Notiziario mensile del
Circolo Scacchistico Genovese L. Centurini
Numero 102 Marzo 2005 - Anno X
http://www.centurini.it
Open Primavera:
LA PRIMA VOLTA DI CAROSSO
Partecipazione record nel torneo di promozione
52 giocatori hanno partecipato al week-end scacchistico di primavera organizzato dal
Circolo Centurini e terminato domenica 20 marzo. Arbitro unico del torneo Sergio Nanni. Andrea Carosso si è aggiudicato l'open assoluto. Ha
terminato al comando con 4,5 punti su 5 in compagnia di Remigio Fossati (unici giocatori
imbattuti del torneo) ma allo spareggio tecnico ha avuto la meglio su Remigio, vincitore
dell'edizione dell'anno scorso.
Il vincitore Andrea Carosso
Dopo i primi tre turni di gioco erano Manfredi, Fossati ed Astengo a condurre
la danza, a punteggio pieno. Ma al quarto turno Manfredi e Fossati pattavano tra
loro e Carosso - che era dietro solo di mezzo punto - riusciva ad agganciarli
imponendo lo stop al campione provinciale Marcello Astengo, nella partita che
pubblichiamo (bello quel finale con sacrificio vincente di cavallo). Partita
che probabilmente ha rappresentato la svolta del torneo.
Nel decisivo ultimo turno, Andrea, ben determinato, superava il numero uno del
tabellone, Manfredi. Anche Fossati vinceva ma non superava l'esame al fotofinish
dello spareggio tecnico.
Per Carosso è la prima vittoria in un open assoluto, un successo ampiamente
meritato che giunge a coronamento della sua crescita scacchistica di questi
anni. Insegnante nella vita di tutti i giorni, nel giro di pochi anni è passato
velocemente dalla seconda categoria nazionale al titolo di candidato maestro.
Ed è fra i più apprezzati istruttori della Scuola di scacchi Centurini-Assarotti,
un vivaio nel quale si stanno formando con profitto diverse giovani speranze
dello scacchismo genovese.
Buon terzo in classifica Claudio Del Nevo che terminava il torneo in crescendo a
quattro punti. A 3,5, con prestazioni convincenti, arrivano Squarci, Brun, Caridi e Pesce.
Ben 22 erano i giocatori che hanno disputato l'open promozione, che ha visto la
partecipazione di un considerevole numero di giovanissimi scacchisti. Questo è stato forse
il dato più interessante del torneo, che ha soddisfatto gli organizzatori: una partecipazione
così ampia ad un torneo di promozione mai si era registrata negli anni precedenti.
Il più giovane era il genovese Ludovico Pallotti, di appena dieci anni. Vittoria di
Cristian Saffiotti, del Circolo di Santa Sabina, che ha preceduto con 4,5 punti
il torinese Michele Fiorito, terminato a 4 punti a pari merito con Alessandro
Del Ponte. Fra i più giovani buon risultato di Marta Rivara, giunta settima.
Il torneo week-end di Primavera guarda con fiducia al futuro, la formula incentrata
sui cinque turni in un fine settimana sembra essere gradita, ma alcuni miglioramenti sono
stati promessi dall'organizzazione, a partire dalla sede di gioco. Quell'attuale, dato il
numero crescente dei giocatori, non appare adeguata alla diverse esigenze logistiche, per
cui già dal prossimo anno il torneo sarà disputato in altra sede.
