Notiziario mensile del
Circolo Scacchistico Genovese L. Centurini
Numero 134 Febbraio 2008 - Anno XIII
http://www.centurini.it

Brun vince a Santa Margherita
Djuric incontrastato nell'open Nervi
Campionato italiano a squadre. Le squadre e i calendari del Centurini
Guido, ottimo a Verona, poi vince il Grand Prix semilampo
Coppa delle città on line: l'incontro con l'accademia bolognese
La scomparsa di Bobby Fischer sui media nazionali
Ricordo di Luisito Cane, di Mauro Berni
Gufeld: globetrotter della scacchiera, di RdN
Campionato provinciale di Savona
Bene De Florio all'open Nizza
Pomeriggi scacchistici savonesi


CAMPIONATO ITALIANO A SQUADRE 2008

I GIOCATORI E I CALENDARI DELLE SQUADRE DEL CENTURINI

SERIE B

Scacchiera

Cognome e nome

Id FSI

Categoria

Elo Italia

Elo FIDE

1

Brun Dario

121057

M

0

2231

2

Manfredi Vincenzo

110963

CM

0

2129

3

Massa Giovanni

101030

CM

0

2118

4

Rodriguez Alan

101037

CM

0

2105

5

Mendiondo Penalver Yosvany

0

NC

0

0

6

Caputi Giuliano

118668

CM

0

2011

7

Maiori Nicola

101078

CM

0

1991

8

Vinciguerra Gabriele

128481

1N

1978

0

9

Fazzuoli Moreno

105153

1N

1802

0

SERIE B

Scacchiera

Cognome e nome

Id FSI

Categoria

Elo Italia

Elo FIDE

1

Astengo Corrado

101313

M

0

2130

2

Carosso Andrea

106826

CM

0

2026

3

Caputi Giuliano

118668

CM

0

2011

4

Maiori Nicola

101078

CM

0

1991

5

Vinciguerra Gabriele

128481

1N

1978

0

6

Rivara Massimo

101036

CM

0

1878

7

Roversi Stefano

101038

CM

0

1838

8

Fazzuoli Moreno

105153

1N

1802

0

9

Guido Giuseppe

101028

1N

0

1777

10

Romani Ivano

101326

2N

1646

0

SERIE C

Scacchiera

Cognome e nome

Id FSI

Categoria

Elo Italia

Elo FIDE

1

Cantoro Daniele

124585

1N

0

1902

2

Gardini Enrico

105163

1N

0

1916

3

Sabba Giorgio

102196

1N

0

1976

4

Caridi Nicolò

113567

1N

0

1847

5

Menichini Massimo

0

2N

0

1696

6

Fischer Stefano

114767

2N

1745

0

7

Tampoia Chiara

120862

2N

0

1698

8

Fabbricini Dante

112810

2N

1562

0

9

Maione Francesco

132161

NC

1473

0

10

Piaggio Fabrizio

125779

3N

1467

0



Serie B (gir. 2)

Centurini e Imperia 2 sembrano le favorite del girone, senza sottovalutare naturalmente le altre formazioni. Al primo turno del 17 febbraio derby fra le due squadre del Circolo.

Turno 1

Data incontro: 17-02-2008

Squadra in casa

Squadra in trasferta

P.ind.

P.Sq.

5 - Imperia 2

6 - Ruta A

0.0 - 0.0

0 - 0

3 - Euronetonline.it Dlfnovi A

4 - Genova Ponente 1

0.0 - 0.0

0 - 0

2 - Centurini Genova

1 - Centurini B

0.0 - 0.0

0 - 0

Turno 2

Data incontro: 02-03-2008

Squadra in casa

Squadra in trasferta

P.ind.

P.Sq.

3 - Euronetonline.it Dlfnovi A

1 - Centurini B

0.0 - 0.0

0 - 0

4 - Genova Ponente 1

6 - Ruta A

0.0 - 0.0

0 - 0

2 - Centurini Genova

5 - Imperia 2

0.0 - 0.0

0 - 0

Turno 3

Data incontro: 09-03-2008

Squadra in casa

Squadra in trasferta

P.ind.

P.Sq.

5 - Imperia 2

3 - Euronetonline.it Dlfnovi A

0.0 - 0.0

0 - 0

6 - Ruta A

2 - Centurini Genova

0.0 - 0.0

0 - 0

1 - Centurini B

4 - Genova Ponente 1

0.0 - 0.0

0 - 0

Turno 4

Data incontro: 06-04-2008

Squadra in casa

Squadra in trasferta

P.ind.

P.Sq.

6 - Ruta A

3 - Euronetonline.it Dlfnovi A

0.0 - 0.0

0 - 0

4 - Genova Ponente 1

2 - Centurini Genova

0.0 - 0.0

0 - 0

1 - Centurini B

5 - Imperia 2

0.0 - 0.0

0 - 0

Turno 5

Data incontro: 13-04-2008

Squadra in casa

Squadra in trasferta

P.ind.

P.Sq.

5 - Imperia 2

4 - Genova Ponente 1

0.0 - 0.0

0 - 0

6 - Ruta A

1 - Centurini B

0.0 - 0.0

0 - 0

3 - Euronetonline.it Dlfnovi A

2 - Centurini Genova

0.0 - 0.0

0 - 0



Serie C (gir. 4)

Santa Sabina schiera l'ammiraglia e gode dei favori del pronostico. Ma anche le altre, a cominciare da Santa Margherita, venderanno cara la pelle. Innovazione nel Centurini con una squadra che mette in prima scacchiera il giovanissimo Cantoro e amalgama i giocatori più giovani del club con i veterani.

