Sommario: Guido a Vaujany; Berni fa centro al Grand Prix di agosto; Invece... ha vinto Genova, di Mauro Berni; semilampo di Albissola e di Loano; a Bratto vince Burmakin, a Fermo Roland.
MONSIEUR GUIDO A VAUJANY
Flavio Guido ha sempre un certo feeling con la
Francia, dove ha giocato spesso e con buoni risultati: Cannes, Parigi, Val
Thorens, ecc. Anche quest'anno giunge la notizia di una positiva trasferta
oltralpe per l'asso genovese, a Vaujany, 50 chilometri a sud di Grenoble. Lì si
è trasferito quest'anno il festival internazionale di Val Thorens, giunto alla
33ma edizione.
Il torneo ha raccolto dal 10 al 18 luglio 126 giocatori di 10 nazionalità
differenti. Alle scacchiere 6 grandi maestri: Csaba e Joseph Horvath
(Ungheria), Yuri e Andrei Vovk (Ucraina), Deep Sengupta (India) e Vladimir
Petkov (Bulgaria). E anche 10 maestri internazionali: P. Arnaudov (Bulgaria),
N. Brunner (Francia), A. Das (India), F. Guido (Italia), D. Lobzhanidze
(Georgia), J.C. Olivier (Francia), D. Roos (Francia), J. Szabolcsi
(Ungheria), D. Stets (Ucraina) e To (Ungheria).
Il torneo principale è stato vinto in solitudine
dal grande maestro indiano Deep Sengupta (7,5 su 9), grazie alla sua vittoria
nell'ultimo turno con il GM J. Horvath. In classifica finale seguono Vovk e
Petkov a 7.
Ottima prova di Flavio, nel gruppo dei giocatori a 6
punti, e sesto assoluto, con una performance di 2450.
C'era anche un altro italiano in gara, Marco Di Paolo, che ha terminato a 3
punti.
Pl | Nome | Elo | Federaz. | Pts | Perf. | |
1 | g | SENGUPTA Deep | 2527 | IND | 7,5 | 2695 |
2 | g | VOVK Yuri | 2561 | UKR | 7 | 2627 |
3 | g | PETKOV Vladimir | 2496 | BUL | 7 | 2580 |
4 | m | BRUNNER Nicolas | 2451 | FRA | 6,5 | 2535 |
5 | g | HORVATH Jozsef | 2552 | HUN | 6 | 2497 |
6 | m | GUIDO Flavio | 2397 | ITA | 6 | 2450 |
7 | g | VOVK Andrey | 2522 | UKR | 6 | 2470 |
8 | g | HORVATH Csaba | 2540 | HUN | 6 | 2466 |
9 | f | KUKOV Velislav | 2381 | BUL | 6 | 2478 |
10 | m | DAS Arghyadip | 2486 | IND | 6 | 2454 |
11 | m | TO Nhat Minh | 2441 | HUN | 6 | 2411 |
12 | m | LOBZHANIDZE Davit | 2513 | GEO | 6 | 2431 |
13 | m | ROOS Daniel | 2414 | FRA | 6 | 2376 |
14 | f | CSIRIK Andras | 2303 | HUN | 6 | 2396 |
GRAND PRIX: BERNI FA CENTRO
Mauro Berni ha vinto l'appuntamento agostano del Grand
Prix semilampo, con 5/7, superando allo spareggio tecnico Andrea Carosso e
Danilo Mirata. Decisivo l'ultimo turno: il giovane Mirata fermava Carosso, che
ormai sembrava destinato a vincere solitario il torneo, e Mauro centrava il
bersaglio ancora una volta, riportandosi al comando.
Mirata, a conferma della sua crescita tecnica, per il secondo mese consecutivo,
termina il torneo al vertice.
Un'altra nota positiva: è terminato il “silenzio” di
Degl'Innocenti, che è tornato a gareggiare e non può che ritenersi soddisfatto
del suo 7° posto a 4 punti. L'ultima volta l'avevamo visto al torneo Fnac
(settembre 2008), dove arrivò secondo.
Il Grand Prix riprende SABATO 25 SETTEMBRE.
