Notiziario mensile del
Circolo Scacchistico Genovese L. Centurini
Numero 95 Luglio-Agosto 2004 - Anno IX
http://www.centurini.it
LAZIC NUOVO RE DEL DUCALE
Il Grande Maestro serbo Miroljub Lazic
Domenica 11 luglio si è concluso il XII Festival
Internazionale di Scacchi di Genova, organizzato dal Circolo Centurini
all’interno del programmaufficiale di Genova Capitale Europea della Cultura
2004. Intensa la settimana di gara a Palazzo Ducale e ricco il programma delle
iniziative collaterali.
Dopo nove turni di gioco, vittoria del grande maestro serbo
di Novi Sad Miroljub Lazic, numero 4 del tabellone, giunto al vertice
insieme ad altri otto concorrenti. Si è ripetuto quello che era successo pochi
giorni prima al torneo internazionale di Pola (anche lì, ex aequo di nove
giocatori, fra cui Godena).
Le sorprese al Ducale non sono mancate: Rozentalis e
Miladinovic erano considerati alla vigilia i favoriti del torneo, ma si
è dovuto aspettare l'ultimo turno per capire chi avrebbe vinto il festival.
Proprio
nell'ultimo turno ben sette concorrenti avrebbero potuto piazzare la botta
vincente. Se solo uno di loro avesse vinto si sarebbe portato solitario in
testa alla classifica. Ma il belga Geenen (che ha conseguito la norma di
maestro internazionale) opponeva una strenua resistenza a Rozentalis, che con
il bianco non riusciva a passare e a strappare il punto decisivo. Durissimo
anche il match Estremera-Sedina, che alla fine terminava in parità. Il
colpo gobbo poteva metterlo a segno Monica Calzetta, ma doveva cedere di
fronte al terribile Matthew Broomfield, un giovane londinese che grazie
alla vittoria saliva sul treno dei vincitori. Lo stesso riusciva a fare il
quattordicenne olandese Pruijssers, gran talento, espressione di una
giovane scuola scacchistica da cui dovremmo prendere esempio. A questo punto
Miladinovic, apparso fino ad allora un po' in ombra, ne approfittava per
riportarsi sui primi; mentre Godena, che nei primi turni sembrava
destinato a disputarsi il primato con Rozentalis, si accontentava di una patta
con Lazic, che vinceva quindi il torneo per un soffio allo spareggio tecnico.
Fra gli
italiani la migliore è stata la Sedina (4°); poi Godena (6°), il campione
italiano in carica Sarno (10°), Di Paolo (14°) e Manca (15°).
Nell'open A
buone le performance di Santo Cogliandro, Luca Dormio, Fausto Rinaldi, Cristian
Antonelli, Vincenzo Manfredi, Giovanni Di Donato, Pierre Fox.
Nell'open B
(39 concorrenti) meritata vittoria del 1N veneto Dante Tomio, con 6,5 punti su
8. Alla piazza d'onore il torinese Renato Mazzetta, seguito da Brun, primo dei
genovesi, e da Vallarino; tutti e tre con 6 punti. Miglior performance
dell'open B quella di Vallarino (+81).
Bilancio positivo anche per l'immagine di questo torneo.
Notevole la risonanza mediatica cittadina, sui giornali e sul TG3 Liguria.
Due visite importanti: quella dell'Assessore allo Sport del
Comune di Genova, Giorgio Guerello, e quella del Presidente di Datasiel (uno
degli sponsor), l'ingegner Agostino Barbera. È proprio con certi sponsor, che
scoprono negli scacchi un appeal particolare, che si può innescare quel circolo
virtuoso che consentirebbe una crescita vera del gioco nella nostra città.
Ringraziamenti particolari vanno a Datasiel, Serteco,
Elah Dufour Novi, Consorzio Abaco, Best Western Hotel City, Giuseppe Santoro,
Giver Viaggi. E naturalmente al Comune di Genova.