Turno 1

Data incontro: 17-02-2008

Squadra in casa

Squadra in trasferta

P.ind.

P.Sq.

1 - Arenzano

4 - Ruta

0.0 - 0.0

0 - 0

2 - Centurini C

3 - Carige Genova

0.0 - 0.0

0 - 0

6 - Santa Sabina B

5 - Sammargheritese

0.0 - 0.0

0 - 0

Turno 2

Data incontro: 02-03-2008

Squadra in casa

Squadra in trasferta

P.ind.

P.Sq.

5 - Sammargheritese

1 - Arenzano

0.0 - 0.0

0 - 0

3 - Carige Genova

6 - Santa Sabina B

0.0 - 0.0

0 - 0

4 - Ruta

2 - Centurini C

0.0 - 0.0

0 - 0

Turno 3

Data incontro: 09-03-2008

Squadra in casa

Squadra in trasferta

P.ind.

P.Sq.

5 - Sammargheritese

2 - Centurini C

0.0 - 0.0

0 - 0

1 - Arenzano

6 - Santa Sabina B

0.0 - 0.0

0 - 0

4 - Ruta

3 - Carige Genova

0.0 - 0.0

0 - 0

Turno 4

Data incontro: 06-04-2008

Squadra in casa

Squadra in trasferta

P.ind.

P.Sq.

5 - Sammargheritese

4 - Ruta

0.0 - 0.0

0 - 0

1 - Arenzano

3 - Carige Genova

0.0 - 0.0

0 - 0

6 - Santa Sabina B

2 - Centurini C

0.0 - 0.0

0 - 0

Turno 5

Data incontro: 13-04-2008

Squadra in casa

Squadra in trasferta

P.ind.

P.Sq.

3 - Carige Genova

5 - Sammargheritese

0.0 - 0.0

0 - 0

4 - Ruta

6 - Santa Sabina B

0.0 - 0.0

0 - 0

2 - Centurini C

1 - Arenzano

0.0 - 0.0

0 - 0





SANTA MARGHERITA: BRUN VINCE IL 12° TORNEO OPEN

Si è concluso domenica 20 gennaio il 12° Torneo open di Santa Margherita, organizzato dall'associazione dilettantistica Scacchi Sammargheritese, con la vittoria del maestro genovese Dario Brun, che arricchisce il suo palmares di un nuovo successo.

Decisivo per Dario il quarto turno quando, sabato pomeriggio, batteva nello scontro diretto il maestro internazionale Ljubisavljevic, vincitore dell'edizione dell'anno scorso, in quel momento in testa alla gara. Brun terminava a 5 punti come il giocatore serbo, ma lo superava allo spareggio tecnico.

Un'immagine del torneo

Alle spalle dei due giocatori, a 4,5 punti, Vincenzo Manfredi e Marco Brenco, che precedevano un terzetto composto da Cristiano Novelli, Marcello Astengo e Franco Squarci.

Fra gli altri, bella prova di Chiara Tampoia e Alberto Bozzo, che hanno terminato a 3,5.

Buona la prova, anche in vista del prossimo campionato a squadre, dei sette giocatori del Centurini partecipanti al torneo, classificatisi tutti nelle prime diciassette posizioni. Oltre ai già citati Brun (1°), Manfredi (3°) e Tampoia (12°), ricordiamo Massa (8°), Caputi (10°), Giuseppe Guido (15°), Cantoro (17°).

Ha arbitrato Sergio Nanni, che al termine del torneo è partito per Gibilterra, dove farà parte dello staff arbitrale di un importante torneo internazionale (il Gibraltar Chess Festival).

                     CLASSIFICA FINALE

            nome                   ctg. punti  buh.  ps  id  nv cc
------------------------------------------------------------------
  1'   2-BRUN Dario               GE -M  5.0   21.5                 
  2'   1-LJUBISAVLJEVIC Zivojin Z SRBIM  5.0   19.5                 
  3'   3-MANFREDI Vincenzo        GE CM  4.5   21.5                 
  4'   6-BRENCO Marco             GE CM  4.5   18.0                 
  5'   5-NOVELLI Cristiano        LU CM  4.0   18.5  2.5            
  6'   7-ASTENGO Marcello         GE CM  4.0   18.5  1.0            
  7'  16-SQUARCI Franco           GE CM  4.0   16.5                 
  8'   4-MASSA Giovanni           GE CM  3.5   20.5                 
  9'  12-SCHIAPPACASSE Marcello   GE 1N  3.5   18.5                 
 10'   8-CAPUTI Giuliano          GE CM  3.5   17.5                 
 11'  23-BOZZO Alberto            GE 2N  3.5   17.0                 
 12'  21-TAMPOIA Chiara           GE 2N  3.5   13.0                 
 13'  14-CAVATORTA Ivan           GE 1N  3.0   17.0                 
 14'  11-BIANCOTTI Alessandro     TO 1N  3.0   16.5                 
 15'  18-GUIDO Giuseppe           GE 1N  3.0   15.0                 
 16'  10-DIENA Giovanni           GE CM  2.5   17.5                 
 17'   9-CANTORO Daniele          GE 1N  2.5   17.0  1.5            
 18'  17-SAFFIOTI Massimo         GE 1N  2.5   17.0  1.0            
 19'  13-PEDEMONTE Claudio        GE CM  2.5   16.5                 
 20'  26-MORTOLA Francesco        GE NC  2.5   14.0                 
 21'  19-CECCHI Giuseppe          GE 2N  2.5   13.5                 
 22'  25-CROCI Luigi              GE 2N  2.5   12.5                 
 23'  29-COTRUFO Alessandro       GE NC  2.5   11.5                 
 24'  15-BERTOCCI Daniel          GE 1N  2.0   15.5                 
 25'  28-CHRISTEN Peter Walter    IM 2N  2.0   12.5                 
 26'  24-SPINETTA Gianni          SP 2N  2.0    9.5                 
 27'  20-SCARUFFI Giovanni        GE 2N  1.5   11.5                 
 28'  22-FIORITO Michele          TO 2N  1.0   15.0                 
 29'  27-RELLINI Dino             GE NC  1.0   13.5




