Sommario: Rodriguez campione Auser 2010; Manfredi senza rivali al Grand Prix di settembre; a Imperia festeggia Mirzoev; Manfredi ancora primo a San Lorenzo; Pugliese vice campione italiano non vedenti; Ruta: Djuric allo sprint; una partita triestina di Alechin (Mauro Berni); chi era Larisa Yudina; addio a Bent Larsen.
TORNEO AUSER 2010: RODRIGUEZ MATADOR
Rodriguez adelante! Il peruviano-genovese Alan Rodriguez,
l'anno scorso secondo, ha vinto la terza edizione del torneo di scacchi Auser,
disputata sabato 11 settembre presso la sala chiamata del porto a San Benigno.
All'inizio dei sei turni di gioco in “pole position”
erano Manfredi, Rodriguez, Carosso e Berni.
È stata una bella e combattuta gara, non priva di sorprese, decisa all'ultimo
turno con la sfida diretta tra i due giocatori della squadra del Centurini,
Rodriguez e Manfredi, il quale, dopo la patta con Berni al penultimo turno, era
costretto a vincere per bissare il successo dell'anno scorso. Dopo un'accesa
lotta, il finale di donna (Rodriguez) contro due torri (Manfredi) decretava la
vittoria di Alan.
Carosso terminava secondo, mentre Menichini e Gardini - in giornata felice - si
giocavano la terza piazza, assegnata al primo.
In tutto hanno partecipato alla finalissima trentasei giocatori, selezionati
nelle sei gare territoriali che si sono svolte nei mesi di maggio e giugno su
tutto il territorio provinciale.
La premiazione del torneo si terrà sabato prossimo, alle ore 10,30, nel salone
del maggior consiglio di Palazzo Ducale, con la cerimonia di assegnazione delle
medaglie ai vincitori della gara di scacchi e delle altre gare che hanno
animato anche quest'anno i giochi dell'età libera, una bella manifestazione
sponsorizzata dalla fondazione Carige e che ha potuto contare sul prezioso
apporto tecnico dell'Auser.
NOME Rtg Pti
-------------------------------------
1 RODRIGUEZ Alan 2047 6.0
2 CAROSSO Andrea 2032 5.0
3 MENICHINI Massimo 1734 5.0
4 MANFREDI Vincenzo 2195 4.5
5 BERNI Mauro 2024 4.5
6 BADANO Giancarlo 1760 4.0
7 GARDINI Enrico 1815 4.0
8 SAFFIOTI Massimo 1828 4.0
9 FALCONE Giancarlo 1709 4.0
10 TRAVERSO Massimilian 1817 4.0
11 VALLARINO Giacomo 1631 4.0
12 SCHIAPPACASSE Marcel 1687 4.0
13 PINO Gianfranco 1878 3.0
14 CAPUTI Giuliano 1649 3.0
15 GIAGGIOLO Enrico 1488 3.0
16 RESTIFO Katiuscia 1644 3.0
17 SABBA Giorgio 1692 3.0
18 MIRATA Danilo 1539 3.0
19 GUGLIELMONE Luciano 1655 3.0
20 D'ALESSANDRO Frances 1595 3.0
21 PESCE Leandro 1663 3.0
22 LAZZONI Davide 1335 3.0
23 BAGGIANI Fabio 1733 2.5
24 BADINO Luciano 1440 2.5
25 BUSELLI Claudio 1678 2.5
26 GUARINO Vincenzo 1416 2.0
27 FORGIONE Andrea 1435 2.0
28 PAGANETTO Ivano 1856 2.0
29 RUSSO Martino 1640 2.0
30 MARCHESI Uberto 1440 2.0
31 DORDONI Riccardo 1488 2.0
32 PICASSO Filippo 1299 2.0
33 PUGLIESE Franco 1805 1.5
34 MILLERI Leonardo 1488 1.0
35 MONTAUTO Riccardo 1440 0.5
36 DI PALO Enrico 1440 0.5
GRAND PRIX: MANFREDI SENZA RIVALI
Sabato 25 settembre l'appuntamento del Grand Prix si è risolto con il sicuro successo del neo maestro Vincenzo Manfredi, che ha vinto le prime sei partite e pattato l'ultima con Mirata. A 5,5 Giancarlo Badano. Sale sul podio anche il giovane Danilo Mirata, imbattuto, con cinque patte e due vittorie. Poi Berni e Gardini a 4. La gara semilampo tornerà sulla scena sabato 30 ottobre.
