Scaccomatto 186

GP novembre: Manfredi su di giri; il giovane Simoncini trionfa a Imperia; Cusato mattatore nella Taverna di Zaccaria; Mazzini primo a Sarzana; la setta dei poeti estinti, di Mauro Berni; ottimo Paolo Tedeschi a Mentone; il prossimo campionato a squadre; Alberto David campione d'Italia.

Cirabisi, Berni, Manfredi, da anni tre protagonisti al top degli scacchi genovesi hanno animato, sabato 24 novembre, la nuova puntata del Grand Prix semilampo del Centurini.

Determinato, il maestro Vincenzo Manfredi ha vinto con un ottimo en plein senza bisogno di andare al ballottaggio, distanziando di ben due punti gli immediati inseguitori attestati a 5 punti, il CM Mauro Berni e il FM Federico Cirabisi. Carosso e Badano a 4,5.

Se la politica è spesso paragonata a una partita a scacchi, questi tre giocatori si candidano alle primarie del nostro gioco, anche se abbiamo qualche difficoltà ad assimilare Vincenzo a Bersani, Mauro a Renzi e Federico a Vendola.

NOVEMBRE - 24/11/2012 

Pos Nome                   Punti  Bhlz   SBrg
  1 Manfredi Vincenzo       7,0   30,0  30,00
  2 Berni Mauro             5,0   29,5  18,50
  3 Cirabisi Federico       5,0   29,0  17,50
  4 Carosso Andrea          4,5   30,5  16,75
  5 Badano Giancarlo        4,5   25,5  13,00
  6 Tripi Nicolò            4,0   26,5  12,00
  7 Rivara Massimo          4,0   26,5  11,00
  8 Cantoro Daniele         4,0   23,5  11,00
  9 Cekov Tome              3,5   29,0  12,00
 10 Gardini Enrico          3,5   26,0   8,25
 11 Menichini Massimo       3,0   24,0  10,00
 12 Tanas Carlo             3,0   22,0   4,00
 13 Sabba Giorgio           3,0   21,5   5,00
 14 Cusato Davide           3,0   20,0   5,00
 15 Dordoni Riccardo        2,0   21,0   2,00
 16 Pioli Franco            2,0   20,0   2,00
 17 Badino Luciano          2,0   18,0   3,00
 18 Fogliani Francesco      0,0   18,5   0,00

Manfredi al termine della gara pare sia stato visto festeggiare in perfetto Oppa Chess Style.

Oppa (Chess) Style

http://www.youtube.com/watch?v=UKBxU88mpDE

VII Torneo Week End "Hotel Corallo - Riviera dei Fiori" "Memorial Maria Pia Ruggieri"

Imperia - 23/11/2012, 25/11/2012

SIMONCINI TRIONFA AD IMPERIA

Dal 23 al 25 novembre 2012 si è svolto il VII Torneo Week-End "Hotel Corallo - Riviera dei Fiori" "Memorial Maria Pia Ruggieri" presso l'Hotel Corallo di Imperia. I giocatori totali sono stati 53, 35 nell'Open A e 18 nell'Open B. Direzione dell'arbitro Fide Nanni. Davanti a uno stuolo di candidati maestri, vince l'Open A il 1N Francesco Simoncini, quindicenne del circolo di Ruta, con punti 4,5 su 5. Francesco con questa bella pagina si sta imponendo come una delle promesse degli scacchi in Liguria.

Al secondo posto il favorito della vigilia, il Maestro Roberto Arata, con punti 4,5 su 5 e al terzo posto un altro promettente quindicenne biellese il 1N Lorenzo Bardone con punti 4 su 5.

Nell'Open B successo dell'imperiese Roberto Cai con punti 4 su 5, al secondo posto il biellese Lorenzo Pedoni con punti 4 su 5 e al terzo posto l'imperiese Fulvio Ramella con punti 3,5 su 5.

Il vincitore del torneo Francesco Simoncini, in un'immagine di repertorio. Quest'anno ha anche ormai stravinto il torneo sociale di Ruta, aggiudicato l'anno scorso da Alessandro Almonti.

Domenica 4 novembre battaglia scacchistica tra "tavernicoli" nel centro storico di Genova. Era la seconda tappa del trofeo scacchistico della Loggia (riservato a giocatori under 1800), che ha toccato il grazioso locale di vico San Cosimo "La taverna di Zaccaria", un locale in pietra tipico del centro storico, consigliato per aperitivi e cene. Mattatore della giornata, cui hanno partecipato 31 giocatori, Davide Cusato, che ha vinto davanti a Giorgio Sabba e Fabio Baggiani, vincitore della prima tappa. Nell'articolo che segue il commento di Vincenzo Manfredi.