DJURIC VINCE L'OPEN NERVI.
BENTORNATO GROMOVS!

Stefan Djuric ha vinto il 15° Open Nervi disputato dal 1° al 3 febbraio presso la società ginnastica Cristoforo Colombo, organizzato dal Circolo Genova Scacchi. Il grande maestro serbo ha concluso a 4,5 punti su 5 (quattro vittorie e una patta con Peric). Sul podio al secondo posto buon risultato per Michele Mollero, che ha perso solo dal vincitore, terzo il CM Xia di origine cinese. A seguire un terzetto composto dal maestro internazionale Peric e dai savonesi Gioseffi e Damele, in ottima forma.
Gradito il ritorno alla scacchiera di Sergejs Gromovs, dopo le sue note vicende giudiziarie. Nell'open B successo di Domenico Dell'Anno di Alessandria.

Classifiche finali

Open 'A'

            nome                  ctg.  punti buh.  ps  id  nv  cc
------------------------------------------------------------------
  1'   1-DJURIC Stefan           SRB GM  4.5   12.5                  2448 
  2'   6-MOLLERO Michele          GE CM  4.0   13.5                  2163 
  3'   5-XIA Jie                  TV CM  4.0   12.5                  2222 
  4'   3-PERIC Slavisa           SRB IM  3.5   15.0                  2258 
  5'  11-GIOSEFFI Massimiliano    SV CM  3.5   12.0                  2035 
  6'  23-DAMELE Stefano           SV 1N  3.5   11.5                  1654 
  7'   2-GROMOVS Sergejs          EE FM  3.0   15.0                  2378 
  8'   7-ASTENGO Corrado          MI -M  3.0   13.0                  2130 
  9'  10-ASTENGO Marcello         GE CM  3.0   11.5  1.5     3   15' 2039 
 10'  12-CAROSSO Andrea           AT CM  3.0   11.5  1.5     3   16' 2026 
 11'  13-CAPUTI Giuliano          GE CM  2.5   11.5                  2011 
 12'  19-PAGANETTO Ivano          GE 1N  2.5   10.0                  1829 
 13'  22-GOATTIN Luca             VE 2N  2.5    9.5                  1696 
 14'  20-SAFFIOTI Massimo         GE 1N  2.5    7.0                  1820 
 15'   9-FOGLIA Maurizio          MC CM  2.0   11.0                  2090 
 16'   8-CIRABISI Federico        GE -M  2.0   10.5                  2130 
 17'  16-BIANCOTTI Alessandro     TO 1N  2.0   10.0                  1873 
 18'  15-SILVESTRI Giuseppe       GE 1N  2.0    9.5                  1889 
 19'  14-LUPINI Stefano           SV CM  1.5   12.0                  1937 
 20'  18-BAVOSI Mariano           GE 1N  1.5   10.5                  1846 
 21'  26-PICENI Daniele           AL 3N  1.5    9.0  1.5  *          1503 
 22'   4-STROPPA Daniel          FRA FM  1.5    9.0  1.5     1       2222 
 23'  17-PEDEMONTE Claudio        GE CM  1.5    9.0  1.5             1865 
 24'  25-FABBRICINI Dante         GE 2N  1.5    7.5                  1562 
 25'  21-BADANO Fabio             SV 1N  1.0    8.0                  1813 
 26'  24-EVANGELISTI Gianpaolo    GE 2N  0.0   10.0                  1619

Open 'B'

            nome                  ctg.  punti sonn  ps  id  nv  cc
------------------------------------------------------------------
  1'   4-DELL'ANNO Domenico       AL 3N  4.0    7.5                  1494 
  2'   3-BRUGNOLO Paolo           GE 2N  3.5    9.2                  1520 
  3'   5-DORDONI Riccardo         GE NC  2.5    4.7                  1440 
  4'   1-LANDI Paolo              LI 3N  2.0    3.5                  1470 
  5'   2-TRACY Marvin             LU 3N  2.0    3.0                  1494 
  6'   6-MURCHIO Alessandro       GE NC  1.0    3.5                  1440





GRAND PRIX 2008: FLAVIO GUIDO SENZA PROBLEMI

Parte con il piede giusto il Grand Prix 2008 e Flavio Guido, reduce dall'ottimo risultato al Festival internazionale di Verona, vince la prima prova, a cui hanno partecipato ventisei giocatori. In effetti Flavio ha fatto il vuoto dietro di sé, se è vero che ha distanziato di ben un punto e mezzo gli immediati inseguitori: Emanuelli, Mollero, Manfredi e Astengo (tutti a 5 punti). Segue un terzetto a 4,5 punti composto da Fossati, Maiori e Mendiondo.
Il prossimo appuntamento è per sabato 23 febbraio.