Classifica finale Open
Pos. |
Giocatore |
Prov. |
Cat. |
Punt. |
1 |
CAROSSO Andrea |
AT |
CM |
4,5/5 |
2 |
FOSSATI Remigio |
GE |
CM |
4,5 |
3 |
DEL NEVO Claudio |
AL |
CM |
4 |
4 |
MANFREDI Vincenzo |
GE |
CM |
3,5 |
5 |
SQUARCI Franco |
GE |
CM |
3,5 |
6 |
BRUN Dario |
GE |
1N |
3,5 |
7 |
CARIDI Nicolò |
GE |
1N |
3,5 |
8 |
PESCE Gabriele |
SV |
1N |
3,5 |
9 |
ASTENGO Marcello |
GE |
CM |
3 |
10 |
MERLO Andrea |
GE |
2N |
3 |
11 |
PERISSINOTTO Claudio |
VE |
CM |
3 |
12 |
BAVOSI Mariano |
GE |
2N |
3 |
13 |
SILVESTRI Giuseppe |
GE |
3N |
2,5 |
14 |
RIVARA Massimo |
GE |
CM |
2,5 |
15 |
VOZZA Nicola |
TO |
CM |
2,5 |
16 |
ELCE Dennis |
IM |
3N |
2,5 |
17 |
SCUDERI Claudio |
GE |
NC |
2,5 |
18 |
BADANO Fabio |
SV |
2N |
2,5 |
19 |
CAPUTI Giuliano |
GE |
2N |
2 |
20 |
ATTEO Domenico |
SV |
1N |
2 |
21 |
GARDINI Enrico |
GE |
2N |
2 |
22 |
PEPARINI Paolo |
SP |
3N |
1,5 |
23 |
PESCE Leandro |
SV |
2N |
1,5 |
24 |
ABBATE Giovanni |
SR |
3N |
1,5 |
25 |
BRUGNOLO Paolo |
GE |
2N |
1 |
26 |
GALLARETO Stefano |
SV |
2N |
1 |
27 |
PUGLIESE Giuseppe |
GE |
1N |
1 |
28 |
COGLIANDRO Santo |
GE |
CM |
1 |
29 |
CHRISTEN Peter |
IM |
2N |
1 |
30 |
VENTOLA Massimo |
SV |
3N |
1 |
Classifica finale Promozione
Pos. |
Giocatore |
Prov. |
Punt. |
1 |
SAFFIOTTI Cristian |
GE |
4,5/5 |
2 |
FIORITO Michele |
TO |
4 |
3 |
DEL PONTE Alessandro |
GE |
4 |
4 |
SAFFIOTTI Massimo |
GE |
3,5 |
5 |
SCALI Fausto |
AR |
3,5 |
6 |
DONZELLI Michele |
SI |
3 |
7 |
RIVARA Marta |
GE |
3 |
8 |
LAGOMARSINO Annalisa |
GE |
2,5 |
9 |
PIAGGIO Fabrizio |
GE |
2,5 |
10 |
MARINO Francesco |
VR |
2,5 |
11 |
BALDUZZI Giovanni |
GE |
2,5 |
12 |
TAMPOIA Chiara |
GE |
2,5 |
13 |
PUGLIESE Alessandro |
GE |
2,5 |
14 |
PANADA Dario |
GE |
2 |
15 |
MAGRONE Gennaro |
SV |
2 |
16 |
DENILI Fabio |
SP |
1,5 |
17 |
CANTORO Daniele |
GE |
1,5 |
18 |
BERTONI Ernesto |
GE |
1,5 |
19 |
RIVARA Federico |
GE |
1,5 |
20 |
PICASSO Filippo |
GE |
1 |
21 |
PALLOTTI Ludovico |
GE |
1 |
22 |
DI PAOLO Lorenzo |
SP |
0,5 |
L'arbitro Sergio Nanni
IL MILANESE GIAMPIETRO PAGNONCELLI
NUOVO PRESIDENTE DELLA FSI
BELLATALLA ELETTO NEL CONSIGLIO DIRETTIVO
Si è svolta domenica 20 marzo a Milano l'assemblea straordinaria della FSI, che ha
eletto il nuovo Presidente e il nuovo Consiglio Direttivo. Erano presenti i rappresentanti
di 199 società, 28 rappresentanti di giocatori e 15 di istruttori.
Giampietro Pagnoncelli è stato eletto con 202 voti su 235, 30 schede bianche e 3 nulle.