Nuovo incoraggiante successo per la seconda tappa del Trofeo Loggia Express, che ha visto ai nastri di partenza 31 giocatori fra cui anche qualche presenza della neo-nata "Loggia rosa". La gara si è svolta nei locali del nostro sponsor principale, "La taverna di Zaccaria" di vico S. Cosimo, e nel vicino ristorante "La Mandragola" entrambi davanti l'antica chiesa dei santi Cosma e Damiano, cui vanno i nostri più sentiti ringraziamenti. Nel centro storico (e non solo), entrambi i locali sono molto conosciuti e ben frequentati, dato che associano ad una buona qualità dei prodotti prezzi alla portata di tutte le tasche oltre alla personale cortesia e simpatia dei proprietari.
Qualche piccolo "intoppo" di ordine tecnico ha fatto slittare l'inizio della gara (si è sentita la mancanza del nostro capitano impegnato in Francia) che si è poi distesa nel solito clima di giovialità ed amicizia il tutto innaffiato da vino rosso e birra, conditi con l'immancabile mortadella.
Vincitore della seconda tappa è stato Davide Cusato in ottimo stato di forma, che insieme al secondo classificato Giorgio Sabba si qualificano per la finalissima di piazza Matteotti.
Davide oltre agli onori ed alla gloria si è aggiudicato una coppa di maiale di quasi 2 Kg, una bottiglia di vino ed un piccolo premio in denaro. Qui di seguito la classifica finale dell'incontro:

I nostri ringraziamenti vanno oltre che alla "Mandragola" ed alla "Taverna di Zaccaria" anche a tutti coloro che hanno partecipato alla gara, a tutti i locali che ci hanno dato man forte per l'acquisto del materiale scacchistico, al nostro affezionato partner www.felixrender.com ed alla pizzeria PAF di salita del Prione che ci fornisce i "viveri" per il corso del lunedì.

Doveroso ringraziare anche la "Bicipiti traslochi" che la settimana scorsa ha offerto il rinfresco in occasione della lezione che ha tenuto in "Loggia" il Maestro Internazionale Gojko Laketic che ci ha spiegato le sue partite "quasi" perfette e ci ha elargito numerosi consigli pratici oltre ad averci fatto dono di una delle sue pubblicazioni.

Da http://linuxinterflorence.blogspot.it/

Dead Poets Society

La Setta dei Poeti Estinti

di Mauro Berni

Dobbiamo innanzitutto ringraziare calorosamente Roberto Cassano di Roma, che dopo tanti anni l'ha ritrovata all'interno del libro "Vincenzo Nestler" di Palmiotto, per averci trasmesso la partita che segue. Ne approfittiamo per invitare quanti dispongano di partite inedite d'epoca, a maggior ragione se afferenti ai files di questo sito, come nel caso presente, a inviarcele, per fortificarci nei nostri modesti divertimenti per (pochi) amatori.

La Gervasi - Nestler è disputata all'ottavo turno della 3ª manifestazione Uso Tempo, svoltasi a Roma dal 2 al 10 ottobre 1976, con la partecipazione di molti tra i migliori giocatori sulla piazza e qualche infiltrato, come testimonia l'esito (1° Mariotti 7½ su 9; 2° Giustolisi 7; 3°-4° Zichichi e R. Primavera 6; 5°-6° Coppini e Magrin 5½ ecc.). I due protagonisti della partita non sono citati nella classifica pubblicata da L'Italia Scacchistica e Scacco!, che si ferma ai concorrenti che raggiungono il fatidico 50% dei punti. Il giovane ed emergente Gervasi è probabilmente al suo primo magistrale, dopo la promozione a candidato da poco ottenuta a Marina Romea; Nestler, in età non più verde, è ancora in grado di conseguire risultati interessanti, ma il suo rendimento, nel complesso, è un po' inferiore a quello degli anni migliori.