CLASSIFICA FINALE OPEN A
1' 4-LAZIC Miroljub SCGGM 6.5
2' 8-ESTREMERA-PANOS Sergio ESPIM 6.5
3' 2-ROZENTALIS Eduardas LTUGM 6.5
4' 6-SEDINA Elena CO GM 6.5
* 5' 11-GEENEN Marc BELFM 6.5
6' 3-GODENA Michele TV GM 6.5
7' 1-MILADINOVIC Igor GREGM 6.5
8' 15-PRUIJSSERS Roeland NED 6.5
9' 14-BROOMFIELD Matthew ENG 6.5
10' 5-SARNO Spartaco PA IM 6.0
11' 13-CALZETTA Monica ESPWG 6.0
12' 18-SCHMITZ Andreas Arnold GER 6.0
13' 17-VAN-HOOLANDT Patrick MNCFM 6.0
14' 10-DI-PAOLO Raffaele GE FM 5.5
15' 7-MANCA Federico PD IM 5.5
16' 24-SCACCO Mauro RM CM 5.5
17' 32-MANFREDI Vincenzo GE CM 5.5
18' 12-BRANCALEONI Maurizio RN FM 5.5
19' 20-ASTENGO Corrado MI M 5.5
20' 16-VOLTOLINI Giuseppe BZ M 5.5
21' 37-BERTAGLIA Luca VE 1N 5.5
22' 47-DI-DONATO Giovanni MI 1N 5.5
23' 29-RODRIGUEZ Alan GE CM 5.0
24' 22-DURDEVIC Radoslav GE CM 5.0
25' 36-BERNI Mauro GE CM 5.0
26' 44-AGHAYEV Miragha EE 1N 5.0
27' 21-DE-VITA Igor RM M 4.5
28' 30-BARLETTA Antonio RM CM 4.5
29' 25-BONADE' Massimo PC CM 4.5
30' 23-GENTILE Claudio SV CM 4.5
31' 33-SCHMITZ Manuela GERWF 4.5
32' 27-PEPINO Enrico TO CM 4.5
33' 39-CATALINI Giampiero RM CM 4.5
34' 9-GROMOVS Sergejs EE FM 4.5
35' 54-RINALDI Fausto GE 1N 4.5
36' 58-DORMIO Luca GE 2N 4.5
37' 52-CARIDI Nicolò GE 1N 4.5
38' 59-MILAN Paolo MI 1N 4.5
39' 40-DEL-NEVO Claudio AL CM 4.0
40' 42-MAIORI Nicola GE 1N 4.0
41' 26-SORCINELLI Francesco TO CM 4.0
42' 57-COGLIANDRO Santo GE 2N 4.0
43' 34-ASTENGO Marcello GE CM 4.0
44' 41-PEDEMONTE Claudio GE CM 4.0
45' 56-ANTONELLI Cristian GE 1N 4.0
46' 31-RODELLA Franco GE CM 4.0
47' 48-VIRGILIO Gianluca GE 1N 4.0
48' 70-FOX Pierre BEL 4.0
49' 62-MAIRO Marco GE 1N 4.0
50' 46-ROVERSI Stefano GE CM 4.0
51' 35-CARZOLIO Luigi SV CM 3.5
52' 60-FRATINO Lorenzo LU 2N 3.5
53' 43-SQUARCI Franco GE CM 3.5
54' 66-VALENTINI Cesare MI 2N 3.5
55' 45-RIVARA Massimo GE CM 3.5
56' 67-MAZZETTA Franco GE 2N 3.5
57' 19-GASPERI Fosco RM CM 3.5
58' 51-RUSSO Carmelo CT 1N 3.5
59' 72-FABBRICINI Dante GE 2N 3.0
60' 28-SCUDERI David TO CM 3.0
61' 64-GERBI Marco GE 2N 3.0
62' 50-MASOTTI Roberto MI 1N 3.0
63' 38-DIENA Giovanni GE CM 3.0
64' 65-STRAMESI Massimo AL 2N 3.0
65' 55-NICOLIS Claudio GE 1N 2.5
66' 63-SCARUFFI Giovanni GE 2N 2.5
67' 49-ATTEO Domenico SV 1N 2.5
68' 69-CORIANI Luigi GE 2N 2.5
69' 53-BAGGIANI Fabio GE 1N 2.0
70' 61-PUGLIESE Giuseppe GE 1N 2.0
71' 71-BAVOSI Mariano GE 2N 2.0
72' 68-GRASSO Gabriele GE 2N 1.5
______________________________________________
* Geenen norma di MI
CLASSIFICA FINALE OPEN B
1' 1-TOMIO Dante TV 1N 6.5
2' 5-MAZZETTA Renato TO 2N 6.0
3' 8-BRUN Dario GE 2N 6.0
4' 20-VALLARINO Giacomo GE 2N 6.0
5' 10-GARDINI Enrico GE 2N 5.5