Organizzatore del famoso festival internazionale di Bratto, Pagnoncelli era l'unico candidato
alla carica di Presidente, dopo il ritiro delle candidature di Filippo Sileci e Oliviero Tassi.
Termina così l'operato del commissario straordinario De Capua che in questi ultimi mesi ha
diretto la Federazione in preparazione di queste elezioni. A Pagnoncelli e alla sua squadra
i nostri migliori auguri di buon lavoro.
L'assemblea ha avuto anche momenti di tensione, dovuti al fatto che nella sua dura
relazione il Presidente del Collegio dei Revisori non ha dato parere favorevole al bilancio
(lo stesso è stato poi approvato con 6 voti contrari e 49 astenuti) e ha dichiarato che
denuncerà alcuni tesserati alla corte dei conti. È per noi motivo di soddisfazione rilevare
che nel nuovo Consiglio della FSI c'è anche un ligure: Emilio Bellatalla, che è stato eletto
in quota istruttori.
Bellatalla si presenta: “Sono nato nel 1963 a S. Margherita Ligure, guida ambientale
ed operatore museale, esperto di didattica e formazione. Sono un Candidato Maestro (inattivo)
che si è avvicinato agli scacchi alla fine degli anni settanta, al Circolo Scacchistico Rutese.
Nel 1982 sono stato tra i fondatori del Circolo Scacchistico Sammargheritese, dove sono stato
attivo come dirigente e come arbitro, svolgendo anche l'attività di istruttore. Negli anni
ottanta sono stato consigliere del Comitato Regionale Ligure. In anni recenti mi sono dedicato
principalmente all'attività arbitrale, rivestendo anche la carica di Fiduciario Regionale
Ligure”.
Questo è il nuovo organigramma completo:
Presidente F.S.I.
Giampietro Pagnoncelli
Consiglieri F.S.I.
Silvia Azioni
Emilio Bellatalla
Edoardo Bonazzi
Mario Cocuzza
Giuliano D'Eredità
Mario Leoncini (Vice-Presidente vicario)
Sergio Mariotti
Marcello Perrone
Marco Salami
Luigi Troso (Vice-Presidente)
Revisori dei Conti F.S.I.
Stefano Merli
Carlo Primerano (Presidente)
Giovanni Trifoglio
GRAND PRIX DI FEBBRAIO: LARGO AI GIOVANI,
VINCE FOSSATI
La notizia del Grand Prix semilampo disputato il 26 febbraio è che… Guido, dominatore
assoluto di questa manifestazione, non ha vinto. Successo invece del giovane Remigio Fossati,
che ha sigillato la vittoria proprio all'ultimo turno battendo Flavio. Al secondo posto Shaban.
Interessante la partecipazione dei giovanissimi under 16, ben sette (Marta Rivara, Federico
Rivara, Chiara Tampoia, Filippo Picasso, Giovanni Balduzzi, Alberto Boffano, Daniele Cantoro).
Fra loro il migliore è stato Federico Rivara. A proposito, ricordiamo che alla scuola
Centurini-Assarotti continuano le lezioni per i giovanissimi. Si svolgono a cadenza settimanale
presso i locali del Gruppo Sportivo Assarotti: vi è possibilità di scelta tra un corso al
mercoledì, dalle ore 18 alle ore 19, e un altro corso ogni giovedì sempre dalle ore 18 alle
ore 19. Info: Massimo Rivara, cell. 335 7556873.
