Nuovi istruttori di scacchi in Liguria
Relazione sul corso
Decennale del Merlino: vince Omar Stoppa
Grand Prix Novembre: Marcello Astengo non sbaglia niente
Un tuffo negli anni '70
Godena campione italiano
Donne scacchi e luoghi comuni
LIGURIA: VALANGA DI ISTRUTTORI!
Si è concluso domenica 20 novembre al Centurini il corso organizzato dal Comitato Regionale Liguria Scacchi che ha istituito 38 nuovi istruttori di scacchi nella nostra regione. La prima fase si era svolta ad Imperia. I nuovi istruttori elementari, che hanno partecipato alle lezioni tenute dal Formatore FSI Raffaele Di Paolo e superato l'esame finale, sono prevalentemente delle province di Genova e Imperia.
Liguria: relazione sul corso per Istruttori
Relazione finale sul Corso per Istruttori Elementari tenuto a Imperia e Genova il 12/13 - 19/20 novembre 2005 (ai sensi del protocollo d'intesa CONI – FSI e del Regolamento Federale Istruttori).
Il corso si è svolto, come da programma di cui al bando a suo tempo inviato, e che per semplicità nuovamente si allega (allegato n. 1), nelle seguenti date e sedi:
Il programma delle lezioni è stato organizzato sulla base del Protocollo di intesa CONI
– FSI per la formazione dei quadri tecnici, con particolare attenzione per le nozioni
base di tecnica e tattica negli scacchi e per la metodologia dell'insegnamento.
Al corso hanno partecipato n. 36 tesserati (giocatori già tesserati o in corso di
tesseramento per l'anno solare in corso, di categoria 3N o superiore), in possesso dei
requisiti previsti per la qualifica di Istruttore Elementare, come da elenco
accluso (allegato n. 2) che forma parte integrante del presente verbale.
Inoltre, hanno partecipato, al fine del conseguimento della qualifica di Insegnante
Elementare, n. 5 insegnanti della scuola pubblica, tesserati o non tesserati FSI (allegato
n. 3).
Nella prima giornata del corso è intervenuto il Dott. Di Bella, del CONI provinciale
di Imperia, che si è soffermato su alcuni aspetti di etica sportiva connessi al
gioco degli scacchi e sul significato e valore pedagogico del suo insegnamento
ai giovani.
Le lezioni di tecnica e tattica scacchistica, tenute dal MF Raffaele Di Paolo, hanno
riguardato i principali aspetti della didattica elementare degli scacchi, con esempi di
approccio all'insegnamento degli esempi-base del gioco. Particolare
considerazione è stata dedicata alla metodologia dell'insegnamento, per
esemplificare le possibili modalità di organizzazione della materia all'interno
di un corso di lezioni. È stato mostrato come indirizzare gli allievi alla
comprensione dell'inquadramento spaziale della scacchiera e delle regole per il
movimento dei diversi pezzi in modo da giungere a comprendere il valore e
l'efficacia di questi ultimi.
Il discorso teorico è stato corredato dall'illustrazione di diversi esempi pratici
di posizioni (in particolare finali di partite) paradigmatiche per comprendere le
principali regole connesse alla disposizione spaziale della scacchiera, con
specifica attenzione al modo in cui queste posizioni possono essere presentate
ed illustrate agli allievi per facilitarne la comprensione.
Ampio spazio durante il corso è stato dedicato alla metodologia didattica e agli
aspetti pratici dell'insegnamento, con particolare riguardo agli alunni della scuola
dell'obbligo. È stato anche approfondito il problema di come possa essere
utilmente organizzato un corso di lezioni, sulla base dei diversi obbiettivi
che il docente può proporsi di conseguire.
Al dibattito hanno attivamente e positivamente contribuito sia gli insegnanti
presenti, sia quei tesserati partecipanti al corso con al loro attivo pregresse
esperienze di insegnamento, che hanno proposto per la discussione esempi pratici dei
processi logici con cui i bambini tendono ad assimilare le regole del gioco.
Ad integrazione di quanto strettamente oggetto delle lezioni, il presidente del CRLS,
oltre a coadiuvare il docente nell'illustrazione di alcuni elementi di marketing e
comunicazione per la promozione dell'insegnamento nelle scuole, ha tenuto
un'illustrazione dei contenuti del Protocollo di intesa CONI – FSI, delle principali
disposizioni contenute nel Regolamento Federale Istruttori, della normativa sul
tesseramento e della disciplina in tema di incompatibilità. Inoltre, con il
contributo degli insegnanti presenti, sono state illustrate le principali
regole e procedure per lo svolgimento di attività didattica in favore degli
alunni della scuola pubblica.