6' 11-ARANITI Michelangelo FI 1N 5.5
7' 6-CAVADINI Sergio EE 1N 5.5
8' 13-LO-NIGRO Angelo GE 2N 5.0
9' 19-MERLO Andrea GE 2N 5.0
10' 16-ZUCCARELLO Antonio CT 2N 5.0
11' 2-PAGANETTO Ivano GE 1N 5.0
12' 7-ORLANDI Claudio GE 1N 5.0
13' 9-FODDAI Aldo CA 2N 4.5
14' 4-DEL-NOCE Roberto GE 1N 4.5
15' 29-IRRERA Franco GE 3N 4.5
16' 12-ORSI Lorenzo LU 2N 4.0
17' 3-LO-NIGRO Filippo GE 1N 4.0
18' 18-GUIDO Giuseppe GE 1N 4.0
19' 26-FOGLIANI Francesco GE 3N 4.0
20' 38-SCIUTO Giuseppe AL NC 4.0
21' 28-TORRISI Andrea AT NC 4.0
22' 36-RIVARA Federico GE NC 4.0
23' 17-BELLONE Giuseppe GE 2N 3.5
24' 24-BACIGALUPO Alberto MI 2N 3.5
25' 31-CASTELLOTTI Eugenio AL 3N 3.5
26' 27-BRUGNOLO Paolo GE 2N 3.5
27' 35-PUGLIESE Alessandro GE NC 3.5
28' 14-FALCONE Giancarlo GE 1N 3.0
29' 21-TASSINARI Bruno GE 2N 3.0
30' 25-SORDINI Giuseppe GE 2N 3.0
31' 34-PRUIJSSERS Karin NEDNC 3.0
32' 32-JOVANOVIC Goran GE NC 3.0
33' 39-CONTI Marco PV 1S 3.0
34' 37-RIVARA Marta GE NC 3.0
35' 22-FIESCHI Ibleto GE 2N 2.5
36' 30-BERTONI Ernesto GE NC 2.0
37' 33-PICASSO Filippo GE NC 2.0
38' 15-DEGL'INNOCENTI Cristian GE 2N 1.5
39' 23-RICCIO Rino GE 2N 0.0
Il torneo dietro le quinte:
- Ha colpito la serietà del grande maestro di Vilnius Eduardas Rozentalis, che
oltre ad essere gran giocatore è anche un gentiluomo, sempre pronto e
disponibile. Una delle figure più interessanti del festival. Altra scuola.
- C'è anche un film del torneo, girato dal regista Marchelli: una videocassetta
che è stata proiettata in sala torneo. Comprende i preparativi della
simultanea di sabato 3 luglio, le belle immagini dell'esibizione di
Rozentalis in piazza De Ferrari (28 partite: 5 patte, 1 sconfitta, con
Sabba), la partenza del torneo, le fasi di gioco, il primo piano dei
giocatori e infine la premiazione. Per chi ne fosse interessato è in
vendita al Circolo.
- Monica Calzetta e Estremera
Panos sono altri due bei personaggi che vorremmo
riavere presto tra noi. Sono giocatori di primo livello che hanno onorato
pienamente il torneo e tenuta alta la bandiera della Spagna, Monica ha
vinto anche il premio per la partita più bella, mentre Estremera è stato
ad un passo dalla vittoria assoluta, sfiorando il colpaccio all'ultimo
turno. Era la prima volta che giocavano a Genova e ne sono rimasti
favorevolmente colpiti; hanno trovato una città aperta, ricca di
iniziative, di vita serale, piena di turisti nell'anno della cultura. Tra
l'altro quella del torneo era anche l'ultima settimana della mostra su
Rubens, che ha fatto registrare circa 200 mila presenze.
- Lazic è piaciuto molto, ha lottato fino
all'ultimo e la sua vittoria allo spareggio tecnico gli rende merito.