- GENNAIO -
Pos. Giocatore Cat. Punt.
1

GUIDO Flavio

MF 6,5
2

EMANUELLI Renato

M 5
3

MOLLERO Michele

CM 5
4

MANFREDI Vincenzo

CM 5
5

ASTENGO Marcello

CM 5
6

FOSSATI Remigio

M 4,5
7

MAIORI Nicola

CM 4,5
8

MENDIONDO Yosvany

NC 4,5
9

BERNI Mauro

CM 4
10

MORTOLA Alberto

1N 4
11

CESARINI Antonello

1N 4
12

BAVOSI Mariano

1N 4
13

GARDINI Enrico

1N 3,5
14

VALENTINI Angelo

1N 3,5
15

BADANO Giancarlo

2N 3,5
16

CAPUTI Giuliano

CM 3
17

SABBA Giorgio

1N 3
18

FAZZUOLI Moreno

1N 3
19

GUIDO Giuseppe

1N 3
20

BAGGIANI Fabio

1N 3
21

FAGGIANI Marco

1N 2
22

ORLANDI Claudio

1N 2
23

DORDONI Riccardo

NC 2
24

BADINO Luciano

NC 1,5
25

MONDÌ Domenico

NC 1
26

TRAMONTIN Alessandro

NC 1




Da SAVONA
POMERIGGIO SCACCHISTICO
di sabato 2 febbraio 2008: DE FLORIO

Sedici partecipanti. Molti, considerate le numerose defezioni. Sofferta ma meritata vittoria solitaria del CM Federico De Florio : punti 5 su 6. Segue con il minimo distacco: punti 4 1/2, il sempre combinativo, spumeggiante polacco 1N Damian Topczewski.
A 4 punti un combattivo terzetto: il CM Mauro Berni, al quale è andato il terzo premio per spareggio tecnico (Buholz), la 1N Riccardo Montani e il CM Vittorio Piccardo. Primo fra gli NC Ritvan Jakova, oggi più raddrizzatore di finali che mai: p.ti 3 1/2. Molte le cose meritevoli di menzione. La contesa per il primato, oggi veramente emozionante, conclusasi all'ultimo turno, quando Federico è riuscito a emergere raggiungendo la sommità della graduatoria. La bella gara del tredicenne Riccardo Montani al suo primo Pomeriggio Scacchistico. Ci auguriamo che a questa sua convincente prova altre possano seguire nel prossimo futuro. La gradita partecipazione del Neopresidente del Circolo Scacchistico Loanese, l'Amico Filippo Fassi, 2° Cat. Naz. che ha totalizzato un tutt'altro che disprezzabile risultato finale di p.ti 3. Infine, "last but not least" la simpatica partecipazione del giovane irlandese O' Donnell che ha richiamato alla nostra memoria la figura di un noto suo compatriota: il forte Maestro Internazionale anglo/irlandese C. Hugh O'Donnell Alexander con il risultato di farci dimenticare però il suo nome di battesimo. Di ciò sentitamente ci scusiamo con l'interessato. Salvo contrattempi dell'ultimo momento, sabato 9 febbraio 2008 si disputerà il V Pomeriggio Scacchistico.
http://scacchisavona.altervista.org/





COPPA DELLE CITTÀ
(sfide on line in consultazione)

LA PARTITA ACCADEMIA BOLOGNESE-CENTURINI

Nella serata di mercoledì 30 gennaio si è svolta la seconda partita on line del Centurini nell'ambito della Coppa delle città, un torneo via internet in consultazione, a cui partecipano le rappresentative di Bologna, Genova, Milano, Napoli, Torino, Venezia.
L'idea finale, se alla fine questa iniziativa riscontrerà un bilancio positivo, potrebbe essere quella di creare un vero e proprio circuito italiano.
Ogni città può far partecipare ad ogni gara in consultazione il numero di giocatori che ritiene adeguato alle proprie esigenze. Non ci sono vincoli di presenze.
Il tempo di riflessione di ogni partita è fissato in 80'+ 45" di incremento ogni mossa.

Michelangelo Scalcione, Bologna

Mercoledì dunque l'incontro è stato tra l'Accademia Scacchistica di Bologna e il nostro Circolo. Una bella partita, che vale la pena di rivedere e che qui riportiamo, vinta dai bolognesi, che schieravano Scalcione, Ronchetti, Cocchi e Tomba. Nel Centurini Emanuelli, Brun, Caputi, Gardini e Picasso.
La partita poteva essere seguita in diretta anche da casa sul sito di Playchess.