Remigio Fossati
Classifica finale del Grand Prix di febbraio
Pos. |
Giocatore |
Cat. |
Punt. |
1 |
FOSSATI Remigio |
CM |
6,5 |
2 |
SHABAN Abdelgawad |
CM |
6 |
3 |
MOLLERO Michele |
CM |
5,5 |
4 |
BADANO Giancarlo |
2N |
5 |
5 |
GUIDO Flavio |
MF |
5 |
6 |
POLI Giuseppe |
1N |
5 |
7 |
MANFREDI Vincenzo |
CM |
5 |
8 |
TRAVERSO Massimiliano |
1N |
4,5 |
9 |
SIBILLE Ettore |
CM |
4 |
10 |
DE FLORIO Federico |
CM |
4 |
11 |
ANTICHI Mauro |
1N |
4 |
12 |
CAROSSO Andrea |
CM |
4 |
13 |
BERNI Mauro |
CM |
4 |
14 |
BRUN Dario |
1N |
4 |
15 |
BARBAGELATA Diego |
2N |
4 |
16 |
CARIDI Nicolò |
1N |
4 |
17 |
BALLARDINI Albert |
3N |
3,5 |
18 |
RIVARA Massimo |
CM |
3,5 |
19 |
NIKOLAJEVICH Tihiomir |
1N |
3 |
20 |
ATTEO Domenico |
1N |
3 |
21 |
BADINO Luciano |
NC |
3 |
22 |
DE LERMA Andrea |
2N |
3 |
23 |
BAVOSI Mariano |
2N |
3 |
24 |
CROCI Luigi |
2N |
3 |
25 |
DEL NERO Ezio |
2N |
2,5 |
26 |
CORSO Angelo |
2N |
2,5 |
27 |
RIVARA Federico |
NC |
2,5 |
28 |
TAMPOIA Chiara |
NC |
2 |
29 |
RIVARA Marta |
NC |
2 |
30 |
MAIORI Nicola |
1N |
2 |
31 |
PICASSO Filippo |
NC |
2 |
32 |
CANTORO Daniele |
NC |
2 |
33 |
BALDUZZI Giovanni |
NC |
1 |
34 |
BOFFANO Alberto |
NC |
1 |
VERSO LE OLIMPIADI DI TORINO: NASCE IL PORTALE INTERNET
Sabato 5 marzo sarà inaugurato il portale internet delle Olimpiadi scacchistiche che
si svolgeranno a Torino nella primavera del 2006: www.chessolympiad-torino2006.org.
Lo annuncia la Scacchistica Torinese.
Sarà Alexandra Kosteniuk la madrina eccezionale della conferenza stampa (ore 11,30,
Atrium di Piazza Solferino) a cui parteciperanno anche le autorità cittadine e i componenti
del comitato organizzatore, di cui è presidente Paolo Fresco, ma ci saranno anche personaggi
legati al mondo della cultura e dell'arte. La campionessa europea nel pomeriggio alle ore
16,30 terrà anche una simultanea contro 24 scacchisti all'Hotel Ambasciatori.
Sul portale troveremo le notizie e le anticipazioni di questo evento storico per gli
scacchi in Italia nonché il calendario delle molte manifestazioni previste quest'anno, a
cominciare dall'esibizione di Karpov a Lodi il prossimo sabato 11 giugno.
Alexandra Kosteniuk www.kosteniuk.com
ALCUNE IDEE PER SFRUTTARE INTERNET
Una delle tendenze più radicate nell'essere umano è la diffidenza, o addirittura il timore,
delle nuove invenzioni e tecnologie (e delle cose nuove in genere).
Si pensava che la televisione avrebbe inferto un colpo mortale al cinema e quest'ultimo
alla radio, che a sua volta avrebbe dovuto “far sparire” i giornali, e invece si è visto che
questi “media” possono benissimo convivere, perché ciascuno di essi soddisfa determinate esigenze,
e una nuova invenzione non significa necessariamente la morte di un mezzo di comunicazione più
antico.
Anche per noi scacchisti vale lo stesso principio. Negli ultimi anni è capitato di
frequente di sentire o leggere di una presunta “crisi irreversibile” dei circoli scacchistici,
per la “concorrenza” spietata che Internet e il gioco in rete starebbero facendo al circolo,
inteso come tradizionale luogo di gioco e ritrovo.