SETTEMBRE Classifica dopo Turno 7 - 25/09/2010 Pos Nome Cat Punti Bhlz SBrg 1 Manfredi Vincenzo M 6,5 27,5 25,3 2 Badano Giancarlo 1N 5,5 25,0 16,3 3 Mirata Danilo 2N 4,5 28,0 17,5 4 Berni Mauro CM 4,0 26,0 11,0 5 Gardini Enrico 1N 4,0 22,0 8,0 6 Maiori Nicola CM 3,5 26,5 8,3 7 Badino Luciano NC 3,0 26,5 9,5 8 Sabba Giorgio 1N 3,0 25,5 5,5 9 Restifo Katiuscia 1N 3,0 22,0 7,5 10 Faggiani Marco 1N 2,5 21,5 6,0 11 Marceca Pino NC 2,0 20,0 3,5 12 Tripì Nicolò NC 0,5 23,5 1,3
IL MAESTRO MANFREDI SI IMPONE ANCHE A SAN LORENZO
Vincenzo Manfredi, 30 anni, Elo 2214, reduce dall'ottima performance
alla semifinale del campionato italiano disputata a Torino nel giugno scorso,
ha vinto sabato 18 settembre in piazza san Lorenzo la gara di scacchi semilampo
organizzata dal Circolo Centurini in collaborazione con Auser, nell'ambito
della manifestazione “Piazze d'argento”. Per Vincenzo
un modo di festeggiare, “sul campo”, la recente nomina
a Maestro di scacchi.
Nella semilampo pomeridiana in piazza San Lorenzo, Manfredi ha concluso con
5,5/6 distanziando di mezza lunghezza Andrea Carosso e Mauro Berni. A 4 punti
il promettente Danilo Mirata e il “redivivo” Enrico Cresta.
Nel corso della mattinata a Palazzo Ducale, nella sala del Maggior Consiglio,
si è svolta la cerimonia ufficiale di premiazione di tutti i tornei del
festival dell'Età Libera, sponsorizzato dalla Fondazione Carige. Per gli
scacchi sono andati a medaglia Alan Rodriguez, Andrea Carosso e Massimo
Menichini, primi tre classificati nella finalissima che si è disputata alla
Sala Chiamata del Porto sabato 11 settembre.
CLASSIFICA FINALE Pos Nome Cat. Punti Bhlz SBrg 1 Manfredi Vincenzo M 5,5 22,5 20,8 2 Berni Mauro CM 4,5 23,0 15,3 3 Carosso Andrea CM 4,5 20,5 12,8 4 Mirata Danilo 2N 4,0 20,0 10,0 5 Cresta Enrico CM 4,0 19,5 11,0 6 Caputi Giuliano CM 3,5 19,0 9,3 7 Marceca Pino NC 3,5 14,0 5,3 8 Pugliese Franco 1N 3,0 24,0 9,5 9 Nanni Sergio 1N 3,0 20,5 6,5 10 Martino Giancarlo NC 3,0 16,5 7,0 11 Gardini Enrico 1N 3,0 13,5 5,0 12 Marliani Giovanni NC 3,0 11,5 3,0 13 Badino Luciano NC 2,5 19,0 7,8 14 Agrimi Roberto NC 2,0 18,0 4,0 15 Picasso Filippo 2N 2,0 15,5 3,5 16 Calà Ivano NC 1,0 18,5 1,0 17 Frizzarin Aurelio NC 1,0 15,0 2,0 18 Diaspro Alberto NC 1,0 13,5 1,0
A IMPERIA FESTEGGIA MIRZOEV
Il glorioso Festival di Imperia è giunto alla 52a edizione. Il torneo è la
manifestazione scacchistica italiana più longeva. Tra i giocatori che hanno
iscritto il proprio nome nell'albo d'oro ricordiamo il Grande Maestro honoris
causa Enrico Paoli (1959), tre volte campione italiano e storico organizzatore
del Torneo di Capodanno di Reggio Emilia, Giorgio Porreca (1960), che fu
direttore della rivista “Scacco!”, Sergio Mariotti (1973),
Vlastimir Hort (1983), un'allora giovane Tiviakov (1989, 1991, 1992, 1993 e
1994!), poi diventato Campione Europeo nel 2008. L'ultima vittoria italiana
risale all'ormai lontano 1996, quando prevalse il MI Spartaco Sarno.