Accademia Scacchistica, Bologna - Centurini 1893, Genova [D44]

1.Cf3 d5 2.d4 Cf6 3.c4 c6 4.Cc3 e6 5.Ag5 dxc4 6.e4 b5 7.e5 h6 8.Ah4 g5 9.Cxg5 hxg5 10.Axg5 Cbd7 11.g3 Ab7 12.Ag2 Db6 13.exf6 0-0-0 14.0-0 c5 15.d5 b4 16.Tb1 Da6 17.Te1 bxc3 18.dxe6 Ce5 19.Dxd8+ Rxd8 20.e7+ Axe7 21.fxe7+ Rd7 22.Txe5 c2 23.Tc1
[23.Tbe1 Te8 (23...Re8 24.T5e2 Axg2 25.Td2; 23...Axg2 24.e8D+ Txe8 25.Txe8) 24.Ah3+ Rc6]
23...Axg2 24.Txc2 c3 25.Rxg2 Dc6+
[25...Db7+ 26.f3 cxb2 27.Td2+ Rc6 28.Ae3 Db4 29.Td8 b1D 30.Txh8 D1b2+ 31.Af2 Dxe5 32.e8D+ Dxe8 33.Txe8]
26.f3 f6 27.Tf5 Te8
[27...fxg5 28.Tf8 Txh2+ 29.Rxh2 Rxe7 30.Tf5 Re6 31.g4 Dd6+ 32.Rh3 Dd3]
28.Axf6 De6 29.g4 Dxa2 30.Txc3 Dxb2+ 31.Rg3 Db1 32.Tcxc5 Dg1+ 33.Rh3 Df1+ 34.Rh4 Df2+ 35.Rg5 Tg8+ 36.Rf4
[36.Ag7 Txg7+ 37.Rf6 Db2+ 38.Tfe5 Txe7 39.Tcd5+ Re8 40.Tb5 Dc3 41.Tb8+ Rd7 42.Tb7+ Rd6 43.Tbxe7 Dxf3+ 44.Rg5]
36...Dxh2+ 37.Re3 Dg1+ 38.Re4 De1+ 39.Rd5 Dd2+ 40.Ad4 Da2+ 41.Re4 Db1+ 42.Rf4 Rxe7 43.Tc7+ Rd8
[43...Rd6 44.Ae5+ Rd5 45.Td7+ Rc4]
44.Tff7 Db4 45.Tfd7+ Re8 46.Txa7 Tf8+ 47.Rg3 De1+ 48.Af2 De5+ 49.Rg2 Th8 50.Tdb7
Centurini1893 abbandona 1-0

Vi terremo informati sul prossimo incontro, e invitiamo fin d'ora tutti i soci interessati a partecipare alla partita in consultazione.





LA SCOMPARSA DI BOBBY FISCHER
su “REPUBBLICA”, “CORRIERE DELLA SERA”, “LA STAMPA” ON LINE

Fu l'unico statunitense a conquistare il titolo dopo la storica sfida nel 1972 con il russo Boris Spassky, in piena guerra fredda


Addio Fischer, scacchista ribelle si era ritirato in Islanda

REYKJAVIK - Addio a Bobby Fischer, primo e unico statunitense a conquistare il titolo di campione di scacchi, entrato nella storia per la sua sfida con il russo Boris Spassky. Fischer, che aveva 64 anni, è deceduto in Islanda in seguito a una malattia non meglio precisata. La notizia della sua morte è stata data dalla radio islandese.

Da molti esperti di scacchi era considerato il più grande giocatore di tutti i tempi. Soprattutto dopo che nel 1972 aveva battuto Spassky strappandogli il titolo mondiale al termine di una sfida che calamitò l'attenzione dei media di tutto il mondo. Nato negli Stati Uniti, viveva in Islanda dopo la disavventura con le autorità giapponesi che lo hanno tenuto per otto mesi in stato di fermo per aver utilizzato un passaporto americano non valido. Nel marzo del 2005 il parlamento islandese, l'Althing, aveva acconsentito a riconoscergli cittadinanza per "ragioni umanitarie", perché, a suo giudizio, era stato sottoposto a trattamenti ingiusti da parte dei governi giapponese e statunitense.

La scelta dell'Islanda non è stata casuale: la storica partita con Spassky del 1972, giocata quando lo scacchista americano aveva 29 anni, si era svolta proprio a Reykjavik e si era caricata di significati simbolici in piena guerra fredda fra Washington e Mosca. In seguito Fischer si era però rifiutato di difendere la corona contro il sovietico Anatoli Karpov (1975), incorrendo nella squalifica della Federazione internazionale degli scacchi. Da allora non aveva più giocato incontri ufficiali fino alla sfida-spettacolo in due fasi (la prima a Sveti Stefan, in Montenegro, la seconda a Belgrado) del settembre 1992 di nuovo contro Spassky (il quale intanto aveva preso la cittadinanza francese).

Le autorità americane gli avevano proibito di andare in Jugoslavia, allora sotto embargo dell'Onu. Successivamente è stato incriminato per avere violato l'embargo: rischiava, se fosse tornato negli Usa, fino a dieci anni di carcere. Per questo si oppose alla estradizione negli Usa al momento del fermo in Giappone e chiese asilo politico in Islanda.

(18 gennaio 2008) La Repubblica



Scacchi, morto l'ex iridato Fischer

Bobby Fischer, americano di origine, aveva ottenuto il passaporto islandese e risiedeva in Islanda

È morto Bobby Fischer, il famoso scacchista che nel 1972 fu il primo e unico statunitense a conquistare il titolo di campione del mondo. Lo ha annunciato la radio pubblica dell'Islanda, dove Fischer, che aveva 64 anni, viveva da un paio di anni.

