal "Gruppo Collino" prodotti e servizi per il riscaldamento e l'autotrazione, ha visto la partecipazione di 38 scacchisti provenienti da Liguria e Piemonte. Buona la partecipazione dei giocatori del Centurini.
Al termine degli otto turni di gioco sono finiti in testa a pari
merito con 7 punti il novese Alberto Giudici e il casalese
Eric Bargero, ma lo spareggio tecnico ha favorito il Candidato
maestro Giudici.
Buon terzo con 6.5 punti l'alessandrino Fabio Grattarola che
precede il nostro Massimo Menichini, ottimo quarto posto, a
6 punti.
A 5.5 punti rispettivamente 5° e 6° il duo alessandrino Paolo
Quirico e Dario Gemma. Poi buon settimo posto del nostro
Giorgio Sabba e via via tutti gli altri partecipanti.
Durante la manifestazione si è brevemente richiamata la storia del circolo acquese fondato nel lontano 1972. Era presente il primo presidente Guido Licordari, il successore Cesare Pisano e l'attuale dirigente Giancarlo Badano.
Scacchi nelle scuole europee
Il Parlamento Europeo ha approvato una dichiarazione per l'introduzione
degli scacchi nelle scuole dei paesi membri.
La Federazione Scacchistica Italiana ringrazia i parlamentari europei e
in particolare coloro i quali, rispondendo all'invito della FSI, hanno
deciso di dare il loro sostegno a questa iniziativa.
Ecco il testo integrale della Dichiarazione scritta n. 0050/2011 sull'introduzione del programma “Scacchi a scuola” nei sistemi d'istruzione dell'Unione Europea:
Il Parlamento europeo,
- visti gli articoli 6 e 165 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
- visto l'articolo 123 del suo regolamento,
A. considerando che il trattato sul funzionamento dell'Unione europea prevede, all'articolo 6, lo sport tra i settori in cui “l'Unione ha competenza per svolgere azioni intese a sostenere, coordinare o completare l'azione degli Stati membri”;
B. considerando che il gioco degli scacchi è accessibile ai ragazzi di ogni gruppo sociale, può contribuire alla coesione sociale e a conseguire obiettivi strategici quali l'integrazione sociale, la lotta contro la discriminazione, la riduzione del tasso di criminalità e persino la lotta contro diverse dipendenze;
C. considerando che, indipendentemente dall'età dei ragazzi, il gioco degli scacchi può migliorarne la concentrazione, la pazienza e la perseveranza e può svilupparne il senso di creatività, l'intuito e la memoria oltre alle capacità analitiche e decisionali; considerando che gli scacchi insegnano inoltre determinazione, motivazione e spirito sportivo;
1. invita la Commissione e gli Stati membri a incoraggiare l'introduzione del programma “Scacchi a scuola” nei sistemi d'istruzione degli Stati membri;
2. invita la Commissione, nella sua prossima comunicazione relativa allo sport, a prestare la necessaria attenzione al programma “Scacchi a scuola” e a garantire un finanziamento adeguato a partire dal 2012;
3. invita la Commissione a tenere conto dei risultati di qualsiasi studio relativo agli effetti che tale programma ha sullo sviluppo dei ragazzi;
4. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente dichiarazione, con l'indicazione dei nomi dei firmatari, alla Commissione e ai parlamenti degli Stati membri.
SARZANA
LASIO CAMPIONE SOCIALE 2012 |
Lasio Millo vince il Campionato Sociale 2012
seguito da Nelli Luca e Mazzini Mauro.
Nella fascia dei giocatori di categoria nazionale Kresovick Svetozar si aggiudica il primo premio seguito da Galeazzi Giacomo e Gnetti Paolo. Infine nella fascia dei giocatori non classificati vince Vietina Franco seguito da Giannini Valentino e Brondi Francesco. Tutte le informazioni relative al torneo le potete trovare al seguente link: http://digilander.libero.it/sarzanascacchi/TORNEI/wwwCampionatosociale/index.html La prossima settimana inizia a Sarzana il torneo Active Chess che durerà 4 settimane, si giocheranno 2 turni a serata con tempi di riflessione di 30 minuti + 15 secondi a mossa. |
PAGINE PASSATE, RITROVAMENTI DI OGGI
In questo articolo scriviamo di un caso tutto
sommato esemplare, certo un piccolo fatto, ma che mette bene in luce la
cura e la passione che dovrebbe essere alla base di ogni lavoro di ricerca.
Su http://www.linuxinterflorence.net/chess.html
tempo addietro Mauro Berni ha fatto pubblicare alcune partite poco note di
Sergio Mariotti. La prima, pubblicata da Tempo il 15 agosto 1967, contro
Albert Schneiders, nell'ambito del XVI festival internazionale di San Benedetto
del Tronto, terminava con un'incongruenza, probabilmente dovuta a un errore
tipografico, che Mauro con precisione analitica metteva in evidenza.