Classifica dopo Turno 7 - 28/08/2010 Pos Nome Cat Punti Bhlz SBrg 1 Berni Mauro CM 5,0 27,5 19,0 2 Carosso Andrea CM 5,0 27,0 17,8 3 Mirata Danilo 2N 5,0 24,0 15,5 4 Badano Gancarlo 1N 4,5 25,0 16,3 5 Faggiani Marco 1N 4,0 30,0 16,8 6 Traverso Massimiliano 1N 4,0 28,0 14,0 7 Degl'Innocenti Cristian 2N 4,0 24,0 10,5 8 Maiori Nicola CM 3,5 26,5 10,5 9 Caridi Nicolò 1N 3,5 23,5 8,0 10 Gardini Enrico 1N 3,5 22,0 7,3 11 Fazzuoli Moreno 1N 2,0 22,0 5,5 12 Sabba Giorgio 1N 2,0 20,5 3,0 13 Badino Luciano NC 2,0 20,0 4,0 14 Dordoni Riccardo 3N 1,0 23,0 2,0
2° TROFEO "SCACCHI AD ALBISSOLA MARINA"
Venerdì 13 agosto seconda edizione del torneo di Albissola Marina, con
la partecipazione di 46 giocatori, per l'organizzazione della Scacchistica
Milanese.
Il torneo, organizzato in collaborazione con l'Associazione
"Be...Albissola", è stato giocato sul lungomare, presso la Panchina
Moncada, grazie alla fattiva collaborazione del Comune (coincidenze: si gioca
presso la “Moncada” il giorno del compleanno di Fidel Castro).
Nel torneo principale, con 33 partecipanti, su tutti si impone il MI filippino Rolly Martinez, con 6 su 7, davanti al CM Damian Topczewski ed al MF Pietro Dario Pace. Per spareggio tecnico si classifica 4° il MF Marco Sbarra; giunge 5° il Maestro Omar Stoppa, vincitore della passata edizione. Fabio De Luca si classifica miglior <1900 ed Enzo Torriano miglior <1600.
Il torneo amatoriale, con 13 partecipanti, viene vinto da Gianni Rizzi, con 5.5 su 6, davanti a Fulvio Rossini (4.5) ed a Gianluca Boido (4.0).
Da evidenziare la prova di Fabio De Luca e Sonia Dritsakos, terminati a 4,5, al 6°-9° posto.
1° Martinez Rolly 6 su 7
2° Topczewski Damian 5,5
3° Pace Pietro Dario 5,5
4° Sbarra Marco 5,5
5° Stoppa Omar 5,0
6° Angelini Marco 4,5
7° De Florio Federico 4,5
8° De Luca Fabio 4,5
9° Dritsakos Sonia 4,5
Mi sono già occupato del 10° campionato italiano a squadre, Marostica 1970, vinto dal Centurini, sul notiziario n. 289, e a quel pezzo rimando per un inquadramento generale dell'argomento.
Pochi giorni fa, cliccando sulle immagini che illustrano “C'erano una volta i Re”, storia dello scacchismo a Torino, su www.scacchisticatorinese.it, ho trovato un articolo, tratto da una pubblicazione dello stesso 1970 non identificabile con certezza, all'interno del quale è commentata la partita Porreca-Manzardo, di modesto rilievo tecnico, ma decisiva per le sorti del campionato. Autore dell'articolo è quasi certamente lo stesso Manzardo, che così introduce il tema.
“L'ultimo torneo del campionato italiano a squadre pareva dover premiare il bel torneo dei milanesi. Genova avrebbe dovuto vincere per 4 a 0 con Torino per essere certa del titolo. Mentre Milano s'imponeva facilmente a Bergamo per 3,5 a 0,5, i torinesi opponevano fiera resistenza su due scacchiere. Emma contro Damele e Manzardo contro Porreca stavano decisamente bene (ed entrambi avevano il nero). Giocando una apertura aggressiva Manzardo riusciva a prendere due pezzi per la torre ed imponendo un cambio generale avrebbe ottenuto almeno quel mezzo punto che avrebbe laureato Milano campione d'Italia”.
Invece... ha vinto Genova e sembra quasi che l'articolista se ne dispiaccia. Naturalmente i componenti della Milanese, vincitrice di tutti e cinque gli incontri di squadra, hanno il diritto di sentirsi beffati dalla sorte, ma il regolamento usuale all'epoca privilegia la somma dei punteggi individuali e prende in considerazione i punti di squadra soltanto per lo spareggio fra i pari merito. E poi, si sa, la fortuna è una delle componenti che possono condurre alla vittoria in un torneo. Senza dubbio, in questa circostanza, il Centurini ne ha fruito di una discreta dose, ma nel testa a testa con Milano non sarà stata solo questa a decidere.