Nel 2004 lo scacchista fu arrestato all'aeroporto di Narita, vicino Tokyo per aver utilizzato un passaporto statunitense revocato nel 2003. Nel marzo del 2005 il Parlamento islandese, l'Althing, aveva acconsentito a riconoscergli cittadinanza per «ragioni umanitarie», perché, a suo giudizio, era stato sottoposto a trattamenti ingiusti da parte dei governi giapponese e statunitense.

La Stampa



IL CAMPIONE AMERICANO È MORTO IN ISLANDA A 65 ANNI

Scacchi, morto Bobby Fischer

Era l'unico scacchista statunitense di nascita ad aver mai vinto il titolo di campione del mondo

Bobby Fischer, a destra, nel mitico match contro Spassky a Reykjavik nel 1972 (Ap)

REYKJAVIK (Islanda) - Il campione di scacchi Bobby Fischer è morto giovedì in Islanda, a Reykjavik, all'età di 64 anni. Era nato a Chicago nel 1943 ed era l'unico scacchista statunitense di nascita ad aver mai vinto il titolo di campione del mondo.

MATCH DEL SECOLO - Fischer conquistò il titolo nel campionato del mondo che si è disputato dall'11 luglio al 3 settembre 1972, proprio a Reykjavik, battendo il sovietico Boris Spassky in quello che è considerato il «match del secolo». Perse poi il titolo per essersi rifiutato di difendere la corona nell'aprile del 1975 contro il sovietico Anatoli Karpov, incorrendo nella squalifica della Federazione internazionale degli scacchi.

PROPAGANDA - Lo scontro con Spassky passò alla storia non solo perché fu una pietra miliare per il gioco degli scacchi: in quegli anni di guerra fredda la vittoria di un campione americano (la prima in oltre un secolo) su un russo ebbe una portata straordinaria per la propaganda antisovietica. Fischer inevitabilmente divenne un'icona del conflitto con i russi, ma volle sottrarsi alle pressioni politiche subito dopo la conquista del titolo, ritirandosi di fatto dalle competizioni. Geniale quanto eccentrico e irrequieto, il campionissimo divenne così un acceso critico del suo stesso Paese, dal quale finì per venirne esiliato. Da due anni era cittadino islandese, dopo aver rinunciato alla cittadinanza americana ed essere rimasto per alcuni mesi in stato di fermo in Giappone, dove le autorità gli contestavano il possesso di un passaporto americano non valido.

Una delle ultime foto di Fischer (Ap)

RICERCATO IN PATRIA - La decisione di non fare più ritorno negli Stati Uniti era stata inevitabile: Fischer era ricercato negli Stati Uniti per aver disputato la rivincita con Spassky nel 1992 in Jugoslavia (a Sveti Stefan, in Montenegro, e a Belgrado) malgrado le sanzioni internazionali contro il regime di Slobodan Milosevic. Durante la presentazione del match contro Spassky, Fischer sputò su un documento del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, che gli proibiva di giocare nel paese balcanico. Fischer (che dall'incontro ricavò, a quanto pare, 3 milioni di dollari) venne così incriminato e venne emesso un mandato di cattura per il suo arresto. Da allora non è più tornato negli Stati Uniti, dove avrebbe rischiato fino a 10 anni di carcere.

LE PEREGRINAZIONI - All'indomani della rivincita con Spassky, l'americano fece perdere le sue tracce e iniziò a peregrinare per tutto il mondo. Nel 1999 rilasciò un'intervista telefonica a una radio ungherese che ben presto degenerò in una violenta e per molti versi folle invettiva, nella quale Fischer sosteneva di essere vittima di una cospirazione giudaica. La radio fu costretta a chiudere il collegamento per arginare il fiume in piena delle parole del campione. Sorte analoga ebbe un collegamento con un'emittente di Manila, nelle Filippine. Alla fine si convinse a chiedere asilo politico in Islanda, paese che gli era molto caro, non fosse altro che lì aveva conquistato il titolo mondiale.

11 SETTEMBRE - L'odio di Bobby Fischer verso gli Stati Uniti toccò l'apice all'indomani dell'attacco alle Torri gemelle, l'11 settembre del 2001, quando l'ex simbolo della guerra fredda ebbe parole sprezzanti e si augurò che l'impero venisse «spazzato via» dai terroristi.

LA MALATTIA - Già nello scorso novembre Fischer - che divenne campione americano a 14 anni e il più giovane «grande maestro» di tutti i tempi, ad appena 15 anni - era stato ricoverato in un ospedale di Reykjavik per una insufficienza renale. Durante il ricovero aveva rifiutato di essere sottoposto a cure. Per ora non si conoscono le ragioni della morte di quello che, per qualcuno, è stato il più grande scacchista di sempre: il russo Garry Kasparov, ex campione mondiale, ha riconosciuto che l'ascesa di Fischer nel gotha degli scacchi durante gli anni '60 ha rappresentato una vera e propria rivoluzione per il gioco.

Il Corriere della Sera





"I (Grandi) Maestri che ho conosciuto"
Storie, ricordi, frammenti, curiosità e note di colore su giocatori più o meno celebri, del passato e dei giorni nostri...