Al termine delle lezioni si è svolto l'esame finale, il cui esito è riportato
nell'allegato n. 4 che forma parte integrante della presente relazione e che
viene sottoposto all'approvazione del Consiglio Federale ai sensi dei
regolamenti vigenti.
Fabrizio Ivaldo, Presidente CRLS
MARCELLO ASTENGO NON SBAGLIA NIENTE
E vince il Grand Prix di novembre
NOVEMBRE | |||
Pos. | Giocatore | Cat. | Punt. |
1 | ASTENGO Marcello |
CM | 6,5 |
2 | MOLLERO Michele |
CM | 6 |
3 | POLI Giuseppe |
1N | 5 |
4 | MANFREDI Vincenzo |
CM | 5 |
5 | RODRIGUEZ Alan |
CM | 5 |
6 | SHABAN Abdelgawad |
CM | 4,5 |
7 | FOSSATI Remigio |
CM | 4,5 |
8 | CARDONA Paolo |
CM | 4,5 |
9 | RIVARA Massimo |
CM | 4 |
10 | BERNI Mauro |
CM | 4 |
11 | DEL NERO Ezio |
1N | 4 |
12 | STOPPA Omar |
M | 3,5 |
13 | BRUN Dario |
1N | 3,5 |
14 | BADANO Giancarlo |
2N | 3,5 |
15 | TRAVERSO Massimiliano |
1N | 3 |
16 | CAPUTI Giuliano |
1N | 3 |
17 | BADINO Luciano |
NC | 3 |
18 | SILVESTRI Giuseppe |
2N | 3 |
19 | PIAGGIO Fabrizio |
NC | 3 |
20 | MAIORI Nicola |
1N | 2,5 |
21 | CANTORO Daniele |
3N | 2,5 |
22 | BAVOSI Mariano |
2N | 2,5 |
23 | SABBA Giorgio |
2N | 2 |
24 | PICASSO Filippo |
NC | 2 |
25 | PALMIERI Gennarino |
NC | 1 |
DECENNALE, SEMILAMPO A SESTRI: È FESTA PER OMAR STOPPA
Classifica finale | |||
Pos. | Giocatore | Cat. | Punt. |
1 | STOPPA Omar |
M | 7 |
2 | DE FLORIO Federico |
CM | 6 |
3 | BRUN Dario |
1N | 5,5 |
4 | FOSSATI Remigio |
CM | 5 |
5 | MOLINARI Mario |
CM | 5 |
6 | MANFREDI Vincenzo |
CM | 5 |
7 | COLLARETA Giovanni |
M | 5 |
8 | TRAVERSO Massimiliano |
1N | 5 |
9 | GUIDO Flavio |
MF | 5 |
10 | BADANO Giancarlo |
2N | 5 |
11 | BERTOCCI Daniel |
3N | 4,5 |
12 | PETRUZZA Domenico |
1N | 4,5 |
13 | PEDEMONTE Claudio |
CM | 4,5 |
14 | BERNI Mauro |
CM | 4 |
15 | PAGANETTO Ivano |
1N | 4 |
16 | SILVESTRI Giuseppe |
2N | 4 |
17 | OLIVETTI Pierluigi |
1N | 4 |
18 | MAZZETTA Franco |
2N | 4 |
19 | LO NIGRO Angelo |
2N | 4 |
20 | ANTICHI Mauro |
1N | 4 |
21 | MERLO Andrea |
2N | 4 |
22 | SCUDERI Claudio |
3N | 4 |
23 | BADINO Luciano |
NC | 4 |
24 | BAGGIANI Fabio |
1N | 4 |
25 | VALLARINO Giacomo |
2N | 4 |
Seguono altri 29 giocatori |
UN TUFFO NEGLI ANNI SETTANTA
Da Mauro Berni, uno dei più conosciuti e stimati giocatori genovesi, candidato maestro nonché ex campione italiano per corrispondenza, ci giunge un interessante contributo relativo all'attività scacchistica della seconda metà degli anni Settanta a Genova, che integra la monografia sulla storia del Centurini.
Si tratta della ricostruzione di una serie di manifestazioni scacchistiche (semilampo e simultanee) giocate nel periodo 1975-80, a cui Mauro partecipò in prima persona e che qui ricorda.