Intanto ridimensionerei il giudizio sull'altra partita citata, che ho avuto modo di ricostruire sulla scacchiera. Se Damele affronta con scarsa incisività la Francese Mac Cutcheon di Emma, questi intorno alla ventesima mossa inizia a cincischiare (chissà, forse problemi di tempo) e permette al maestro di Stella di organizzarsi e concretizzare pian piano un finale superiore.
È invece innegabile la buona sorte di Porreca, che gioca molto al di sotto dei suoi mezzi, e quindi del Centurini nella partita riprodotta, nella quale un errore madornale di Manzardo ribalta tutto, partita ed esito del campionato.
Porreca - Manzardo [A39]
10° CIS, Marostica, 05.09.1970
LOANO: UNA SEMILAMPO CHE SI CONSOLIDA
Il torneo semilampo di Loano, giunto alla sesta edizione, si consolida nel panorama scacchistico ligure: 50 giocatori hanno partecipato alla gara disputata domenica 22 agosto. Anche quest'anno si è giocato nell'Arena estiva del Giardino del Principe, a fianco del Palazzo municipale. Ha vinto con 6 punti su 7 il maestro di Imperia Omar Stoppa, che ha distanziato di mezza lunghezza un terzetto composto dai maestri Bonomi e Collareta e dal CM Luciano Natta. Ha arbitrato Sergio Nanni.
L'anno scorso si era giocato il 2 agosto, con 55 giocatori, e aveva vinto Michele Godena, quest'anno impegnato, insieme ad altri, nel concomitante torneo di Bratto.
Classifica finale Pos Pts ID NOME | Rtg PRtg Fed | Buc1 BucT Mwns --------------------------------------------------------------------------------- 1 6.0 2 STOPPA Omar | 2252 2252 IM M | 28.50 2 5.5 4 BONOMI Maurizio | 2179 2058 IM M | 29.50 3 5.5 6 COLLARETA Giovanni | 2135 2252 SV M | 28.50 4 5.5 7 NATTA Luciano | 2071 2201 IM CM | 26.50 5 5.0 3 TOPCZEWSKI Damian | 2192 1944 TO CM | 28.00 31.50 6 5.0 34 BALLARDINI Albert | 1440 2157 -- NC | 28.00 31.00 7 5.0 28 FORMENTO Paolo | 1653 2121 IM 1N | 26.00 8 5.0 5 DE BARBERIS Massimo | 2140 1990 TO CM | 25.50 9 5.0 9 GUALCO Ardelio | 2032 1788 IM CM | 24.00 10 4.5 1 IANNIELLO Riccardo | 2359 1948 FRAFM | 29.00 11 4.5 10 FARACI Antonino | 1988 1871 IM CM | 27.00 12 4.5 18 BADANO Giancarlo | 1760 1897 AL 1N | 24.00 13 4.5 26 FASSI Filippo | 1672 1946 SV 2N | 23.00 14 4.0 12 MERCANDELLI Claudio | 1880 1942 SV CM | 28.00 15 4.0 11 ANGELINI Marco | 1982 1882 NO CM | 27.00 16 4.0 17 BADANO Fabio | 1779 1795 SV 1N | 26.00 17 4.0 8 CECCHELLI Enrico | 2035 1773 IM CM | 24.50 18 4.0 27 PESCE Leandro | 1663 1821 SV 2N | 24.00 19 4.0 31 BRUZZONE Carlo | 1639 1847 SV_1N | 23.50 20 4.0 19 DE LUCA Fabio | 1755 1657 IM 1N | 22.50 25.00 4 21 4.0 37 CHIAPPERO Mario | 1440 1726 SV NC | 22.50 25.00 3 22 4.0 23 CORSO Angelo | 1712 1712 SV 2N | 22.50 24.50 23 4.0 24 DRITSAKOS Alessio | 1677 1675 IM 1N | 22.00 24 3.5 16 BUONAMANO Fabio | 1793 1830 SV 1N | 25.50 25 3.5 29 ROSSI CASSANI Gianni | 1643 1751 IM 1N | 25.00 26 3.5 20 RUGGERI Dario | 1748 1797 CR 1N | 23.50 27 3.5 32 RIBA Raffaello | 1553 1568 SV 2N | 21.00 28 3.0 15 GARDINI Enrico | 1815 1477 GE 1N | 23.00 29 3.0 36 CAMPO ALBERTO | 1440 1632 SV 2N | 22.00 30 3.0 13 MONTANI Riccardo | 1870 1602 SV 1N | 21.50 31 3.0 14 ROSA Flavio | 1854 1632 TO 1N | 21.00 23.00 32 3.0 49 SPIRITO Luca | 1373 1569 SV 2N | 21.00 23.00 33 3.0 30 MANCA Renato | 1640 1531 MI 1N | 20.50 