Navigando in rete (ad esempio nell'ottimo sito “Micio” di Mascheroni, nella sezione dedicata
ai siti web dei circoli), capita di vedere - per fortuna! - molti ottimi siti di circoli scacchistici,
ma si resta sorpresi nel notare che alcuni circoli (anche di grandi città!) non aggiornano il sito
web da anni, oppure hanno un sito molto povero e striminzito, quasi che Internet sia stata una
“moda” cui adeguarsi “obtorto collo”, e non una grande opportunità da sfruttare.
Non è un caso che l'esplosione del gioco in rete, con migliaia e migliaia di
scacchisti, soprattutto giovani, che passano molte ore a navigare e giocare via
Internet abbia attirato, negli ultimi 2-3 anni, l'attenzione dei maggiori
quotidiani e periodici che solitamente non seguono gli scacchi, tra cui il
“Corriere della Sera”, “La Stampa” e addirittura “Famiglia Cristiana”.
Queste migliaia di giovani giocatori sono un imponente “serbatoio” di nuove forze tra le quali,
con attenzione e intelligenza, si possono individuare e far crescere i campioni di oggi e domani.
Il problema, a me pare, è che bisognerebbe guardare al circolo non più solo come al
luogo “fisico” di gioco e ritrovo, ma occorrerebbe ripensare il circolo moderno come
spazio fisico + “virtuale”, nel quale Internet sarà sempre più un mezzo col quale il circolo
riuscirà a stabilire legami durevoli che andranno al di là della zona in cui il circolo ha
sede, e che permetteranno al circolo di informare ovunque nel mondo sulle iniziative (tornei,
corsi, esibizioni, iniziative editoriali, concorsi, premi, manifestazioni locali, partite,
ecc.) che quel circolo intraprende.
Se mi è consentito un piccolo riferimento personale: Internet ha permesso a me, giocatore
residente a 200 km. da Genova, di essere attivo e interagire col Centurini, e solo 10-12 anni
fa una cosa simile sarebbe stata impensabile, mentre oggi un sito web di un circolo può richiamare
soci e collaboratori lontani anche migliaia di chilometri!
E perché ho scelto il Centurini?
Perché è uno dei pochissimi circoli (se non l'unico!) ad avere addirittura un notiziario
SETTIMANALE, cosa non da poco nel panorama italiano, e grande idea informativa, per un circolo.
Quindi semmai Internet, se sfruttato al meglio, può AUMENTARE i soci di un circolo, e
non diminuirli, come ingiustificatamente si teme.
Vorrei, a titolo di esempio (naturalmente le possibilità sono numerose, e le idee
valide possono essere molte, e venire perfezionate da un confronto tra molti
giocatori), esporre un'idea pratica per aumentare, grazie ad Internet, il
numero di giocatori titolati, in particolare Grandi Maestri, nei maggiori
tornei italiani SENZA COSTI ULTERIORI PER GLI ORGANIZZATORI.
È noto che molti organizzatori dei più popolari festival italiani (Genova Ducale,
Genova Novotel, Imperia, Verona, Arco, ecc.) si preoccupano giustamente di
cercare di garantire la presenza di almeno 3 GM nel torneo magistrale (o “open
A” che dir si voglia), perché in tal modo si dà – almeno teoricamente – la
possibilità di conseguire norme da GM ed MI ai giocatori emergenti più forti, e
la FIDE richiede un minimo di 3 GM incontrati per omologare una norma.
D'altra parte è noto che per attirare dei GM in torneo l'organizzatore deve seguire due
strade: a) o mette in palio premi elevati, oppure b) invita direttamente i
giocatori più forti, che vivono di soli scacchi, garantendo loro ingaggi o
altri bonus, in tutti e due i casi spendendo di tasca propria (e non tutti gli
organizzatori possono permetterselo oltre certi “budget”).
Altro problema non secondario è che – purtroppo – 3 GM nel torneo non bastano affatto,
normalmente, a rendere possibile il conseguimento di una norma da GM, a meno che il giocatore
in crescita non abbia una forma stratosferica, e non consegua punteggi “fischeriani” o
“kasparoviani” da 8 punti su 9, oppure sia fortunato con i sorteggi.