- La premiazione non è stata la solita cerimonia un po' grigia riservata ai
soli addetti ai lavori e ai giocatori. Ci sono stati prima la
presentazione della partita di Monica Calzetta, vincitrice del premio di
bellezza; poi la distribuzione dei premi, quindi i saluti di rito. Al
termine si è passati alla vivace lotteria finale, a cui tutti i presenti
potevano partecipare. In palio premi offerti da operatori economici della
zona e dal circolo Centurini. Alcuni operatori, Corani, Mario Teso, hanno abbellito nei giorni
del festival le loro vetrine, situate nei pressi della sala del torneo,
con scacchiere, pezzi, manifesti scacchistici.
- Giovani ce n'erano molti. Come non ricordare la grande prova del quattordicenne
olandese Roeland Pruijssers (1°-9°
ex aequo), un talento in crescita, in Olanda è solo uno dei tanti, da noi
una rarità. Sua sorella Karin
giocava nell'open B. Insieme erano accompagnati dai genitori che seguivano
le partite con malcelata apprensione.
Da ricordare anche il ventenne londinese Matthew
Broomfield: impressionante, si sedeva alla scacchiera venti minuti
prima dell'inizio della partita per concentrarsi, forse ispirandosi alla
musica tibetana diffusa dagli altoparlanti…
C'era Miraga Aghayev, 10 anni, il più
giovane giocatore del torneo, scuola di Kasparov a Baku: quando era seduto
non raggiungeva terra con i piedi… però ha fatto 5 punti nell'open A e ha
davanti a sé, se continua così, una carriera scacchistica di tutto
rispetto.
- Fra le iniziative collaterali,
mercoledì 7 c'è stata presso la sala meeting dell'Hotel City la serata
dedicata a Bobby Fischer, prima con la proiezione del film “Searching for Bobby Fischer (nell'edizione
italiana “Sotto Scacco”, attualmente reperibile con difficoltà sul
mercato), film ricco di spunti interessanti dal punto di vista
psico-pedagogico; poi la discussione, alla presenza di Adolivio Capece, sul leggendario campione
americano e sulle sue incredibili vicissitudini che lo hanno portato, dopo
la conquista del titolo mondiale nel '72, ad abbandonare l'attività
agonistica per poi riapparire nel '92 a Belgrado nel match contro Spassky
e poi ancora scomparire nuovamente nella periferia di Tokio. E dopo pochi
giorni la conclusione del torneo la clamorosa notizia del suo arresto.
Personaggio controverso, con una personalità molto “inquieta”, ma anche un
grande genio della scacchiera.
- Sabato 10 invece incontro più ristretto, ma non meno interessante e importante,
sulle possibilità dell'inserimento degli scacchi nella realtà scolastica genovese. Messa a fuoco la
situazione genovese che, tranne alcuni punti di eccellenza, sconta ancora
troppi ritardi. Delineato un programma di lavoro con l'obiettivo di un
impegno diretto di istruttori, comitati, istituzioni, per l'inserimento
degli scacchi nei POF delle scuole interessate.
- Il Circolo Centurini è soddisfatto
della manifestazione e ringrazia quei soci che con il loro grande impegno
ed entusiasmo, accompagnati dall'esperienza accumulata in questi anni,
hanno reso possibile la realizzazione dell'evento, a cominciare da Paolo Nicora, nella veste di
organizzatore-trascinatore di sponsor e giocatori, da Enrico Gardini, infaticabile web master, Sergio Nanni, arbitro e non solo. Purtuttavia,
guardando al futuro e ai progetti in campo (e non mancano certo le idee,
che potrebbero già essere concretizzate l'anno prossimo) va detto che se
si vorranno cogliere certi obiettivi ci sarà bisogno di maggiore
partecipazione, di allargare il quadro dei soci impegnati
nell'organizzazione. Una canzone di Ligabue è intitolata “Una vita da
mediano”. Tutti sappiamo che nel calcio il ruolo del mediano è quello di
sobbarcarsi anche la fatica degli altri, dei campioni, di chi va in rete.