UN GLOBETROTTER DELLA SCACCHIERA

Eduard Gufeld

“Ragazzo, sicuro che tu non capire come migliorare a scacchi, vero?”
In un inglese alquanto maldestro sebbene efficace ed in cui ogni parola aveva un fortissimo sapore di origini russe, fu la domanda che, accompagnata da un simpatico ghigno ironico, mi sentii rivolgere, non senza sorpresa, dal mio corpulento vicino di posto non appena il decollo fu completato ed il comandante diede l'avviso che era possibile slacciare le cinture di sicurezza. Io avevo appena estratto dal mio bagaglio a mano una scacchierina di plastica e stavo provando, non senza difficoltà, ad imbastire una posizione di una Francese con cui ero stato facilmente, ancora una volta, recentemente sconfitto.

“Franzuskaya Zashita tu sempre quando viaggiare con Air France?!?”
Esclamò ancora, prorompendo in una fragorosa risata, il mio vicino di posto sempre più divertito...
E di fronte al mio visibile stupore, s'affrettò ad aggiungere:

“Oh, Difesa Francese, tu fortunato, neppure Bobby Fischer capire tutta bene...”
Non dimenticherò mai quel breve viaggio in aereo in compagnia di Eduard Gufeld, il più simpatico ed estroverso degli scacchisti che ho mai conosciuto. Si stava recando nelle Baleari, era verso la fine del 1989, per partecipare ad un torneo rimasto nella storia perché i Grandi Maestri invitati erano più di cento, “ma alcuni già un po' andati con la testa”, come s'affrettò immediatamente a precisare, nel suo inconfondibile inglese, quell'istrione del mondo degli scacchi che è stato Eduard Gufeld.

“Sì, perché anche Smyslov, anche Reshevsky venire... ma loro non più Smyslov, non più Reshevsky...”
E giù a ridere in quel contagioso riso la cui eco ancora rammento e poco importa se proprio Smyslov, uno di quei “vecchietti un po' andati”, fu poi l'unico che seppe costringere alla sconfitta Gufeld a Palma di Maiorca in quell'occasione, ma il mio compagno di viaggio mi aveva definitivamente già conquistato.
La mia scacchierina tascabile sembrava il cubo di Rubik in quelle sue grosse mani da contadino georgiano e l'abilità con cui sapeva farvi danzare i minuscoli pezzi di plastica aveva un che di prodigioso: a riprova di quello che aveva appena affermato mi mostrò in un baleno una partita di Fischer giocata contro il GM croato Kovacevic, in cui il fuoriclasse statunitense finì anch'egli per perdere il bandolo della matassa nei meandri di una complicata Winawer.
Al di là dell'enorme espressività di Gufeld e della sua carica di simpatia travolgente, ciò che più mi colpì di lui fu la sua strabiliante memoria scacchistica: prima che io riuscissi a spiegargli che ero giusto un principiante riuscì a sfornare sulla mia scacchierina tascabile non meno di una dozzina di partite giocate da celebri giocatori del passato prendendo spunto proprio da quella sconfitta di Fischer.
Fu così che mi illustrò sinteticamente quello che egli riteneva il principale errore commesso dai principianti sulla difficile strada del miglioramento scacchistico:

“Vedi, ragazzo, a scacchi i principianti pensano che il materiale sia tutto, ma non è proprio così. Gli scacchi sono come la boxe, spesso un pugile atleticamente più solido e resistente soccombe ad un altro solo perché questo è più rapido e veloce ad affondare il colpo. È la differenza tra struttura e dinamismo, tra materiale e tempo... tu capire, vero?”
“Fight for punch first, young boy, you win, da da...”
“Ma ora dimmi, ragazzo, quando viene Hostess con mangiare??”
e allegramente mi strizzò l'occhio.
Dicono che in aereo capiti spesso di incontrare personaggi famosi e importanti, può essere... in seguito di aeroporti ne ho girati ancora diversi ma figure così emozionalmente ricche ed affascinanti come Eduard Gufeld non ne ho mai più incontrate...

RdN


Gufeld è morto il 23 settembre 2002 a Los Angeles. Era nato in Ucraina il 19 marzo 1936. Sul finire degli anni '50 è stato uno dei più forti giocatori del mondo, sconfisse Tal, Spassky, Smyslov, Korchnoi, Bronstein. Si caratterizzava per il suo stile aggressivo.
Gufeld è conosciuto anche per avere scritto più di 50 libri di scacchi e come grande viaggiatore e ambasciatore degli scacchi nel mondo.





OTTIMO GUIDO A VERONA

Si è disputato dal 2 al 6 gennaio il 14° Festival Internazionale di Verona. Sede di gioco l'Hotel San Marco. Tre i tornei organizzati: Open A (Elo >2050), Open B (1800-2250) e Open C (Elo <1900).

Flavio Guido

Ha vinto il torneo principale l'egiziano Ahmed Adly, Campione del Mondo juniores. Classe 1987, è Gran Maestro, ha vinto il titolo mondiale a Yerevan lo scorso ottobre. A Verona nell'Open A ha terminato con 6 punti su 7 pattando l'ultima partita, con un pedone in meno, contro un ottimo Flavio Guido (n° 16 del tabellone), che alla fine è arrivato terzo classificato (con una performance di 2586). Daniele Genocchio secondo.

Flavio ha sempre giocato nelle prime scacchiere confermando il suo talento.