Quest'anno la gara, iniziata il 29 agosto, è terminata il 5 settembre. Il
totale degli iscritti era 152. Il pronostico è stato rispettato: ha vinto Azer
Mirzoev, 32 anni, grande maestro dell'Azerbaigian dal 2001.
Nel suo palmarès personale questa vittoria si aggiunge alle vittorie al
torneo di Elgoibar (2006), di San Sebastián (2008) e di Calvi (2010). Si è
giocato al Palazzetto dello Sport.
In generale, nel corso della gara non ci sono state grandi sorprese: secondo
il GM filippino Sanchez, terminato anche lui a 7 punti. Sia il vincitore che
Sanchez hanno terminato senza sconfitte. A 6 punti un trio ceco: Dolezal,
Jurek e Mitura.
Forse leggermente al di sotto
delle aspettative il più forte italiano in gara, il pesarese MI Denis
Rombaldoni 8° a 5,5, reduce dal festival della Presolana. L'azero è partito di
gran carriera realizzando 4,5 su 5, poi i suoi sforzi si sono limitati a
controllare il comando con tre patte e una vittoria negli ultimi turni.
Miglior ligure il CM savonese Gabriele Pesce,
terminato bene a 5,5. Nell'open B, riservato ai giocatori con Elo inferiore a
2000, vittoria del torinese Ratti, con 6,5 su 8, che ha staccato di mezza
lunghezza il genovese Taiuti, l'imperiese De Luca e il trentino Lezzerini.
Nell'open C vince il trentino Grassi, mentre nel torneo under 14 successo
dell'imperiese Luca Borrelli, già vincente lo scorso anno.
Il GM Azer Mirzoev, numero uno del tabellone
CLASSIFICA FINALE OPEN A nome ctg. punti buh. ps id nv cc elo perf ------------------------------------------------------------------------------- 1' 1-Mirzoev Azer AZEGM 7.0 46.0 2541 2541 2' 3-Sanchez Joseph PHIGM 7.0 41.5 2479 2552 3' 4-Dolezal Radoslav CZEIM 6.0 45.5 2416 2373 4' 6-Jurek Josef CZEIM 6.0 45.0 2352 2387 5' 22-Mitura Karel CZE-M 6.0 44.0 2049 2346 6' 7-Brih Said FRA-M 5.5 47.0 2352 2363 7' 5-Payen Arnaud FRAIM 5.5 46.5 2372 2370 8' 2-ROMBALDONI Denis PU IM 5.5 46.0 2493 2295 9' 9-Poloch Petr CZEIM 5.5 45.0 2268 2294 10' 8-Zach Andreas GER-M 5.5 42.5 2314 2255 11' 11-LUCIANI Valerio VR FM 5.5 40.5 2210 2242 12' 15-Van Hoolandt Patrick MNCFM 5.5 39.0 2171 2131 13' 13-DEL DOTTO Riccardo LU CM 5.5 38.5 2182 2180 14' 14-PESCE Gabriele SV CM 5.5 37.0 2174 2187 15' 16-Mitura Vaclav CZE-M 5.5 34.0 2150 2174 16' 26-CORNAGGIA Ranieri SO CM 5.0 39.5 1994 2198 17' 21-PIENABARCA Nicola RM CM 5.0 38.0 3.5 2068 2141 18' 19-ANGELINI Marco NO CM 5.0 38.0 2.5 2103 2160 19' 20-Miturova Magdalena CZE-M 4.5 40.0 2086 2127 20' 17-GIOSEFFI Massimiliano SV CM 4.5 39.0 2150 2069 21' 29-Ingerl Florian GER-M 4.5 38.5 1963 2093 22' 25-CURTACCI Sergio MI CM 4.5 35.0 1999 2108 23' 28-CAVATORTA Fosco GE CM 4.5 32.5 1965 2004 24' 41-FORMENTO Paolo IM 1N 4.5 30.5 1904 1980 25' 23-CAROSSO Andrea AT CM 4.0 37.0 2032 1983 26' 10-Krouzel Jaroslav CZEFM 4.0 35.5 2224 2016 27' 18-CUGINI Verter RE -M 4.0 34.0 2122 2013 28' 24-MELA Riccardo IM CM 4.0 31.5 2017 1980 29' 36-Noli Giovanni FRA-M 4.0 27.0 1924 1998 30' 32-Tomisek Petr CZE-M 3.5 37.5 1938 1997 31' 35-Van Der Borck Alexis FRA-M 3.5 35.5 3.0 2 14' 1928 1965 32' 27-FARACI Antonino IM CM 3.5 35.5 3.0 2 29' 1973 1967 33' 43-DE MARCO Walter