Un mediano non vince il pallone d'oro, non fa goal, non ha schiere di
ammiratori. Eppure è decisivo, lavora per gli altri, senza di lui la
squadra non vincerebbe. E lavorando per gli altri, lavora perché cresca,
nel caso nostro, il movimento scacchistico a tutti i livelli. Fatti e non
parole. Abbiamo bisogno di più mediani.
GRAND PRIX DI GIUGNO A FLAVIO GUIDO
Ormai è un classico il
testa a testa fra Flavio Guido e Raffaele di Paolo in occasione del Grand Prix
semilampo che si svolge ogni mese al Centurini. E così è stato anche questa
volta: sabato 26 giugno è stato Flavio Guido a spuntarla allo spareggio
tecnico. I due hanno realizzato entrambi 6,5 punti su 7. Dopo i due migliori
giocatori liguri - distanziato di ben due punti - un drappello di sei
giocatori: Manfredi, Mollero, Borin, Del Nevo, Atteo e Badano. Ventotto i giocatori
partecipanti alla gara, diretta dall'arbitro Nanni.
Pos. |
Giocatore |
Cat. |
Punt. |
1 |
GUIDO Flavio |
MF |
6,5 |
2 |
DI PAOLO Raffaele |
MF |
6,5 |
3 |
MANFREDI Vincenzo |
CM |
4,5 |
4 |
MOLLERO Michele |
CM |
4,5 |
5 |
BORIN Fabio |
CM |
4,5 |
6 |
DEL NEVO Claudio |
CM |
4,5 |
7 |
ATTEO Domenico |
1N |
4,5 |
8 |
BADANO Giancarlo |
2N |
4,5 |
9 |
MAIORI Nicola |
1N |
4 |
10 |
ORLANDI Claudio |
1N |
4 |
11 |
RIVARA Massimo |
CM |
4 |
12 |
SIBILLE Ettore |
CM |
4 |
13 |
FAZZUOLI Moreno |
1N |
3,5 |
14 |
GARDINI Enrico |
2N |
3,5 |
15 |
CAPUTI Giuliano |
2N |
3,5 |
16 |
SABBA Giorgio |
3N |
3,5 |
17 |
GRATTAROLA Fabio |
CM |
3 |
18 |
BAVOSI Mariano |
2N |
3 |
19 |
TAMPOIA Chiara |
NC |
3 |
20 |
DI LIBERTO Giorgio |
CM |
3 |
21 |
CONTI Marco |
1S |
3 |
22 |
BADANO Fabio |
2N |
3 |
23 |
BRUNO Franco |
NC |
2 |
24 |
PALMIERI Gennarino |
NC |
2 |
25 |
GUTTUSO Edoardo |
NC |
2 |
26 |
RIVARA Marta |
NC |
2 |
27 |
RIVARA Federico |
NC |
1 |
28 |
MACCAGNOLO Paolo |
NC |
0 |
SIMULTANEA GIOVANILE IN SAN
LORENZO
Sabato 26
giugno in piazza San Lorenzo a Genova festa degli scacchi: si è svolta una
simultanea, a coronamento del primo anno di corso della scuola scacchi
Centurini-Assarotti. Una quindicina di entusiasti ragazzi hanno gareggiato
contro il maestro Fide Raffaele Di Paolo. Arbitro Sergio Nanni.
In San Lorenzo
la scena ha attratto l'attenzione di molti curiosi, che si sono soffermati ad
osservare con interesse la manifestazione. E si sono fatti anche proseliti per
la scuola di scacchi, per la quale uno degli ideatori, Massimo Rivara, prevede,
per il prossimo anno, una maggiore articolazione dei corsi, per potere
rispondere meglio alle più diverse esigenze degli iscritti.
Semilampo pro Emergency a Palazzo Ducale
Domenica 20 giugno, nell’atrio di Palazzo Ducale, ha
avuto luogo la terza edizione del torneo pro Emergency ("Memorial
Giabbani") organizzata dal Circolo S. Sabina. Alla manifestazione hanno
partecipato un buon numero di scacchisti genovesi ed anche qualcuno da fuori:
52 in totale.