SIMULTANEE
25/5/1975
Nella sede del Centurini, allora ubicata presso il Circolo ENEL di via
Montallegro, si svolse contemporaneamente una simultanea su 6 scacchiere, con
l'orologio, del MI Tatai ed una, in forma più tradizionale, su 12 scacchiere,
del MI Scafarelli, che ottenne il risultato di +8 =3 (Berni, Cirabisi, Pino)
-1 (Durante).
Ricordo che, poco dopo il termine della simultanea di Tatai, adducendo la necessità del
rientro alle rispettive basi, le partite ancora in corso di Scafarelli, fra cui quella
contro di me, furono aggiudicate, dopo breve analisi, dallo stesso Tatai.
29/10/1975
Sempre nella sede del Centurini, presso il Circolo ENEL, si svolse una simultanea
del M Cosulich su 20 scacchiere. Risultato: +14 =3 (Campanella, Nicora, Tanda) -3
(Moneta, Tonna, Torrielli).
Il maestro apparve un po' scostante durante la manifestazione, siglando con una
linea retta o uno sgorbio il formulario di chi gli chiese la firma al termine
della partita; io, visto l'andazzo, evitai la richiesta.
9/9/1978
Nell'ambito della festa nazionale dell'Unità, alla Fiera del Mare, vi furono due simultanee, contemporanee, del GM Uhlmann e del MI Minev. Di questa manifestazione non sono in grado di fornire i ragguagli tecnici.
Al di fuori dell'attività del Centurini, vi fu, il 6/9/1975, una simultanea rimasta
famosa del GM Furman alla Villa Bombrini di Cornigliano, organizzata dal
Circolo Italsider di Cornigliano, per anni regolarmente affiliato alla FSI, con
il supporto del CS Pegliese.
Furman concluse con +14 =2 (Raffo V., Torrielli) –0.
Stesso risultato per il M Rosal che, impegnato in contemporanea, concesse le due
patte a Lanzarotti A. e Olivieri.
SEMILAMPO
2/7/1978
Integro, secondo i dati in mio possesso, quelli forniti a pag. 67 della monografia
“Una storia lunga cent'anni”. I partecipanti a me risultano 54 (e non 52), i turni
9 (e non 10).
Classifica: 1° Cangiotti 7,5 su 9; 2°-4° Zullo, Braunberger, Bozzo 7; 5°-6° Grassi, Cirabisi
6,5; 7°-10° Profumo, Tomassoni, Guerci, Giubbolini 6; 11°-16° Molinari, Venezia, De Palma,
Calvenzani, Tommasini, Lattarulo 5,5; 17°-24° Lertora, Sartirana, Silvestri, Mela, Sericano,
Damele, Diena, Castiglioni. 5.
10/12/1978
Sempre nella nuova sede del Centurini, vi fu il campionato regionale semilampo,
con 39 partecipanti, regolati da Bozzo con 8,5 su 9.
Classifica: 1° Bozzo 8,5 su 9; 2° Piccardo V. 7; 3° Brav 6,5; 4°-6° Russo, Cangiotti, Biondi
6; 7°-15° Gonzaga, Di Liberto G., Profumo, Cirabisi, Vanni, Evangelisti, De Palma, Poli,
Celesti 5,5; 16°-18° Eggenhofner, Recanatini, Nicora 5.
28/10/1979
“Memorial Solisio”, con 27 partecipanti e vittoria di Di Liberto G. con 8
su 9.
Classifica: 1° Di Liberto G. 8 su 9; 2° Guido F. 6,5; 3°-6° Zumino, De Palma, Tonna, Petrillo
6; 7°-10° Pugliese F. Poli, Berni, Tavani 5,5.
8/11/1980
In occasione del torneo Fide-Arci, quello con Tukmakov e Makarichev,
ricordato a pag. 71 della monografia, si svolse un semilampo con 44 partecipanti, nobilitato
dalla presenza di Tatai, vincitore, neppure a dirlo, con 8 su 8.
Classifica: 1° Tatai 8 su 8; 2°-5° Vezzosi, Profumo, Berni, Cangiotti 6; 6°-7° De Palma,
Di Liberto G. 5,5.
Difficile dire, in tutti questi casi, se l'ordine degli ex-aequo oltre i primissimi posti dipenda dal Buchholz o dal numero di sorteggio iniziale.