MI CM 3.5 34.0 1900 1915 34' 42-MERCANDELLI Claudio SV CM 3.5 33.0 1903 1935 35' 33-TOMASSONI Leonardo VA CM 3.5 31.0 1935 1912 36' 38-PLATINO Maurizio IM 1N 3.0 32.0 1918 1899 37' 34-DRITSAKOS Alessio IM 1N 3.0 28.5 1930 2001 38' 30-BLASCO Domenico CZ -M 3.0 28.0 1961 1839 39' 31-MORANDI Daniele MI 1N 2.5 33.0 1958 1833 40' 40-DI LASCIO Savino BA CM 2.5 29.5 1910 1743 41' 37-MORSELLI Stefano MI CM 2.0 27.0 1924 1630 42' 39-MALANO Francesco TO CM 1.5 22.5 1916 1851 CLASSIFICA FINALE OPEN B nome ctg. punti buh. ps id nv cc elo perf ------------------------------------------------------------------------------- 1' 7-RATTI Marco TO 1N 6.5 32.5 1918 2112 2' 12-TAIUTI Mauro GE 1N 6.0 38.0 1870 2086 3' 19-DE LUCA Fabio IM 1N 6.0 31.0 1816 1926 4' 48-LEZZERINI Marco TN 2N 6.0 30.5 1672 2036 5' 1-KOFLER Oswald BZ 1N 5.5 38.0 1997 1982 6' 8-MARTINEZ Guido RO CM 5.5 36.5 1915 1970 7' 3-BADANO Giancarlo AL 1N 5.5 35.0 1948 1936 8' 29-BERUTTI Mario TO 1N 5.5 32.5 3.0 5 1778 1937 9' 41-FERRAGUTI Francesco MO 2N 5.5 32.5 3.0 4 1722 1987 10' 9-ALLEGRETTI Luigi IM 1N 5.5 28.5 1907 1890 11' 10-CARDONA Paolo SV 1N 5.0 35.0 1882 1963 12' 23-Hadamard Olivier FRA-M 5.0 33.5 1809 1912 13' 5-SAFFIOTI Cristian GE 1N 5.0 33.0 1942 1864 14' 16-TAGLIANO Maurizio SV 1N 5.0 32.5 1832 1860 15' 26-RESTIFO Katiuscia GE 1N 5.0 32.0 1796 1801 16' 44-GUSSONE Claudio TO 1N 5.0 30.0 1705 1947 17' 35-PENNA Tommaso BI 2N 5.0 27.5 1742 1836 18' 2-BERTAGIA Roldano TO CM 4.5 37.0 1964 1831 19' 6-REGINATO Sabrina TV 1N 4.5 35.0 1928 1868 20' 15-INSERRA Elisa SA 1N 4.5 32.0 1842 1729 21' 21-ROVERSI Stefano GE CM 4.5 30.5 1812 1856 22' 13-VARGIU Antonio RM 1N 4.5 30.0 1868 1807 23' 55-CALVI Luca MI 2N 4.5 29.5 1615 1834 24' 38-AGAZZI Marco SV 1N 4.5 29.0 1727 1812 25' 31-Cairo Serge FRA-M 4.5 28.5 1757 1835 26' 30-PETTARINI Renato TO 2N 4.5 27.0 1758 1729 27' 11-BUZIO Alberto VB 1N 4.0 35.0 1875 1744 28' 58-SALERNO Luciano IM 2N 4.0 33.0 1581 1857 29' 22-GATTIGLIO Maurizio TO 1N 4.0 31.0 1810 1719 30' 20-ROSSI CASSANI Gianni IM 1N 4.0 29.0 1815 1716 seguono altri 30 giocatori CLASSIFICA FINALE OPEN C nome ctg. punti buh. ps id nv cc elo perf ------------------------------------------------------------------------------- 1' 10-GRASSI Andrea TN NC 6.0 34.5 1461 1692 2' 1-Malferrari Sofia MNC-M 6.0 34.0 1593 1697 3' 9-CHERBACICH Gabriele LU NC 5.5 34.5 3.5 1479 1630 4' 7-ZINI Valerio IM 3N 5.5 34.5 3.0 1518 1591 5' 15-CEPPARRONE Enrico IM 3N 5.5 33.5 1440 1663 6' 5-DORDONI Riccardo GE 3N 4.5 33.5 3.5 4 1539 1495 seguono altri 20 giocatori CLASSIFICA FINALE GIOVANILE nome ctg. punti buh. ps id nv cc elo perf ------------------------------------------------------------------------------- 1' 1-BORRELLI Luca IM 3N 6.5 36.5 1494 1624 2' 14-ACQUARONE Matteo IM NC 6.0 36.0 1395 1573 3' 11-WALTER Tobias EE NC 5.5 36.5 1440 1527 seguono altri 20 giocatori
SCACCHI NON VEDENTI: PUGLIESE VICE CAMPIONE
Dal 28 agosto al 3 settembre si è
svolto a Silvi Marina in provincia di Teramo presso l'hotel "Abruzzo
Marina" il campionato italiano di scacchi per giocatori non vedenti. Ha
vinto Marco Casadei, diciassettenne cesenate.