Si tratta di un puro fatto matematico: si può calcolare che in media, per ottenere
una norma da GM con punteggi (alti ma non impossibili) da 7 su 9, o con 7,5 su
9 partite giocate, è necessario che i GM siano almeno il 10-15% del numero
totale di partecipanti.
Se invece la percentuale fosse più bassa, ad esempio 3 GM su 80-90 giocatori, è
quasi impossibile conseguire una norma, perché il giocatore che vi aspira dovrebbe
avere la fortuna di incontrarli tutti (e dovrebbe essere molto fortunato coi sorteggi)
e se anche li incontrasse l'Elo basso degli altri giocatori incontrati abbasserebbe
la sua performance, pur ottenendo un buon punteggio.
Pensiamo al torneo magistrale di Asti del 1995, dove il nostro Godena ottenne la
definitiva norma da GM vincendo il torneo con 7 punti su 9.
A quel torneo, su soli 28 partecipanti, vi erano però 4 GM (Efimov, Csom, Legkij,
Naumkin), cioè il 14% del totale, oltre a svariati titolati (Maestri FIDE, MI),
e Godena riuscì ad incontrare tutti i giocatori titolati che gli servivano.
Se a quel torneo, per ipotesi, vi fossero stati 4 GM, ma 80-90 giocatori in
totale, ben difficilmente Michele avrebbe ottenuto la norma, a parità di
punteggio, perché quasi sicuramente il sorteggio gli avrebbe fatto incontrare
troppi giocatori con Elo basso o senza titoli, e la sua performance sarebbe
stata abbassata e “rovinata”.
Perché vi sia la possibilità di conseguire norme da GM, quindi, in un torneo da 80-90
partecipanti (Arco, Genova Novotel, Genova Ducale, Imperia, ecc.) dovrebbero esserci
almeno 9-10 GM.
Ma come trovarli, se non si ha alle spalle un Casinò che sponsorizza (Saint Vincent), o
dei privati in grado di spendere e ingaggiarne molti (Bratto), o un pool alberghiero
(Porto S. Giorgio)?
Ci sarebbe però una terza possibilità, a favore delle località turistiche, che
abbini Internet e le attrattive del turismo locale, ma senza gravare sulle
esauste finanze di circoli e organizzatori.
Il sistema consiste nel proporre a GM con Elo tra i 2450 e i 2600 punti circa (al
di sopra si va tra i professionisti troppo esigenti, che chiedono sempre un ingaggio),
preferibilmente giovani (che hanno meno legami ed esigenze), una vacanza gratuita in una
località turistica italiana, OSPITI PER 8-9 GIORNI DI UNA FAMIGLIA DELLA ZONA.
In tal modo gli organizzatori non dovrebbero spendere neppure per gli alberghi dei
titolati (un albergo decoroso costa non meno di 50-60 euro al giorno, solo pernottamento,
o al massimo mezza pensione), e il GM straniero potrebbe organizzarsi, per 8-9 giorni, una
vacanza GRATUITA in Italia, ospite di una famiglia locale.
L'ospitalità sarebbe ovviamente su basi di reciprocità, e la famiglia locale avrebbe il
diritto di inviare in seguito un proprio componente (esempio: figlio studente che vuole
praticare una lingua all'estero, o farsi una vacanza gratuita) nel Paese del giocatore
ospitato (i circoli dei vari paesi agirebbero da semplici “controllori” esterni sulla
regolarità degli scambi, e come veicoli informativi).
L'ospitalità di una persona per soli 8-9 giorni avrebbe un costo modesto per
una famiglia, mentre sarebbe proibitivo, per un organizzatore, invitare una
decina di GM in albergo, per un costo totale di 5000 o 6000 euro di solo albergo!
L'ospitalità al GM potrebbe essere data anche da famiglie di NON scacchisti,
magari interessate a inviare poi all'estero gratuitamente un proprio componente.