Mauro Berni
GODENA CAMPIONE ITALIANO
Campionato Italiano Assoluto – tabellone finale
Nr. | Giocatore | Cat. | FIDE | Punti | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 |
1 | Cacco Christian | FM | 2393 | 4 | * | X | 0 | 0 | 0 | X | 1 | 1 | 0 | X | X | 0 |
2 | Ronchetti Niccolò | FM | 2402 | 6.5 | X | * | X | 0 | 1 | X | X | 0 | X | 1 | 1 | 1 |
3 | Contin Daniel | IM | 2385 | 7.5 | 1 | X | * | X | 1 | X | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 | 1 |
4 | Arlandi Ennio | IM | 2439 | 8.5 | 1 | 1 | X | * | 0 | 1 | 1 | 1 | X | 1 | X | 1 |
5 | Borgo Giulio | IM | 2408 | 6 | 1 | 0 | 0 | 1 | * | 1 | 1 | 0 | X | 0 | X | 1 |
6 | Bruno Fabio | IM | 2417 | 4.5 | X | X | X | 0 | 0 | * | X | 1 | 0 | X | 0 | 1 |
7 | Pizzuto Samuele T. | -M | 2219 | 2.5 | 0 | X | 0 | 0 | 0 | X | * | 0 | 0 | X | 0 | 1 |
8 | Rossi Carlo | IM | 2357 | 5 | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 1 | * | X | 0 | X | 1 |
9 | Godena Michele | GM | 2502 | 8.5 | 1 | X | 1 | X | X | 1 | 1 | X | * | 1 | 1 | X |
10 | Piscopo Pierluigi | FM | 2399 | 5 | X | 0 | 0 | 0 | 1 | X | X | 1 | 0 | * | X | 1 |
11 | Manca Federico | IM | 2408 | 6 | X | 0 | 1 | X | X | 1 | 1 | X | 0 | X | * | X |
12 | Scalcione Michelangelo | FM | 2284 | 2 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | X | 0 | X | * |
Positivo il bilancio complessivo della manifestazione, sia dal punto di vista della partecipazione che dell'organizzazione.
Calcio d'angolo:
AI CONFINI DELLA REALTÀ
Ora fisica quantica e fantascienza non sembrano più così distanti. Marcello Astengo è giunto dove mai nessuno è arrivato prima. È sempre stato il sogno di tutti usufruire di un sistema di teletrasporto, del tipo di quello utilizzato dagli eroi di "Star Trek": entrare in una cabina che, facendo la scansione come in un fax, analizzi l'esatta composizione atomica del nostro corpo e dei nostri vestiti e ne invii i dati a una stazione di arrivo dove possiamo venire ricostituiti integralmente. Ebbene Marcello Astengo lo ha fatto in questi giorni. Almeno così sembra.
Astengo, come il capitano Tiberius Kirk di “Star Trek” (la fortunata serie televisiva tra le più famose in assoluto) a bordo del suo Enterprise è riuscito a compiere il miracolo, materializzandosi nell'arco della stessa giornata a Torino e Milano, nella sede di gioco dei due tornei in svolgimento. Sbigottiti gli avversari, che da oggi guarderanno Marcello con altri occhi, timorosi che tra una mossa e l'altra potrebbe allontanarsi, portare a termine un finale di torri e pedoni a Lugano o costruire una rete di matto a Verona. E intanto la comunità scientifica si interroga.
In realtà non tutti credono al trasferimento istantaneo di materia, una ridda di altre ipotesi è stata avanzata sul misterioso accaduto, che dobbiamo riferire per dovere di cronaca. Alcuni hanno parlato di vera e propria clonazione, ma si dubita che possano esistere scienziati che abbiano superato con tanta leggerezza i dubbi etici e morali che fino ad oggi hanno impedito la clonazione di uno scacchista.
Non pochi nostri amici abitanti della Val di Susa sospettano invece che Marcello abbia utilizzato una nuova linea di TAV (Tornei Altamente Veloci), senza che sia stata fatta la prevista verifica dell'impatto ambientale (e sulla scacchiera). Si preannunciano manifestazioni e inchieste parlamentari.
Altri ancora propendono per l'origine soprannaturale: l'ubiquità è la qualità delle cose che sono presenti in ogni luogo e solamente un essere con le qualità proprie di un ente superiore poteva essere presente contemporaneamente in due luoghi del Creato... I più fanatici al grido di "Marcello santo subito" stanno cercando di avviare anzitempo le pratiche per la beatificazione.