Il genovese Giuseppe (Franco) Pugliese , secondo assoluto, si è laureato vice
campione italiano. A lui le nostre calorose congratulazioni.
SILVI MARINA - 28/08-03/09 2010
XXXVIII CAMPIONATO ITALIANO DI SCACCHI ASCID
CLASSIFICA FINALE PROV. PUNTI
1° Casadei Marco (FC) 5,5
2° Pugliese Giuseppe (GE) 5,0
3° Melle Ezio (PU) 4,5
4° Gasperoni Claudio (VT) 4,5
5° Damiani Lorenzo (MC) 4,0
6° Vrioni Bersan (VT) 4,0
7° Antonini Franco (PU) 4,0
8° Murgia Stefano (CA) 4,0
9° Papa Pasquale (LE) 3,5
10° Perfler Manfred (BZ) 3,5
11° Zavan Fabrizio (PD) 3,5
12° Vaccani Mario (VA) 3,5
13° Marinò Giuseppe (TV) 3,5
14° Brunetti Emilio (PU) 1,5
15° Battaglia Gabriele (BO) 1,5
Il torneo è ritornato a Silvi Marina,
sua sede abituale da anni, dopo lo stop dell'anno scorso dovuto
all'indisponibilità della sede impegnata, come tante altre strutture del luogo
e della zona, ad ospitare la popolazione proveniente dall'Aquila colpita dal
sisma. La gara è stata diretta, come oramai consuetudine, da Italo Ginevrini.
La passata edizione, svoltasi a
Rimini, vide l'affermazione del pesarese Franco
Antonini, da anni leader delle manifestazioni indette dall'A.S.C.I.D.
(Associazione Scacchisti Ciechi Italiani Dilettanti), attualmente presieduta
da Pasquale Papa di Lecce.
ADDIO A BENT LARSEN, SCACCHISTA ROMANTICO
Buenos Aires, 11 set. - (Adnkronos/Dpa) - Il maestro
internazionale danese di scacchi Bent Larsen, è morto giovedì a Buenos Aires,
dove risiedeva, all'età di 75 anni. Il famoso scacchista era stato ricoverato
ed era rimasto tre settimane in ospedale, nel reparto di terapia intensiva, a
causa di una emorragia celebrale. Se ne va il miglior scacchista nella storia
della Danimarca che a sua volta fu considerato, fino all'apparizione di Bobby
Fischer, la grande minaccia dell'Occidente di fronte al dominio sovietico.
Larsen, nato il 4 marzo del 1935 a Thisted, un piccolo paese nella regione di
Nordjylland, dal 1982 aveva scelto di vivere in Argentina, dopo essersi sposato
con Laura, un avvocato con il quale ha condiviso i suoi ultimi 28 anni di vita.
Sei volte campione di Danimarca, è stato
tra i candidati nel Campionato del mondo di scacchi in quattro occasioni: 1965,
1968, 1971 e 1977. Divenne Maestro Internazionale all'età di 19 anni nel 1954 e
due anni dopo ottenne il titolo di Grande Maestro. Ha vinto tre tornei
internazionali: Amsterdam 1964, Sousse 1967 e Biel 1976. Durante la sua
carriera ha vinto numerosi importanti tornei e ha conquistato il primo Oscar
degli scacchi (1967). Giocatore che amava il rischio e che non ebbe mai un
allenatore, era conosciuto come il "romantico senza speranze".