Internet sarebbe utilissimo, poiché il sito del circolo darebbe con largo anticipo
notizie delle famiglie locali disposte ad ospitare, invitando i GM interessati a contattarle
direttamente per telefono o e-mail (e sgravando gli organizzatori di tale incombenza).
Si noti poi che in luglio-agosto buona parte delle famiglie italiane va in
ferie, quindi è più facile trovare spazio disponibile per ospitare un turista
(e per non lasciare incustodita l'abitazione!).
Senza considerare che un torneo cui partecipino 9-10 GM su 80-90 avrebbe una
notorietà ben maggiore, quindi si potrebbero avere altre sponsorizzazioni, e
altre risorse finanziarie aggiuntive, eventualmente per gli ingaggi di un paio
di “over 2650” di prestigio, o per aumentare i premi.
Conclusione: Internet può non soltanto incrementare i giocatori e le fortune di un
circolo, ma rivelarsi un mezzo efficacissimo per promuovere scambi e iniziative che
aumentino notevolmente il livello qualitativo dei tornei, rispetto agli standard attuali.
Alberto Miatello
Si parla di una sua candidatura alle presidenziali russe del 2008
La mossa di Kasparov:
si lancia in politica
Il campione di scacchi ha deciso di darsi alla politica. E nell'immediato
futuro potrebbe sfidare Putin per il Cremino
"CORRIERE DELLA SERA", 11 MARZO 2005
LINARES (SPAGNA) - Il campione di scacchi Garry Kasparov,
annunciando il suo ritiro dalle competizioni, ha dichiarato che intende
dedicarsi alla politica e contrastare lo strapotere del presidente russo
Vladimir Putin. Kasparov, molto emozionato durante una conferenza stampa a
Linares, in Spagna, dove aveva appena finito di disputare un torneo, ha detto
che «tutte le persone per bene dovrebbero unirsi e combattere contro la
dittatura», riferendosi a quanto avviene in Russia.
Un anno fa, poco prima delle elezioni che hanno segnato un
grande successo personale per Putin, Kasparov comparve sulla scena politica
russa venendo indicato come un possibile candidato dell'opposizione non per
quella tornata elettorale ma per le successive elezioni presidenziali che
dovrebbero svolgersi nel 2008. Kasparov, oltre a pronunciarsi spesso contro
quella che definisce la dittatura imposta dall'attuale governo in Russia, ha
spesso dato giudizi molto netti su altri problemi politici.
Ad esempio prima della guerra del Kosovo esortò l'Occidente a
rovesciare con ogni mezzo Slobodan Milosevic, anche se ciò avesse comportato la
perdita di molte vite umane. L'anno scorso, a proposito della guerra in Iraq,
mostrò di approvare in pieno le scelte della Casa Bianca. Circa lo scandalo
provocato dal maltrattamento dei detenuti iracheni nel carcere di Abu Ghraib
mise in guardia dal «confondere la linea di demarcazione tra i terroristi e chi
combatte i terroristi... Non può esistere una equivalenza morale tra chi si
batte per la democrazia e chi invece ricorre alla cattura di ostaggi e agli
attentatori kamikaze».
Kasparov ha anche detto che si dedicherà a completare
la serie di opere sui grandi maestri degli scacchi che lo hanno preceduto. «Non
voglio dare lezioni a nessuno ma voglio vivere la mia vita», ha detto ancora
Kasparov in polemica coi vertici della federazione internazionale degli
scacchi, che non sono stati in grado di organizzare sfide per il titolo
mondiale. «Credo che l'unico modo che io ho di aiutare (il mondo degli scacchi)
sia di ritirarmi», ha concluso.
L'americano arrestato a giugno per un passaporto non
valido.