22.50 34 3.0 33 GIOSTRA Lorenzo | 1488 1668 IM 3N | 20.50 21.00 35 3.0 47 ANTONUCCIO Salvatore | 1422 1613 SV NC | 19.50 20.00 36 3.0 21 MENICHINI Massimo | 1734 1582 GE 2N | 19.50 20.00 37 3.0 25 DRITSAKOS Sonia | 1676 1444 IM 1N | 18.00 38 3.0 45 PEDONI Lorenzo | 1440 1439 BI NC | 14.00 39 2.5 44 PASSINO Matteo | 1314 1526 IM NC | 21.50 40 2.5 35 BRUZZONE Marco | 1440 1508 -- NC | 20.50 41 2.5 48 LUCIDO Domenico | 1404 1462 SV NC | 19.00 42 2.5 43 ODDO Calogero | 1440 1420 -- NC | 18.00 43 2.0 38 DEMICHERI Paolo | 1440 1554 SV NC | 20.50 44 2.0 50 PASSINO Marco | 1296 1422 IM NC | 19.50 45 2.0 42 MONGE Matteo | 1440 1415 TO NC | 17.50 46 2.0 39 DI DONNO Alfonso | 1440 1436 -- NC | 16.00 47 2.0 41 MARINO Francesco | 1440 1414 -- NC | 14.50 48 1.5 22 ATTEO Domenico | 1718 1367 SV 1N | 21.50 49 0.5 40 DURANDO Massimo | 1440 1069 -- NC | 15.50 16.00 50 0.5 46 SEMINA Davide | 1440 1067 -- NC | 15.50 16.00
BRATTO: BURMAKIN VINCE, BRUNELLO GM
Pattando con il GM rumeno Grigore nell'ultimo turno Sabino Brunello ha ottenuto a Bratto la sua terza Norma di GM conquistando il titolo di Grande Maestro Internazionale.
La competizione, che negli ultimi turni è stata caratterizzata da molte patte nelle prime scacchiere, è stata vinta in solitario dal GM russo Vladimir Burmakin che ha concluso con 7 punti grazie alla vittoria nell'ultimo turno contro il GM Kogan. Segue un quintetto di GM: Dziuba, Chatalbashev, Kovalyov e Cebalo.
Flavio Guido ha terminato a 5 punti, Di Paolo a 4,5, Brun a 4,5 (con un'ottima performance da 2321), Gioseffi 2,5.
Un'altra buona notizia: con il risultato conseguito a Bratto, la Liguria, dopo Vincenzo Manfredi, dovrebbe avere presto un nuovo maestro: il savonese De Florio.
Nell'open B buona prova di Giuliano Caputi.
Il russo Vladimir Burmakin vince Bratto 2010 con 7 punti su 9
Il Campionato Italiano Femminile è stato dominato dalla WFM Maria De Rosa, che ha concluso con 7,5/9. È tornata al successo dopo sette anni (nel 2003 vinse a 15 anni). Ha battuto all'ultimo turno la numero uno del tabellone, la WIN Marina Brunello. C'era in gara anche Katiuscia Restifo, che ha ben figurato.
Più incerto il Campionato Italiano Under 20, con la vittoria finale del MF Alessandro Bonafede che ha concluso con 7,5 su 9. Succede nell'albo d'oro ad Andrea Stella e guadagna un posto nella finale del campionato italiano assoluto, che quest'anno si terrà a Siena.
FERMO: VINCE ROLAND, CANTORO CHIUDE BENE
Si è concluso il torneo internazionale di Fermo - Porto San Giorgio, giocato all'Hotel Astoria, a Fermo. Questo 1° Festival Internazionale di Scacchi del Fermano ha raccolto con successo il testimone della bella storia del torneo, con la partecipazione di oltre 230 partecipanti e un tabellone decisamente importante.
Ha vinto Roland Salvador con 7/9, superando per bhz Epishin, Prohaska, Meijers, David e Leon Hoyos. Il migliore degli italiani è stato Mogranzini, che ha concluso all'ottavo posto con 6,5.
In gara nell'open principale anche il nostro Daniele Cantoro (Elo 1979). Dopo una partenza al di sotto delle sue possibilità si è ampiamente riscattato nella seconda parte del torneo (tre vittorie e due patte nelle ultime cinque partite), concludendo con una performance di 2059 e 5 punti su 9.