Ripercorriamo la partita, e in particolare il punto
“incriminato” illustrato dal diagramma.
S.
Mariotti - A. Schneiders
San Benedetto del Tronto, 1967
Catalana E06
1.d4 Cf6 2.Cf3 d5 3.g3 e6 4.Ag2 c5 5.0-0 Ae7 6.c4 0-0 7.cxd5 Cxd5. L'alternativa strategica è una classica Tarrasch; dopo 7...exd5 8.Cc3 Cc6 (D34). 8.dxc5. Non sono più promettenti gli ambiti della Semi-Tarrasch; per esempio: 8.Cc3 Cc6 9.e4 Cxc3 10.bxc3 b6 11.Ae3 Ab7 12.De2 Ca5 13.Ce5 Dc7 14.Tad1 Tac8= Spassov - Rajcevic, Subotica 1978. 8...Axc5 9.a3!? Una profilassi forse superflua. Più convincente 9.Dc2 Ab6 10.Td1 De7 11.Cc3! Cxc3 12.Dxc3 Ad7 13.Af4 Tc8 14.Dd3 Ac6 15.Cg5 g6 16.Ce4 Axe4 17.Dxe4 con preferenza per il Bianco, Tal - Agdestein, Reykjavik 1987. 9...Ad7 10.e4 Cf6 11.Cc3 Ac6 12.De2 a5 13.Ae3 Cbd7. Probabilmente dopo 13...Axe3 14.Dxe3 Cbd7 la posizione è più equilibrata. 14.Cd4 De7 15.Tac1 Axd4!? Una strategia impegnativa. È forse meno compromettente 15...Tfd8 16.Tfd1 Tac8, sebbene dopo 17.h3!? il Bianco serbi gratificanti prospettive di vantaggio. 16.Axd4 e5 17.Ae3 De6 18.Tfd1 Tfc8. Quale colonna deve occupare la Torre? Se 18...Tfd8 allora 19.Cd5 con vantaggio per il Bianco. 19.Tc2 h6 20.Tcd2 Db3 21.Ah3 Tc7 22.Td6 Rh7. Probabilmente per tema di un prossimo eventuale sacrificio d'Alfiere in h6 (dopo De2-d2). 23.Ac1 Cf8? Dopodiché la posizione del Nero frana miserevolmente... 24.Af5+ Cg6 25.h4 h5 26.Txf6! Mai sacrificio di qualità è stato per Mariotti più naturale! 26...gxf6 27.Dxh5+ Rg8 28.Dg4 Rf8 29.h5 Ch8. A malincuore, ma se 29...Ce7 allora 30.Ah6+ Re8 31.Dg7! finis. 30.Td6 Dc2 31.Ah6+ Re7 32.Txf6! Dxb2. La Torre è tabù: 32...Rxf6 33.Dh4 matto. 33.Dg5 Re8
34.Dg7. Ormai tutte (o quasi) le strade portavano a Roma: a) 34.Dg8+ Re7 35.Te6+! fxe6 (oppure 35...Rd7 36.Te8+ Rd6 37.Df8+ e matto alla prossima) 36.Dxe6+ Rd8 37.Ag5+ e poi matto; b) 34.Te6+! Rd7 (34...fxe6 35.Dg8+ Rd7 36.Dxe6+ rientra nella prima variante) 35.Txe5+ Rd6 36.Df6 matto. 34...Dxc3. È la “verità” tipografica di Tempo, ma probabilmente dev'essere letta come 34...Dxa3 da cui 35.Dxh8+ Re7 36.Txf7+! Rxf7 37.Dg7+ Re8 38.Dxc7 il Nero abbandona. 35.Dxh8+. Ingiustificabile l'omissione di 35.Df8 matto, a meno che... la Donna nera non sia in a3! 35...Re7 36.Txf7+! Rxf7 37.Dg7+ Re8 38.Dxc7 il Nero abbandona. Repetita iuvat: se la Donna nera è in c3, come spiegarsi la “dimenticanza” di 38.Df8 matto?
A distanza di qualche tempo, sempre sul sito
fiorentino di Lorenzo Barsi il “caso” è
stato risolto con l'intervento di Luca Monti, un altro valente studioso,
che sappiamo essere impegnato da anni su un'interessante opera dedicata
a Esteban Canal.
Leggiamo:
“Luca Monti - per tramite del professor Berni - ha dissipato ogni (irragionevole) dubbio a proposito della partitura di S. Mariotti - A. Schneiders, San Benedetto del Tronto 1967. Come dimostra il documento in epigrafe, il 34° tratto del Nero fu effettivamente 34...Db2xa3 (e non 34...Db2xc3).”
Con questa prova documentale, a 45 anni di distanza, la verità è stata ristabilita. Ora dormiamo sonni più tranquilli! Non è mai troppo tardi!