Gervasi - V. Nestler
Roma, 9 ottobre 1976
Siciliana B85

1.e4 c5 2.Cf3 e6 3.d4 cxd4 4.Cxd4 Cf6 5.Cc3 d6. La diletta Scheveningen. 6.Ae2 a6 7.0-0 Dc7 8.a4 Cc6 9.Cb3 Ae7 10.Ae3 b6 11.f4 Ab7 12.Af3 0-0 13.De1. L'itinerario più classico per Sua Maestà. Altre varianti non promettono di più; per esempio: 13.Dd2 Tfe8 14.Df2 Cd7 15.Tfd1 Tab8 16.Td2 Cc5= Willemze - Hou Yifan, Wijk aan Zee, 24 gennaio 2007. 13...Tab8. Se 13...Cb4 allora 14.Df2 Cd7 15.g4 Cc5 (15...e5!?) 16.Cd4 Tfe8 17.g5 d5 18.e5 Ce4 19.Axe4 dxe4 20.Cb3 b5 21.axb5 axb5 22.Cd4± Ivanka Budinsk - Feustel, Torneo Interzonale femminile, Tbilisi 1976. Se invece 13...Ca5 allora 14.Cxa5 bxa5 15.Dg3 Tfd8 16.Tad1 Ac6 17.e5 Ce8 18.f5 con l'iniziativa, Feustel - Litinskaya, Torneo Interzonale femminile, Tbilisi 1976. La referenza più interessante è forse 13...Tac8 14.Td1 Cd7 15.Tf2 Cc5 16.Cd4 Af6 17.Tfd2 Tfd8 18.Cde2 Ca5 19.b3 Cc6 20.Ca2 Ce7 21.Cg3 d5 22.e5 Ah4 23.Af2 g6 24.Rh1 Axg3 25.hxg3 h5 26.Cc1 Cf5 27.Ce2 Ce4 28.Axe4 dxe4 29.Dg1 Txd2 30.Txd2 b5 31.axb5 axb5 32.Cd4 Dc3 33.Cxf5 Dxd2 34.Ce7+ Rg7 35.Cxc8 Axc8 36.c4 bxc4 37.bxc4 Ab7 38.Ae3 De2 39.Dc1 Ac6 ½:½ Matulovic - Paoli, Vrsac 1969. 14.Td1 Cb4 15.Tf2. Neppure 15.Df2 Aa8 impensierisce il Nero. 15...d5. Centro! 16.e5 Cd7 (16...Ce4!?) 17.Tfd2 Tfd8 18.Dg3 Af8 19.Cd4 Cc5 20.f5 exf5 21.Cxf5 Ce6 22.Axd5 Axd5 23.Cxd5 Txd5 24.Txd5 Cxd5 25.Txd5 g6. Nestler sdegna 25...Dxc2 26.Ch6+ con scacco perpetuo. 26.c3 Dc6 27.Td2 Dxa4 28.Cd6 Dc6. La lettura del formulario sottende anche un altro ordine: 26.Cd6 Dc6 27.Td2 Dxa4 28.c3 Dc6. 29.Df2 f5? Compromettente! Forse la lennoniana "risposta" era 29...Axd6! 30.Txd6 De4 31.Td7 Db1+ 32.Df1 Dxf1+ 33.Rxf1 a5! 34.Ta7 Cc5! 35.Axc5 bxc5 36.Txa5 c4! 37.Ta4 Txb2 38.Txc4 (38.Tb4 Tb3!=) 38...Tb5=. 30.g4!? Il nostro preziosissimo software (Houdini) preferisce 30.Dh4! (Δ Dh4-f6) 30...Dc7 31.Da4 con potente dominio della posizione. 30...f4 31.Axf4 Ae7? Il Nero era ancora in tempo per 31...Axd6! 32.Txd6 (32.exd6 Tf8 33.d7 De4) 32...Dc4= (o giù di lì). 32.Ah6!+- Dc5. Non più 32...Axd6? per via di 33.Txd6 De4 34.Df6! Te8 35.Td7! Dxg4+ 36.Rf2 Df5+ 37.Rg3!+-. 33.Dxc5 Cxc5 34.Ae3 Ce6 35.Ce4 Td8 36.Txd8+!? Un modus operandi più ispirato era 36.Axb6 Txd2 37.Cxd2+-. 36...Axd8 37.Rf1 Rf7 38.Re2 Ac7 39.Cd6+ Re7? Dopo 39...Axd6 40.exd6 b5 41.b3 Re8 42.c4 Rd7 43.c5 a5 il Nero - nonostante il Pedone in meno - può ancora confidare nel potenziale Pedone 'a' passato. 40.Cc8+!? Il "duale" 40.Axb6 Axd6 41.exd6+ Rxd6 42.b3 produce con più effetto il finale in tema, con Alfiere contro Cavallo e Pedone in più del Bianco. 40...Rd7? Ormai rassegnato, il Nero si nega ogni alea di resistenza: 40...Rd8! 41.Cxb6 Axe5 42.h3±/+-. 41.Cxb6+ Rc6 42.Cc4 Rd5 43.b3 Re4 44.b4 Ad8 45.Cd6+ Rxe5 46.Cf7+ Re4 47.Cxd8 Cxd8 48.c4 Cf7 49.b5 a5? Dopodiché il Bianco può innescare il pilota automatico. Bon entendu, anche dopo 49...axb5 50.cxb5 Cd6 51.b6 Cb7 52.Ag1 il Nero è condannato, ma - come suol dirsi - "finché c'è vita c'è speranza"... 50.b6 Cd8 51.Ag5 Cb7 52.Af6 a4 53.Rd2 h5 54.gxh5 gxh5 55.Rc3 Rf5 56.Ag7 Re6 57.Rb4 Rd7 58.Ad4 Rc6 59.Rxa4 Cd8 60.c5 Ce6 61.Ae3 Cd8 62.Rb4 1 : 0.