Negli Usa ricercato per la partita giocata contro il russo Spassky
Libero Fischer, ex 're' degli scacchi
dopo 8 mesi di carcere in Giappone
Vola in Islanda, Paese che gli ha offerto la cittadinanza
Bobby Fischer
TOKYO - È già in volo per l'Islanda Bobby Fischer, che stamane ha
lasciato il carcere giapponese di Ushiko dov'era detenuto. Il 62enne ex
campione americano di scacchi, dietro le sbarre nel paese del Sol levante dal
mese di giugno per violazione delle leggi sull'immigrazione, è arrivato nella
prima mattinata di oggi all'aeroporto di Tokyo: “Sono stato sequestrato in
Giappone. Sarò libero se arriverò in Islanda”, sono state le prime parole di
Fischer rilasciate prima di imbarcarsi su un aereo diretto in Islanda, il paese
che gli ha concesso la cittadinanza per salvarlo dalla richiesta di
estradizione che gli Stati Uniti avevano presentato al Giappone. Stanco e con
una lunga barba grigia, Fischer ha criticato il primo ministro giapponese,
Junichiro Koizumi, e il presidente degli Stati Uniti, George W. Bush, per il
trattamento che gli hanno riservato.
Questa tormentata fase della vita di Fischer aveva preso il via
otto mesi fa con l'arresto da parte delle autorità giapponesi all'aeroporto di
Tokyo. Il motivo? Aveva con sé un passaporto americano non valido ed era stato
ritenuto reo di aver violato le leggi sull'immigrazione. L'arresto di Fischer
aveva aperto un vero e proprio caso diplomatico.
L'ex campione di scacchi è infatti ricercato in patria a causa di
una partita da lui giocata nell'allora Jugoslavia nel 1992 contro il suo ex
rivale russo Boris Spassky (già battuto da lui in una storica partita, valevole
per il titolo mondiale, giocata nella capitale islandese, Reykjavik, nel 1972
in piena Guerra Fredda). In quel periodo era in vigore contro la Jugoslavia di
Milosevic un regime di sanzioni che impediva ai cittadini americani di
intraprendere qualunque tipo di attività nel territorio di quel paese. Fischer
violò le disposizioni del Dipartimento di Stato e il 15 dicembre 1992 la corte
distrettuale degli USA emise contro di lui un mandato di arresto.
A dicembre un gruppo denominato 'Comitato per la liberazione di
Bobby Fisher' aveva presentato un'istanza al capo del governo giapponese,
Junichiro Koizumi, in cui si chiedeva di rimettere Fischer in libertà per
permettergli di raggiungere l'Islanda. Libertà fino a ieri negata dalle
autorità giapponesi, timorose delle conseguenze diplomatiche che un simile
gesto avrebbe causato nei rapporti con gli Stati Uniti. Nella nota consegnata a
Koizumi nel dicembre scorso, il 'Comitato per la liberazione di Bobby Fisher'
affermava che l'arresto “ha creato in molte persone l'impressione che il
Giappone lavori come agente degli Stati Uniti”.
Ma la crescente pressione dell'opinione pubblica ha spinto le
autorità giapponesi ad ammorbidire la propria posizione.
Poche settimane fa l'ex campione del mondo di scacchi ha ricevuto un passaporto
islandese come regalo per il suo 62esimo compleanno. L'avvocato di Fischer,
Masako Suzuki, ha informato le autorità giapponesi del nuovo passaporto in
possesso di Fischer, chiedendo il rilascio immediato del suo cliente. Rilascio
che, infine, è avvenuto oggi, non senza aver creato qualche malumore fra le
autorità statunitensi che si occupano della vicenda e che, fino a ieri, hanno
insistito con il Giappone per l'estradizione. Estradizione che, qualora fosse
stata concessa, avrebbe significato per Fischer altri dieci anni di carcere in
patria.
“La Repubblica”, 24 marzo 2005
SCACCOMATTO:
P.za Giustiniani 7/2 - Tel.: 0102477648 - 3475550662
Marco Faggiani, Enrico Gardini
Email: marcofaggiani@libero.it
http://www.centurini.it