Come sempre in questi casi, incontrollate e al limite dell'isteria, si sono registrate decine di segnalazioni di cittadini che hanno tempestato le redazioni dei giornali dicendosi sicuri di avere visto Marcello l'8 dicembre in altri luoghi: tra i fedeli in piazza San Pietro a Roma, vestito da tedoforo mentre portava la fiaccola olimpica, sul Canal Grande.
Marcello, da noi interpellato mentre stava disputando tre tornei in videoconferenza, sorpreso per tanto clamore ha promesso che presto rilascerà una dichiarazione.
DONNE, SCACCHI E LUOGHI COMUNI
Almira Skripchenko, campionessa europea in carica, ha sfidato il 30 novembre a Madonna di Campiglio Deep Junior, il computer campione mondiale di scacchi 2004. Lo slogan scelto dagli organizzatori dell'ITC di Trento per presentare la sfida è "Creatività di donna contro intelligenza meccanica". Nella sola partita che si è tenuta, presso il Golf Hotel, Almira ha giocato bene ma alla fine ha dovuto cedere alla macchina.
Almira Skripchenko, 29 anni, è di orgine moldava, nel 1996 si è trasferita in Francia dove ha sposato il GM Lautier, dal quale ha divorziato un paio di anni fa. Ora è cittadina francese e sarà presente a Torino alle Olimpiadi 2006, durante la quale si esibirà Deep Junior, che è stato programmato da due ricercatori israeliani e sarà uno dei protagonisti del mondiale computer 2006.
A proposito di sfide uomo-computer, gli umani sono stati ridotti a mal partito recentemente a Bilbao (Spagna). Hydra, Junior e Fritz hanno travolto per 8 a 4 Khalifman, Ponomariov e Khasimdzhanov (ex campioni del mondo Fide). E anche questo fa capire il carattere dell'impresa di Almira.
LA POLEMICA…
A proposito di scacchi al femminile riportiamo questo articolo tratto da www.repubblica.it
ROMA - Gli scacchi sono uno sport in crisi? Per risollevarne le sorti meglio affidarsi al miglior tipo di promozione: un rinnovamento dei classici stereotipi riguardo i suoi giocatori. Così nasce l'idea di un sito, il World Chess Beauty Contest, in cui compaiono foto e descrizioni delle più belle donne giocatrici di scacchi.
E non sarebbero poche queste veneri degli scacchi stando al webmaster Vladislav Tkachiev, numero 83 della classifica mondiale degli scacchisti. Si tratta per la maggior parte di scacchiste molto abili per lo standard femminile, ma scarse se messe a confronto con i colleghi uomini. La più bella di tutte infatti, Vanessa Reid, una studentessa sedicenne australiana nella classifica mondiale figura al 47.694esimo posto.
Altri esempi sono quelli di Alexandra Kosteniuk (numero 5 tra le donne e 525esima in totale), 21 anni, che ha un proprio sito in cui vende le sue foto, o Maria Manakova (numero 8 tra le donne) che ha fatto scandalo per aver posato per Maxim, l'equivalente di Playboy in Russia.
Precedenti simili si erano già visti in altri sport. Noti i casi di Anna Kournikova per il tennis, Mia Hamm per il calcio e Gabrielle Reese per il beach volley. Ma gli scacchi sono un caso a parte: nessuna attività come questa infatti gode di reputazione peggiore dal punto di vista della bellezza dei suoi partecipanti.
Non è un caso inoltre che tutti questi sforzi per aumentare il glamour e l'appetibilità del gioco vengano più che altro dai paesi dell'est, località dove gli scacchi sono nettamente più diffusi. Addirittura la Federazione Scacchi dell'Estonia ha eletto come presidentessa la modella Carmen Kass, fidanzata di Eric Lobron, un campione di scacchi tedesco.
Stando a Steve Immit, organizzatore di tornei in tutti gli Stati Uniti, quello delle veneri degli scacchi sarebbe un fenomeno molto recente e poco gradito ai colleghi uomini. Sono capitati infatti casi in cui alcuni giocatori si sono lamentati delle continue distrazioni causate dall'avvenenza delle rivali.
Una cosa evidentemente nota ad Alexandra Kosteniuk, che molti definiscono "la Kournikova degli scacchi", che cerca sempre di evitare di trovarsi in simili situazioni quando gioca, stando attenta a come si veste ed evitando di mettersi del profumo.
Controcorrente il parere di Jennifer Shahade, 24 anni, due volte campionessa americana di scacchi al femminile. Secondo la scacchista, modella nel tempo libero, siti come quello di Tkachiev non fanno bene al gioco, veicolandone un'idea ben poco di classe.