Larsen è noto come un giocatore riflessivo e
notevolmente fantasioso, più incline di molti dei suoi contemporanei a provare
idee eterodosse e prendere rischi. Questo aspetto del suo gioco si può notare
sin dalle sue scelte in apertura. «Crede fermamente nel valore della
sorpresa. Conseguentemente a volte si affida a varianti dubbie in diverse
aperture. Ama anche le posizioni complicate, anche quando richiedono rischi
considerabili. Ha grande fiducia nel suo gioco e non teme nessuno. Il suo stile
unico si è dimostrato estremamente produttivo contro avversari relativamente
deboli, ma non è stato molto efficace contro i migliori» (Samuel Reshevsky).
È uno dei pochissimi Grandi Maestri ad aver adottato l'apertura Bird (1.
f4) con una certa regolarità e la mossa di apertura 1. b3, l'apertura
Larsen, a volte chiamata attacco Nimzo-Larsen in suo (e di Aaron
Nimzowitsch) onore.
Ha giocato la Difesa Olandese con successo in un tempo in cui era rara
agli alti livelli.
Ha dato nuova linfa alla molto rara Partita di alfiere (1.e4 e5 2.Ac4)
nel 1964.
È stato anche il primo giocatore di alto livello ad utilizzare con successo
l'Attacco Grand Prix contro la Difesa Siciliana (1.e4 c5 2.f4),
aumentandone la popolarità.
A metà degli anni '60 era uno dei pochissimi giocatori d'élite ad affidarsi alla
Difesa Alekhine (1.e4 Cf6) in occasioni importanti.
Ha utilizzato la rara Difesa Scandinava (1.e4 d5) per sconfiggere il
campione del mondo Anatoly Karpov nel 1979, rinnovando l'interesse nella variante.
Una delle linee principali della Difesa Caro-Kann (1.e4 c6 2.d4 d5 3.Cc3
dxe4 4.Cxe4 Cf6 5.Cxf6+ gxf6) porta il suo nome assieme a quello di David
Bronstein.
Ha usato la Difesa Grünfeld (1.d4 Cf6 2.c4 g6 3.Cc3 d5) con successo, ma
ha anche utilizzato strutture tipiche della Grünfeld Indiana con i bianchi ed è
stato co-autore (con Steffen Zeuthen) del libro di enorme successo del 1979 su questa
apertura e strutture simili: ZOOM 001 -- Zero Hour for Operative Opening
Models.
Il suo libro di 50 Partite scelte (1968) è rinomato per le sue note precise
ed argute, in cui tratta della psicologia negli scacchi e dell'uso di aperture
rare in maniera vista raramente tra i massimi giocatori. È stato uno dei sette
Grandi Maestri d'élite che hanno scritto gli ottimi capitoli del libro del 1974
How to Open a Chess Game.
Larsen ha sconfitto tutti i sette Campioni del Mondo che hanno ottenuto il titolo
tra il 1948 e il 1975: Mikhail Botvinnik, Vasily Smyslov, Mikhail
Tal, Tigran Petrosian, Boris Spassky, Bobby Fischer e
Anatoly Karpov.
RUTA: VINCE DJURIC NEL TESTA A TESTA FINALE
Si è svolta domenica 19 settembre all'Hotel Portofino Kulm di Ruta di Camogli la 30ª edizione del torneo open di scacchi Memorial Giulio Ottolenghi valido per il titolo di Campione Ligure Semilampo 2010.
In prima scacchiera Stoppa e Djuric
80 i partecipanti, fra cui 25 giocatori di
categoria magistrale tra i quali spiccava la presenza di un Grande Maestro:
il serbo Stefan Djuric, che da diversi anni risiede a Montecatini. Al
quinto turno il Maestro Omar Stoppa sovvertendo il pronostico superava
Djuric e si portava da solo al comando con 5 su 5 e, dopo la vittoria del
sesto, aveva un punto di vantaggio sui diretti inseguitori. Negli ultimi
tre turni, mentre Stoppa rallentava la sua corsa preferendo non
“rischiare” collezionando 3 pareggi, Djuric
collezionava 2 vittorie e una patta affiancando Stoppa a 7,5 su 9 ma
superandolo per spareggio tecnico (somma dei punti conseguiti dai giocatori
incontrati).