Numero uno di tabellone il nostro maestro Fide
Raffaele Di Paolo che, rispettando il pronostico, ha vinto la gara con 6 punti
su 7 (unica sconfitta contro l'imprevedibile Giancarlo Badano che giungeva così
quarto assoluto). Da rimarcare la partecipazione di alcuni giovanissimi (pochi
tenuto conto delle potenzialità della regione ma abbastanza se pensiamo che la
divulgazione del gioco è affidata più che altro a pochi volenterosi. Nonostante
ciò i ragazzi si sono ben destreggiati.
I primi 11: Raffaele Di Paolo 6 punti; Michele
Mollero, Remigio Fossati (j), Giancarlo Badano e Vincenzo Manfredi 5,5; Marco
Ongarelli, Giuliano Ratto, Andrea Merlo (j), Aurelio Del Regno, Roberto Del
Noce e Roberto Scala 5.
È uscita la nuova lista Fide.
Questi i top 20.
I primi 20 in lista Elo Fide: 1°
Kasparov, Garry (RUS) 2817; 2° Anand, Viswanathan (IND) 2782; 3° Kramnik,
Vladimir (RUS) 2770; 4° Morozevich, Alexander 2743; 5° Leko, Peter (UNG) 2741;
6° Adams, Michael (ING) 2738; 7° Topalov, Veselin (BUL) 2737; 8^ Polgar, Judit
(UNG) 2728; 9° Svidler, Peter (RUS) 2727; 10° Shirov, Alexei (SPA) 2725; 11°
Ponomariov, Ruslan (UCR) 2722; 12° Ivanchuk, Vassily (UCR) 2715; 13° Bareev,
Evgeny (RUS) 2715; 14° Bacrot, Etienne (FRA) 2712; 15° Gelfand, Boris (ISR)
2709; 16° Grischuk, Alexander (RUS) 2705; 17° Akopian, Vladimir (ARM) 2692; 18°
Dreev, Alexey (RUS) 2690; 19° Rublevsky, Sergei (RUS) 2686; 20° Nisipeanu,
Liviu-Dieter (ROM) 2686.
I top 20 italiani: 1° Godena
Michele (SV) GM 2545; 2° Bellini Fabio (VA) IM 2509; 3° Efimov Igor (PT) GM
2492; 4° Zlochevskij Alexander (IM) GM 2466; 5° Braga Fernando (AO) IM 2462; 6°
D'Amore Carlo (Roma) IM 2448; 7° Ortega Lexy (Roma) GM 2430; 8° Arlandi Ennio
(MI) IM 2429; 9° Belotti Bruno (BG) IM 2417; 10° Borgo Giulio (MI) IM 2409; 11°
Bellia Fabrizio (Roma) IM 2409; 12° Sarno Spartaco (PA) IM 2401; 13^ Sedina
Elena (CO) IM 2396; 14° Contin Daniel (VA) IM 2392; 15° Collutiis Duilio (SA)
FM 2387; 16° Mantovani Renzo (VA) IM 2382; 17° Sibilio Mario (RM) FM 2378; 18°
Rossi Carlo (PD) IM 2367; 19° Piscopo Pierluigi (LE) FM 2367; 20° Manca
Federico (PD) MI 2366.
RUSTAM KASIMDZHANOV
CAMPIONE DEL MONDO FIDE
Scioccante
vittoria del grande maestro uzbeco Rustam Kasimdzhanov che ha sconfitto agli
spareggi semilampo (25 minuti + 10 secondi a mossa) l'inglese Adams nella
finalissima del campionato mondiale FIDE, in Libia.
|
|
|
|
|
1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
|
TOT. |
Adams, Michael |
ING |
g |
2738 |
|
= |
0 |
1 |
0 |
1 |
= |
0 |
= |
|
3.5 |
Kasimdzhanov, Rustam |
UZB |
g |
2640 |
|
= |
1 |
0 |
1 |
0 |
= |
1 |
= |
|
4.5 |
Rustam
ha battuto i giocatori più quotati del torneo, da Ivanchuk a Grischuk, da
Topalov ad Adams. Kasimdzhanov ha 25 anni, è sposato da tre, ha un figlio e
vive in Germania. Rustam era atteso a Genova, invitato al XII Festival
internazionale che si è concluso domenica scorsa. Ci teneva a partecipare al
torneo del Ducale, anche perché sarebbe stato il suo primo torneo in Italia,
tuttavia l'incredibile performance a Tripoli lo ha costretto a disdire (o
soltanto rinviare?) l'appuntamento genovese.