Open di Nizza: sesto il savonese De Florio

All'open di Nizza (99 concorrenti) belle sorprese italiane, savonesi in particolare. Meglio di tutti gli italiani ha fatto il bergamasco Alessio Valsecchi, che ha lottato per la vittoria finale con il GM Sulava. Perdeva nello scontro diretto con il giocatore croato, che è risultato vincitore del torneo, ma restava autore di una grande prestazione.
Bravissimo anche il savonese Federico Florio, definito "opiniâtre" (ostinato, tenace) dal resocontista francese, e terminato brillantemente in sesta posizione. Altri savonesi sono da segnalare, a cominciare dal CM Paolo Tedeschi, 15° con punti 4 1/2, il M° Collareta 27° con punti 4, Mercandelli 35° con punti 4 e Lupini 36° sempre con punti 4.
Classifica finale: 1. Sulava (Cro) punti 6 su 7; 2. Bujisho (Fra) 6; 3. Bailet (Fra) 5.5; 4. Alessio Valsecchi 5; 5. Gachet (Fra) 5; 6. Federico De Florio (Savona) 5; 7. Nelis (Fra) 5; 8. Frederic (Fra) 5.

Per la classifica completa: http://echiquiernicois.free.fr/23OpenNiceGa.htm





CAMPIONATO PROVINCIALE DI SAVONA ANNO 2007/2008
4-5-6 gennaio 2008

Brillante vittoria di due giovanissimi. Primi classificati a pari merito, con punti 4 1/2 su 5, il sedicenne CM Pesce Gabriele e il diciottenne CM Massimiliano Gioseffi. Il primo premio e il titolo di Campione Provinciale di Savona 2007/2008 è stato assegnato per spareggio tecnico (Buholz) a Gabriele Pesce . Terzo classificato il Genovese CM Marcello Astengo con p.ti 3 1/2. A punteggio pieno dopo i primi tre turni, egli ha visto svanire le sue possibilità di vittoria finale al quarto turno, nel durissimo scontro con Gioseffi. Quarti a pari merito con p.ti 3 il CM Federico De Florio, le 1N Paolo Cardona, Tihiomir Nikolajevich, Fabio Badano, Carlo Bruzzone e il grintoso, sorprendente NC Roberto Chiarlone. Il quarto premio è stato assegnato (Buholz) allo sfortunato Federico De Florio. Sempre in lotta nelle prime posizioni, all'ultimo turno del torneo egli ha dovuto subire una pesante sconfitta da parte di un preciso, coerente Gabriele Pesce, il quale ha saputo sapientemente sfruttare il leggero vantaggio proveniente dalla dominazione del proprio Cavallo bianco in d4, bloccante il pedone nero isolato in d5 e dalla poco felice collocazione dell'Alfiere nero in b7 dell'avversario. Molto apprezzata da tutti i partecipanti la linda, luminosa, comoda e molto ben arredata sala messa a disposizione dalla Seconda Circoscrizione del Comune di Savona. Perfetto l'arbitraggio.

CLASSIFICA FINALE

 1-Pesce Gabriele        SV CM   4.5     13.5                 2062   
 2-Gioseffi Massimiliano SV CM   4.5     12.0                 2035   
 3-Astengo Marcello      GE CM   3.5     13.0                 2039   
 4-De Florio Federico    SV CM   3.0     13.0                 2054   
 5-Cardona Paolo         IM 1N   3.0     12.0                 1850   
 6-Nikolajevich Tihiomir SV 1N   3.0     11.5    2.0          1795   
 7-Badano Fabio          SV 1N   3.0     11.5    1.0          1813   
 8-Bruzzone Carlo        SV 1N   3.0     10.0                 1723   
 9-Chiarlone Roberto     SV NC   3.0      8.0                 1407   
10-Biancotti Alessandro  TO 1N   2.5     14.0                 1873   
11-Pesce Leandro         SV 2N   2.5     12.0                 1733   
12-Tagliano Maurizio     IM 1N   2.5     11.0                 1772   
13-Spirito Luca          SV 2N   2.5      9.5                 1466   
14-Cotugno Michele       SV 2N   2.5      8.5                 1745   
15-De Stefanis Giovanni  SV NC   2.5      7.5                 1440   
16-Rosa Lorenzo          SV NC   2.0      8.0                 1440   
17-Montani Riccardo      SV 1N   1.5     11.5                 1773   
18-Fassi Filippo         SV 2N   1.5     11.0    1.5          1662   
19-Castellano Adriano    SV NC   1.5     11.0    1.0          1440   
20-Atteo Domenico        SV 1N   1.5      9.0                 1854   
21-Damele Stefano        SV 1N   1.0     13.0                 1654   
22-Riba Raffaello        SV 2N   1.0      9.5                 1601   
23-Poggi Franco          SV NC   1.0      6.0                 1437   

da http://scacchisavona.altervista.org/




LUISITO CANE

È recentemente scomparso il noto scacchista Luisito Cane.
Sebbene milanese ad ogni effetto, era nato a Sestri Ponente nel 1920 e nella nostra zona aveva vissuto gli anni della prima infanzia.
Sembra pertanto giusto ricordarlo anche in queste pagine.
La sua stagione migliore furono gli anni di guerra, almeno finché fu possibile giocare con qualche continuità.
Nel dopoguerra rallentò molto l'attività, per poi riprenderla con maggiore impegno in età relativamente avanzata.
Recentemente aveva avuto la soddisfazione di essere nominato maestro “ad honorem”.
La sua attività ebbe sempre due filoni privilegiati, il gioco a tavolino e gli scacchi per corrispondenza.

Mauro Berni