Terzo assoluto Roberto Arata a 7 punti.
Il 3 gennaio 1938 il triestino Egidio Simoni ha l'onore di incrociare i
pezzi con Alechin, che contemporaneamente conduce un'altra partita,
all'albergo Miramar della città giuliana.
Riuscendo a pattare, invia la partita, con breve annotazioni, a Rosselli,
che la pubblica sul numero di febbraio dell'Italia Scacchistica, pp. 24-25.
Nello stesso 1938 Simoni si classificherà terzo, dietro Del Vecchio e
Gabinara nel torneo minore gruppo A di Milano.
Non è da confondere con il romano Gaetano Simoni, attivo soprattutto
qualche anno prima.
LARISA YUDINA
Questa è una brutta storia, che ricorda molto quella di Anna Politkovskaja, la giornalista russa assassinata quattro anni fa perché dava fastidio al potere e raccontava le atrocità della guerra in Cecenia. Questa è la storia di Larisa Yudina, anche lei giornalista, uccisa perché denunciava nei suoi articoli le malefatte del potere.
Nata a Elista, in Calmucchia, diventa giornalista all'Università di Mosca e lavora come corrispondente del giornale “Sovietskaya Kalmykia Sevodnya” (oggi si chiama Soviet Kalmykia). Il suo giornale è in costante conflitto con il presidente dello staterello e pubblica numerosi articoli critici verso il suo autoritarismo, denunciando la corruzione e l'appropriazione indebita di fondi pubblici. La Yudina è anche un'attivista del partito di opposizione Yabloko. Viene brutalmente assassinata il 7 giugno 1998, massacrata e gettata in un fosso, dopo essere stata rapita da tre sicari. Qual è la sua colpa? Sta scrivendo alcuni articoli sulla corruzione nel suo paese, articoli che chiamano direttamente in causa la figura e le responsabilità del Presidente.
Nel 1998 qualcuno aveva sospettato che la scomparsa di Larisa Yudina, giornalista di Sovietskaya Kalmykia, l'unica testata di opposizione al governo, fosse legata alla denuncia dei movimenti finanziari del Presidente. La Yudina aveva condotto un'inchiesta sulla sorte di 70 milioni di dollari di fondi statali assegnati ad una società intestata ad un signore per comprare lana. I fondi sparirono nel nulla, poco dopo la società si sciolse e quel signore venne eletto presidente del paese. Prima di essere uccisa, Larisa Yudina venne ripetutamente ammonita a interrompere i suoi articoli critici nei confronti della corruzione dilagante nel paese.
Il giorno prima del suo assassinio, Larisa venne contattata telefonicamente da un misterioso interlocutore, che la invitò in un luogo per rivelarle nuovi particolari sulle oscure manovre finanziarie del Presidente.
Da quell'incontro Larisa non tornò più: venne ritrovata il giorno dopo barbaramente uccisa in uno stagno con il cranio fratturato.
È stata aperta un'indagine penale sulla sua uccisione e nel novembre 1999 tre uomini sono stati condannati in relazione all'omicidio. Due uomini, Vladimir Shanukov e Sergey Vaskin, ex consulente del Presidente, sono stati condannati a 21 anni di carcere. Un terzo uomo a sei anni di reclusione per aver occultato informazioni sul delitto. Stranamente, i due assassini non hanno mai interposto appello alla sentenza. Nella stessa non si parla di alcun collegamento politico e non viene accertato nessun movente. I nomi dei mandanti rimangono pertanto sconosciuti.
La giornalista olandese Martin van den Heuvel in un suo reportage ha scritto altri particolari interessanti: nell'appartamento della Yudina fu visto Vyacheslav, il fratello del Presidente. Un testimone oculare raccontò su nastro quello che aveva visto, con una dichiarazione, registrata su un nastro, che però non è mai stata ammessa al vaglio della corte.
Questa è la storia di Larisa Yudina, in un paese più volte oggetto delle denunce di Amnesty International per la palese e costante violazione dei diritti umani.
Gli scacchi non c'entrano apparentemente nulla in questa triste vicenda, se non per un particolare di non poco conto: il Presidente in questione si chiama Kirsan Ilyumzhinov, attuale presidente della Fide. Pronto a ricandidarsi alle prossime elezioni.