FISCHER ARRESTATO: FINALE DI PARTITA?
La notizia clamorosa
del mese è l'arresto di Bobby Fischer all'aeroporto di Tokio. Formalmente
l'accusa ufficiale sarebbe di attentato alla “sicurezza nazionale”! Rischia
dieci anni di carcere. Doveva imbarcarsi per Manila dove vive la donna con cui
ha avuto un figlio. Era stato condannato in contumacia nel 1992 dopo che aveva
giocato in Iugoslavia contro Spassky, violando l'embargo contro il paese
balcanico.
Di lui si sa che in
questi anni ha vissuto in Ungheria, poi a Manila e infine in Giappone, nella
periferia di Tokio. In qualche occasione ha rilasciato in questi anni
interviste alla radio filippina. In una di esse addirittura plaudiva
all'attentato dell'11 settembre. In patria rischia una pena di dieci anni. Ora
le autorità americane chiederanno la sua estradizione. Intanto lui ha già
chiesto asilo politico al Giappone.
Proprio a lui è stata
dedicata una serata all'ultimo Festival scacchistico internazionale di Genova.
In quella circostanza si è rievocato, con Adolivio Capece, l'”incontro del
secolo” tra Spassky e Fischer che si svolse a Reykjavik in Islanda nella mitica
estate del 1972, da luglio a settembre. Fischer sembrava che non volesse
partecipare ma all'ultimo, grazie alla pressante telefonata di Henry Kissinger
e alla borsa notevolmente aumentata, cambiò idea. La vittoria di Fischer fu
considerata una specie di successo propagandistico degli USA negli anni della
Guerra Fredda, in uno sport dominato dai sovietici fin dalla seconda guerra
mondiale. Fischer divenne una celebrità il cui nome era conosciuto anche da
persone che nulla sapevano di scacchi. Fu un boom per il nostro gioco. Poi
Bobby scomparve, per riemergere nel 1992 contro Spassky in Iugoslavia, paese
sottoposto a un duro embargo. Era un Fischer istrionico e sprezzante, che sputò
sul divieto del dipartimento di stato americano che gli proibiva di giocare
nella Iugoslavia di Milosevic.
Nel 1988 Fischer
presentò il brevetto per un nuovo tipo di orologio digitale per scacchi che via
via è stato poi adottato nei tornei di più alto livello. Nel 1996 sostenne la
validità di una variante al gioco chiamata “Fischer random”. Non è altro che
una vecchia idea (l'aveva avuta anche Centurini): mescolare casualmente la
disposizione iniziale dei pezzi.
Controversa,
inquietante e problematica la sua personalità: capriccioso, pieno di
ossessioni, irascibile. Per un certo periodo fece parte di una setta religiosa,
che probabilmente gli succhiò un sacco di soldi.
Acceso e sconsiderato
il suo antisemitismo fanatico, lui che ha avuto una madre ebrea, con cui ruppe
presto e che pare fosse sospettata dall'FBI di avere lavorato per i sovietici
solo perché partecipò ad alcune marce per la pace…
Eppure Fischer è stato
un campione vero che ha saputo stregare il grande pubblico, straordinariamente
bravo, autentico protagonista della storia degli scacchi. Ora arrestato sembra
sempre più un uomo solo contro tutti, nel suo finale di partita.
Al Festival Internazionale
FLAVIO GUIDO FRA LE VETTE DI CORTINA
Domenica
18 luglio è terminata la seconda edizione del Festival Internazionale di
Cortina d'Ampezzo, a cui hanno partecipato 83 giocatori, suddivisi nei tre
open. Ha vinto Vladimir Kostic, che ha superato allo spareggio tecnico Nenad
Sulava e Miroljub Lazic, recente vincitore del Festival del Ducale. I primi
sono arrivati a sette punti, quarto Efimov con 6,5. Quinto Miladinovic. Fra i
partecipanti anche Flavio Guido (Elo 2338, il giocatore ligure con il rating
più elevato) che ha terminato in undicesima posizione con 5,5. Il prossimo anno
Cortina dovrebbe ospitare i giochi nazionali under 16.
SCACCOMATTO:
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Marco Faggiani, Enrico Gardini
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