Pubblicato da Lawrence d'Arabia

A MENTONE PAOLO TEDESCHI PRIMO DEGLI AZZURRI

Paolo Tedeschi, qui impegnato con il GM Godena a Finale Ligure

Il GM francese Degraeve ha vinto l'11° open internazionale di Mentone (133 partecipanti) con 7,5 punti su 9 superando allo spareggio tecnico il GM filippino Sanchez. Primo degli italiani Paolo Tedeschi, che si è classificato sedicesimo assoluto, a 6. Uno dei migliori tornei di sempre per il candidato maestro della Scacchistica Savonese. Bravo anche Francesco Simoncini 21° a 6 punti. Il MF Omar Stoppa è giunto 28°, ma c'erano anche Cavatorta, Allegretti, Tedeschi Luciano, Poletti, Tagliano, Volpara e altri.

Presenza italiana anche nella coppia arbitrale, composta dal francese Claire Pernoud e da Sergio Nanni, di Genova.

L'anno scorso grande vedette del torneo fu Anatoly Karpov, che tenne una brillante simultanea con 22 giocatori, fra i quali diversi giocatori liguri. Scopriteli in questo bel video: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=MCu_eXLQsWI

CAMPIONATO A SQUADRE: I POSSIBILI GIRONI

Sei le squadre del Centurini!

Prime anticipazioni sull'impegno delle squadre liguri nel prossimo campionato italiano a squadre, salvo eventuali richieste di modifiche, che potrebbero essere presentate al direttore del torneo, Troso.

In serie B le squadre del girone, dovrebbero essere Massa, Lucchese, Centurini, Spezia, Ruta.

In serie A1 Imperia dovrebbe affrontare Cogne Aosta, Vigevano, Legnano, Eporediese Ivrea e Torino.

In A2 Sarzana Torre e Savona se la dovranno vedere con Acqui, Alfieri Torino, Corsico e Torino B.

Nella serie C il girone prevede Sammargheritese, Ruta, Santa Sabina A, Santa Sabina B, Savona.

Ricordiamo che nella serie Master avremo: Libertas Nereto A, Obiettivo Risarcimento Padova, Pesaro, Pizzato Elettrica Scacchi Marostica, Società Scacchistica Triestina A, SS Milanese , Accademia Scacchistica Italiana, Chieti, CPS Banca Nuova, L'Arrocco A di Roma, La Zisa Centro Scacchi Palermo, Latina, Centurini Genova, Montebelluna 1, Portlab Club 64, Tempio d'Oro Partenopea Master.

Il Circolo parteciperà, oltre che con le squadre in serie Master e in serie B, anche con quattro formazioni in serie Promozione Liguria.

(ANSA) - TORINO, 10 NOV - Tenendo fede al pronostico il grande maestro Alberto David, 42 anni, ha vinto la finale del Campionato italiano di scacchi, che si è conclusa oggi a Torino. David, nato a Milano ma fino a pochi mesi fa tesserato per il Lussemburgo, ha terminato imbattuto con 8 punti e mezzo su 11. Il secondo posto è stato diviso dai giovani Guido Caprio, di Latina, vera sorpresa della competizione, e Danyyl Dvirnyy, di Montebelluna. Il torneo è stato organizzato dalla Società Scacchistica Torinese.

Dunque al primo colpo! Alla sua prima partecipazione il Grande Maestro Alberto David ha letteralmente dominato il 72° Campionato Italiano Assoluto.
David ha 42 anni, fino all'estate scorsa militava sotto le insegne del Lussemburgo: nato a Milano da papà italiano, si è trasferito in quel Paese da bambino insieme alla famiglia e lì ha mosso i primi passi di una carriera scacchistica che lo ha portato ad essere un giocatore di classe internazionale. Dopo il cambio di federazione è stato ammesso di diritto al Campionato, dove è stato il mattatore assoluto grazie anche all'assenza di Fabiano Caruana.
Ai piedi del podio con 6,5 punti il trio Brunello, Garcia Palermo (59 anni, ottima prestazione la sua) e Axel Rombaldoni. La competizione si è disputata a Torino dal 30 ottobre 10 novembre, è stata molto combattuta, 66 partite con un numero limitato di 25 patte (38%).
David dichiara a "Scacchierando" che "il mio lavoro adesso direi che è piuttosto fare l'allenatore. Do moltissime lezioni di scacchi anche a dei giocatori italiani giovani e promettenti. I tornei sono completamente imprevedibili come vanno a finire. Qui è finito benissimo, però può anche finire malissimo. Non si ha controllo, non c'è stabilità. E abbastanza dura la vita dello scacchista professionista".